Miami Beach non ha ancora aperto le porte ad Art Basel, ma dalla fiera emerge già quella che potrebbe essere una delle opere simbolo dell'edizione. Si tratta del ritratto di Muhammad Ali realizzato Andy Warhol nel 1977, un acrilico e serigrafia su tela proposto da Lévy Gorvy Dayan. Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 18 milioni di dollari. Ad aumentare il fascino del lavoro concorre una coincidenza storico-geografica. La fiera è infatti ospitata al Miami Beach Convention Center, poco distante dalla Convention Hall dove la leggenda del pugilato nel febbraio 1964 conquistò il titolo mondiale dei pesi massimi contro Sonny Liston. Oltre all'aneddotica, la firma autografa di Ali sul retro rende il lavoro uno dei pezzi più singolari, e costosi, dell'intera manifestazione.

Il dipinto fa parte di una serie di ritratti sportivi ideata dal collezionista Richard L. Weisman tra il 1977 e il 1979, concepita come evoluzione dei celebri ritratti che negli anni ’60 Warhol dedicò a Marilyn Monroe, Elizabeth Taylor e Marlon Brando. La serie comprendeva nomi come Kareem Abdul-Jabbar, Chris Evert e O.J. Simpson, anche se l'artista pop ammetteva candidamente di non conoscere bene la differenza tra un pallone da football e una pallina da golf. Otto serie furono realizzate con le stesse immagini e dimensioni, variando tavolozza, colori e applicazione della pittura. Tra tutte, la versione di Ali è considerata la più riuscita, grazie allo sfondo viola reale e alle masse di giallo e blu che evidenziano ogni pugno, conferendo all’immagine un dinamismo quasi tridimensionale.

Sul mercato, l'opera in passato ha ben figurato. Acquistata da Christie’s New York nel 2021 per 18,1 milioni di dollari, superando di gran lunga la stima iniziale di 4,5-6,5 milioni, la stessa tela era stata messa all’asta nel 2011 insieme a altri nove ritratti della serie di Warhol provenienti dalla collezione di Weisman, e l’intero gruppo raggiunse 5,7 milioni di dollari. Altri ritratti della serie si collocano generalmente sotto il milione, mentre Ali ha registrato vendite di 10 milioni nel 2019, 6,45 milioni nel 2020 e appunto 18,1 milioni nel 2021, confermando il suo appeal unico nel mercato. Mercato che complessivamente ha mandato segnali di ripresa e fiducia al sistema, reduce dai 2,2 miliardi di dollari delle aste di New York e una vivace Art Basel Paris. 

Lévy Gorvy Dayan prova quindi a solcare il trend positivo puntando su uno degli artisti più iconici di sempre, e su uno degli sportivi più celebri della storia. Uno strano incontro che a Miami trova il ring ideale per un match milionario.