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Carla Cerutti
Leggi i suoi articoliCon varietà di offerte e risultati è proseguita la stagione primaverile del design nella prima metà di aprile, sia in Italia che all’estero. Da Capitolium Art a Brescia, in un’asta di oltre 300 lotti battuta nelle giornate del 9 e 10 aprile, una poltrona-scultura antropomorfa di Roberto Sebastian Matta, esemplare in metallo smaltato di una serie di multipli in edizione di 30 realizzati nel 1972 dal laboratorio Etrusculudens di Roma, ha triplicato la stima minima (5mila - 7mila euro) andando al miglior offerente per 15.750 euro. Interessante l’aggiudicazione a 5.544 euro di una serie di sotto piatti, sotto bottiglie e sotto bicchieri, piattini e portaburro in rame smaltato firmati dal maestro padovano Paolo De Poli e inizialmente stimati 700 – mille euro. Il 10 aprile Wannenes ha esitato a Genova un’asta di 170 lotti per un totale di 1.029.030 euro: molti i pezzi di rilievo tra cui primeggiava un’elegante cassettiera, realizzata da Arredamenti Borsani di Varedo nel 1955 circa in legno di noce ebanizzato, legno di acero e ottone con piano in cristallo molato retro dipinto ad aerografo e tecnica mista firmato da Lucio Fontana, aggiudicata per 100.150 euro rispettando la stima di 80mila - 120mila.

Quattro lampade da parete prodotte da FontanaArte negli anni ’50 vendute per 18.750 euro contro una stima di 3mila-3.400. Courtesy Boetto
Ha superato, invece, le aspettative (60mila- 80mila) la grande lampada a sospensione variante del mod. 2045/d, tra i progetti più conosciuti e ricercati dello Studio B.B.P.R. realizzato da Arteluce negli anni '60 ed esitato per 93.900 euro. Un’altra variante di dimensioni più ridotte, stimata 24.000 - 28.000 euro, ne ha spuntati 32.650. Ottimi risultati anche per Luigi Caccia Dominioni, la cui lampada da terra Sasso, prodotta da Azucena intorno al 1949, è stata venduta per 22.650 euro superando la stima massima (16mila - 22mila). Nello stesso giorno a New York Bonhams ha battuto la collezione di Susan and Peter Hut, tra le più importanti di ceramiche, vetri e dinanderie francesi e americane assemblata in oltre 50 anni di meticolosa ricerca. Tra gli esiti maggiori, un Vase Serpent di Jean Dunand del 1913 circa, in bronzo fuso, patinato e dipinto a freddo con dettagli dorati, aggiudicato per 178.300 dollari contro una stima di 60mila-80mila, e un raro flacone di Maurice Marinot del 1924, in vetro spesso decorato internamente à craquelure, venduto per 44.800 dollari surclassando la stima di 15mila-25mila. Tra le numerose ceramiche, oltre a una Maschera grottesca realizzata dal maestro Jean-Joseph Marie Carries nel 1890 circa e aggiudicata per 66.540 dollari (stima 15mila – 25mila), un vaso monumentale di Auguste Delaherche del 1889, decorato a piume di pavone, è stato esitato per 25.600 dollari contro una stima di 3mila-5mila.

Una poltrona-scultura antropomorfa di Roberto Sebastian Matta venduto da Capitolium Art a 15.750 euro contro una stima di 5mila - 7mila euro. Courtesy Capitolium Art
Chiude questa prima panoramica di aprile, la serie di tornate organizzate a Genova da Boetto il 15 scorso, comprendente Selected Design e Selected Murano. Tra i risultati di maggior rilievo, quattro lampade da parete prodotte da FontanaArte negli anni '50, in ottone nichelato con cristalli di forte spessore molati, vendute per 18.750 euro contro una stima di 3mila-3.400; un tavolo La Rosa dei venti in legno di pino, della serie Mobili della Valle di Mario Ceroli per Poltronova del 1974, battuto a 16.875 euro contro una stima di 8mila-8.900; una lampada da soffitto Stella a 4 di Angelo Lelii per Arredoluce del 1959, in ottone con diffusori in vetro acidato satinato, aggiudicata a 16.250 euro, contro una stima di 7mila-7.800, e un vaso della serie Oriente di Dino Martens per Aureliano Toso del 1955 circa, stimato 5mila-5.600 euro e venduto per 6.500.
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