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Una veduta del monumento a Giacomo Matteotti nel luogo dove venne rapito, a Roma, sul Lungotevere Arnaldo da Brescia

© David Macchi

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Una veduta del monumento a Giacomo Matteotti nel luogo dove venne rapito, a Roma, sul Lungotevere Arnaldo da Brescia

© David Macchi

Riscoprire Jorio Vivarelli, l’autore del monumento a Matteotti

In concomitanza con il ripristino della lapide sul posto in cui venne rapito il politico, una serie di incontri dedicati all’attività dell’artista avranno luogo fino al 22 novembre a Pistoia, nella Villa Storonov, dove ha sede la Fondazione Jorio Vivarelli

Gianfranco Ferroni

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Dopo il danneggiamento, ora la lapide posta davanti al monumento a Giacomo Matteotti, nel luogo dove venne rapito, a Roma, sul Lungotevere Arnaldo da Brescia, è stata ripristinata. L’autore dell’opera in bronzo è stato, nel 1974, Jorio Vivarelli (1922-2008), artista pistoiese che è al centro di una serie di iniziative per riscoprire il suo valore. Il monumento, intitolato «L’idea, la morte» ispirandosi alla frase attribuita allo stesso Matteotti («Uccidete pure me, ma l’idea che è in me non l’ucciderete mai»), venne ideato su idea del Psdi-Partito Socialista Democratico Italiano e in particolare del parlamentare pistoiese Antonio Cariglia, all’epoca presidente del gruppo alla Camera dei Deputati. 

Vivarelli era amico dell’architetto Giovanni Michelucci, del regista Federico Fellini e dell’artista Oskar Storonov, intellettuale vivacissimo e appassionato. A Pistoia ha sede la Fondazione Jorio Vivarelli e nella Villa Storonov fino al 22 novembre vengono ospitati incontri dedicati alla sua attività. «Il patrimonio artistico di Jorio Vivarelli nel territorio pistoiese» è un viaggio alla scoperta delle opere, dei luoghi e delle collaborazioni che hanno segnato la carriera dello scultore. Gli incontri, a cura di Giacomo Bazzani, Stefano Veloci e Perla Cappellini, accompagnano il pubblico tra racconti, approfondimenti e visite guidate, dalla casa-studio di Vivarelli alle sculture sacre nel centro di Pistoia, fino ai luoghi simbolo dello scrittore Eugenio Montale. 

Il prossimo evento si terrà venerdì 31 ottobre, sul tema «Dalla Fonderia Michelucci alle grandi opere americane: le collaborazioni di Vivarelli tra scultura e architettura con gli Stati Uniti». Venerdì 7 novembre «Villa Stonorov: la casa-studio razionalista di Jorio Vivarelli progettata da Oskar Stonorov tra modernismo americano e paesaggio toscano». Sabato 15 novembre, nel centro storico della città, «Sculture sacre di Vivarelli a Pistoia: visita guidata attraverso arte religiosa e spazi monumentali». Infine, sabato 22 novembre, appuntamento con «Da Fognano a Villa Smilea: monumenti, memoria e paesaggio nel percorso di Vivarelli a Montale».

Gianfranco Ferroni, 29 ottobre 2025 | © Riproduzione riservata

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