Scelti ad ArtVerona i vincitori del premio che finanzia, assegnato ex aequo a Chiara Calore (Abano Terme, 1994), Alessandro Giannì (Roma, 1989) e Davide Quartucci (Senigallia, 2000), la Fondazione The Bank Ets prosegue nella ricerca sulla pittura contemporanea anche con l’Istituto di Studi specificamente dedicato. «La collezione della Fondazione The Bank, con le sue 1.300 opere di 360 artisti, riflette la mia personale passione per la pittura», ha spiegato Antonio Menon, presidente della Fondazione.
Dal 9 novembre al 25 marzo 2025 nei due piani della Fondazione a Bassano del Grappa (Vi) si tiene la mostra «Sergio Padovani. Opere dal 2018 al 2024», a cura di Cesare Biasini Selvaggi, segretario della Fondazione. La personale conclude il tour partito a inizio 2024 dai Musei di San Salvatore in Lauro a Roma con tappe a Modena (Complesso di San Paolo) e Parigi (Galerie Schwab Beaubourg) con la presentazione della prima monografia sulla sua opera, pubblicata da Il Cigno Gg Edizioni con presentazione di Menon e contributi critici di Biasini Selvaggi, Francesca Baboni, Matteo Scabeni, Stefano Taddei, Roberta Tosi, Paolo Zanatta e ulteriori testi. La mostra presenta alcune delle principali opere per il progetto «Pandemonio» e dieci lavori inediti. «Attingendo dall’eredità dei grandi maestri europei, dal Rinascimento fiammingo, dall’iconografia cristiana, dalla mitologia e dalla religiosità popolare, spiega Biasini Selvaggi, l’artista modenese stratifica storie esistenti nella sua materia pittorica fatta di olio, bitume e resina».