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Carlo Avvisati
Leggi i suoi articoliPompei (Napoli). Una passerella di vetro larga un metro e spessa un centimetro consentirà di visitare attraverso un ingresso laterale la Casa dell’Orso ferito, a Pompei, salvaguardando dal calpestio dei turisti il prezioso pavimento musivo. Rimarrà invece interdetto al passaggio l’antico ingresso che accoglie l’emblema della domus.
Annunciato qualche mese fa dal direttore generale del Parco Archeologico, Massimo Osanna, l’intervento terminerà entro qualche giorno ed è il primo di questo tipo mai adottato a Pompei per consentire la vista di una domus nell'area degli scavi.
Scavata tra il 1862 e il 1865 oltre al prezioso mosaico dell’atrio da cui prende il nome, raffigurante un orso ferito che tenta di strapparsi dal corpo l’asta che lo ha trafitto, la domus conserva una fontana a edicola di eccellente fattura. Realizzata con tessere colorate, raffigura un fondale marino popolato di pesci e dal quale emergono le figure di Nettuno e di Venere, adagiata in una conchiglia.
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