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ARCHEOLOGIA
Tra gli altri affioramenti, quello di un antico tratto di alveo di un torrente (paleoalveo) e, grazie alla tecnica dei calchi, le impronte di alberi che ornavano il giardino, inseriti in un preciso schema ornamentale
Parte domani, 20 dicembre, il progetto diffuso sul culto di Demetra e Kore e il ciclo delle stagioni che intende valorizzare il territorio lucano con le sue eccellenze, non solo alimentari
È stato riallestito il percorso archeologico del Museo la cui storia si intreccia con quella della città
Un viaggio nella memoria sarda attraverso i materiali recuperati dal Nucleo Tutela dei Carabinieri
Gli interventi iniziano con il consolidamento del parcheggio interrato e la sistemazione delle corti interne. Il costo previsto è di oltre 31 milioni di euro (oltre ai 4 già investiti per il rifacimento di facciate e coperture)
Atteso da oltre vent’anni, oggi 18 dicembre apre i battenti il Museo Nazionale di Archeologia subacquea dell’Alto Adriatico con l’imbarcazione di età romana e il carico di anfore rinvenuti nel 1987 nelle acque antistanti la località balneare
Nell’istituzione romana da oggi è aperto il Laboratorio Neanderthal, nuova area espositiva e multimediale dei reperti provenienti dal sito preistorico di San Felice Circeo (Latina)
È stato portato alla luce da un’équipe di archeologi dell’Università di Karabük, guidata da Ersin Çelikbas, è datato al IV secolo d.C. e reca stilemi decorativi mai documentati prima nei contesti anatolici di quell’epoca
Articoli precedenti
Il centenario del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana istituito l’11 dicembre 1925 offre l’occasione per il Santo Padre di riflettere sull’importanza della disciplina, sul suo significato profondo e sulle sfide che deve affrontare l’archeologo
Lo riferisce un articolo di prossima pubblicazione sulla rivista accademica «Archeometry» dell’Università di Oxford, frutto di un lavoro di squadra: dopo aver esaminato alcuni campioni e confrontato i risultati con le banche dati, si è arrivati a supporre che l’evento ha avuto luogo tra i 4.200 e i 2.200 anni fa
La struttura, nota da anni agli archeologi e ora a nove metri di profondità, al largo delle coste dell’isola bretone, sarebbe stata eretta nel corso della transizione dal Mesolitico al Neolitico: allora sarebbe stata in superficie. Se questo fatto venisse confermato, sorgerebbero domande destinate forse a rimanere senza risposta
Nel Salernitano si è concluso il nuovo ciclo di ricerche archeologiche in un sito conosciuto sotto il profilo paletnologico sin dalla fine dell’Ottocento. Una parte di cavità presso l’ingresso svolse una funzione di luogo di culto
Il recente rinvenimento è stato effettuato in Valdidentro, tra Livigno e Bormio, nella Valle di Fraele. Le tracce, le prime di questo genere di cui si abbia notizia in Lombardia, risalgono all’epoca del Triassico superiore (210 milioni di anni fa)
L’antica cavea, per quanto consentono di stabilire i resti archeologici, doveva avere all’epoca della sua massima espansione una capienza cospicua, stimata tra gli 8mila e i 10mila spettatori
Nell’ambito dell’operazione «Ghenos-Scylletium», realizzata tra Cosenza e Palermo, sono state emesse 56 misure cautelari tra Italia e Germania. Tra i reperti trovati, sono perlomeno 7mila le monete antiche
È stata inaugurata la mostra «Icone di potere e bellezza» con le tre teste in bronzo dorato del Museo di Santa Giulia a Brescia, secondo capitolo dello scambio di manufatti tra le due istituzioni gestito da Fondazione Brescia Musei














