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OTTOCENTO
Forti dei risultati dell’anno scorso, il Comune di Brescia e la Fondazione Brescia Musei ripropongono il libero ingresso ai cinque musei civici della città
Parigi e la nascita dell’Impressionismo, Roma e gli artisti di piazza del Popolo, e poi la Patagonia, Minorca, Tahiti…
Non solo Neuschwanstein: altre tre residenze del monarca bavarese (Herrenchiemsee, Linderhof e Schachen) entrano nel «catalogo». Lo ha annunciato l’Onu
Tra questo settembre e il prossimo, nel 2026, le due istituzioni parigine accolgono una moltitudine di appuntamenti tra pittura, fotografia, arte moderna e arte contemporanea, da John Singer Sargent a Bridget Riley, da Renoir a Youssef Nabil
A Palazzo Cucchiari una mostra esplora l’inscindibile legame tra arte e svago nel periodo compreso tra la corrente realista e le due guerre: «Tra nostalgie del paradiso perduto e voglia di evasione, si fa strada nelle poetiche degli artisti il rimpianto per la condizione dell’infanzia, l’età dell’innocenza, come dovrebbe essere l’età dei giochi», spiega il curatore Massimo Bertozzi
Il percorso dei nuovi allestimenti del museo brussellese illustra le trasformazioni della società borghese in un contesto segnato dall’industrializzazione, dal progresso dei trasporti e dalla ridefinizione degli spazi domestici e del tempo libero
Nel museo di Shangai sono allestiti oltre cento capolavori dell’arte francese tra Otto e Novecento per raccontare il modo in cui le principali avanguardie hanno condotto al linguaggio artistico moderno. Un’occasione unica per vedere le collezioni parigine in Asia
La pubblicazione del catalogo ragionato dell’esponente del periodo Biedermeier austriaco si inserisce all’interno di un’operazione più ampia del Belvedere di Vienna: un progetto di banche dati relative a artisti iconici della storia locale ben rappresentati nelle raccolte del museo
Articoli precedenti
Lavori in corso per il rilancio dei Musei Nazionali delle Residenze napoleoniche, la Palazzina dei Mulini e Villa San Martino
Dimora eclettica, dopo un lungo restauro (è chiusa al pubblico dal 2012) è tornata ad accogliere i visitatori, nel segno dell’immersività, per ricreare le atmosfere in cui visse lo scrittore francese
Nell’Institut du Monde arabe, a Parigi, 250 opere e oggetti fanno il punto sulle conoscenze più recenti sull’ultima sovrana della dinastia tolemaica
Ospitata dalla Villa Liberty del Parco Maulini, espone opere datate a partire dal Cinquecento (Marten van Cleve il Vecchio) fino a tutto il Novecento (Sironi, De Pisis, Brindisi, Sassu)
Il Pola Museum of Art getta nuova luce sulla venerazione degli artisti giapponesi per i dipinti del pittore olandese, proponendo un allestimento con alcuni suoi dipinti conservati in collezioni locali assieme ad alcune opere contemporanee
Nel Forte Leopoldo I una cinquantina di opere dà conto dell’impegno del pittore livornese anche nel ritratto e delle scene di genere
Acquisiti «in conto tasse» o per lascito testamentario le «Ballerine» di Degas, un «desiderio di libertà» del romatico tedesco Carl Gustav Carus e una «Natura morta di un banchetto» di Floris van Dijck
Nel Palazzo Tosio|Ateneo di Scienze Lettere ed Arti è esposta una derivazione molto simile all’originale, restaurata nel 2023