Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

David Hockney, Mid November Tunnel (2006) 13-17 milioni di dollari - Annely Juda

Image

David Hockney, Mid November Tunnel (2006) 13-17 milioni di dollari - Annely Juda

Le 5 opere più costose vendute ad Art Basel 2025

Le gallerie hanno segnalato solide vendite all'anteprima della fiera, un buon segno dopo un anno difficile nel mondo dell'arte

Lavinia Trivulzio

Leggi i suoi articoli

Fattori geopolitici, come la guerra tra Israele e Iran, la crisi umanitaria a Gaza e l'escalation delle azioni militari in Russia e Ucraina, possono scoraggiare i collezionisti dallo sborsare cifre importanti per un'opera d'arte, così come le turbolenze del mercato azionario e l'incertezza sui dazi statunitensi. Ciononostante, i principali operatori internazionali affermano di aver registrato un buon andamento nel giorno dell'anteprima di Art Basel. Vediamo di seguito la top five delle opere più care vendute il primo giorno di anteprima della fiera

1. David Hockney, Mid November Tunnel (2006) 13-17 milioni di dollari - Annely Juda

2. Ruth Asawa, Senza titolo (1955) 9,5 milioni di dollari - David Zwirner

3. Gerhard Richter, Senza titolo 6,8 milioni di dollari - David Zwirner

4. Mark Bradford, Ain’t Got Time to Worry (2025) $3,5 milioni - Hauser & Wirth + Mark Bradford, Sin and Love and Fear (2025) $3,5 milioni - Hauser & Wirth

5. Keith Haring, Senza titolo (1983) $3 milioni - Gladstone

Lavinia Trivulzio, 18 giugno 2025 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Se nella luminaria la luce si spegne, qui la parola prende forma luminosa, rivelando pubblicamente un segno privato. Massimo Bartolini è in mostra a San Carlo Cremona fino al prossimo 16 gennaio

Apre al pubblico la prima Casermetta, tra i nuovi progetti di MUVE a Mestre. Un nuovo capitolo di rigenerazione e riattivazione di spazi urbani tra Venezia e Mestre

 

Marco Benedetto lascia un’eredità forte: quella di aver creduto nella qualità dell’informazione come servizio pubblico, nell’importanza della riflessione critica e nella responsabilità civile del giornalismo. La sua vita e la sua opera resteranno un riferimento per chiunque guardi alla stampa non come a un prodotto commerciale, ma come a un pilastro della cultura e della democrazia italiana.

Se è vero che il mondo dell’arte ha imparato a intercettare fenomeni popolari per comprenderne il potenziale narrativo, la produzione della Kinsella rientra pienamente nella categoria dei prodotti culturali che plasmano l’immaginario collettivo.

Le 5 opere più costose vendute ad Art Basel 2025 | Lavinia Trivulzio

Le 5 opere più costose vendute ad Art Basel 2025 | Lavinia Trivulzio