IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Grafica per abbonati
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale dell'Arte
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Vernissage
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale dell'Economia
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale delle Mostre
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Rapporto Arte e Imprese
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Grafica per abbonati
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale dell'Arte
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Vernissage
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale dell'Economia
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Il Giornale delle Mostre
IL NUMERO DI NOVEMBRE 2025 in edicola
In allegato:
Rapporto Arte e ImpreseVerifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Per l’occasione sono state riunite «Partie de bateau» del Musée d’Orsay e «Jeune homme à sa fenêtre» del J. Paul Getty Museum di Los Angeles
- Alessia De Michelis
- 28 ottobre 2025
- 00’minuti di lettura
Gustave Caillebotte, «Partie de bateau», 1877-78 ca, collection Musée d’Orsay
© RMN-Grand Palais, Musée d’Orsay, Franck Raux
Louis Vuitton porta a New York Gustave Caillebotte
Per l’occasione sono state riunite «Partie de bateau» del Musée d’Orsay e «Jeune homme à sa fenêtre» del J. Paul Getty Museum di Los Angeles
- Alessia De Michelis
- 28 ottobre 2025
- 00’minuti di lettura
Alessia De Michelis
Leggi i suoi articoliDopo «Caillebotte. Peindre les hommes», al Musée d’Orsay di Parigi (2024-25) prima e poi al J. Paul Getty Museum di Los Angeles (febbraio-maggio 2025) e all’Art Institute di Chicago (giugno-ottobre 2025), il pittore francese è protagonista all’Espace Louis Vuitton di New York fino al 16 novembre.
Per l’occasione, due opere di Caillebotte si incontrano: «Jeune homme à sa fenêtre», 1876, del J. Paul Getty Museum di Los Angeles e «Partie de bateau», 1877-78 ca, del Musée d’Orsay di Parigi (il dipinto, classificato Tesoro Nazionale francese, fu acquisito nel 2022 grazie a LVMH). Grazie alla collaborazione tra i due musei e la Fondation Louis Vuitton, i visitatori potranno immergersi nel XIX secolo ed entrare in contatto con l’opera di Caillebotte (1848-94).
A stretto contatto con gli esponenti dell’Impressionismo, l’artista francese utilizzò il mezzo pittorico per immortalare la modernità che stava investendo la società ottocentesca e, in particolare, quella parigina. Per fare ciò, attingeva alle persone a lui più vicine (fratelli, amici, lavoratori e compagni di barca) e le elevava a modelli per le sue tele. Non a caso, la mostra che ha fatto tappa a Parigi, Los Angeles e Chicago, era focalizzata su un aspetto del suo lavoro: l’analisi della mascolinità e di come la stessa sia cambiata con l’avvento del mondo moderno. In questa sede il focus rimane il medesimo, ma è stato enfatizzato il rapporto tra vita pubblica e sfera privata: da un lato, infatti, un uomo è colto durante un’attività sportiva; dall’altro, lo spettatore è partecipe di un momento intimo in cui il personaggio dall’interno della sua (si presume) stanza guarda la quotidianità scorrere all’esterno.
La vicinanza che si crea tra osservatore e opera, in entrambi i casi, è molto intensa, con il risultato di un ambiente sotto certi aspetti immersivo.
Gustave Caillebotte, «Jeune Homme à sa fenêtre», 1876. © Courtesy The J. Paul Getty Museum, Los Angeles