Sotheby’s chiude il 2025 con un fatturato consolidato previsto di 7 miliardi di dollari, in crescita del 17% rispetto all’anno precedente, segnando uno dei migliori risultati della sua storia recente. Centrale la crescita del comparto aste, salite del 26% a 5,7 miliardi di dollari, con una seconda metà dell’anno particolarmente brillante, in aumento del 59% rispetto allo stesso periodo del 2024. In leggero calo rispetto all'anno precedente le vendite private, ferme a 1,2 miliardi di dollari. Trainante il settore delle belle arti, in crescita del 15% a 4,3 miliardi di dollari). A questo si affianca un anno record per il settore Luxury, che ha raggiunto i 2,7 miliardi di dollari. Ottimi numeri per i servizi finanziari, con Sotheby’s Financial Services che ha superato per la prima volta un saldo di portafoglio di 1,8 miliardi di dollari.

Vitalità del mercato dovuta a una rinnovata ed entusiasta partecipazione da parte dei collezionisti. In oltre 450 aste organizzate in nove Paesi, Sotheby’s ha registrato un tasso di vendita dell’87%, una media di 4,5 offerenti per lotto e un realizzo complessivo pari al 161% della stima minima. Il 35% degli offerenti ha partecipato per la prima volta a un’asta di Sotheby’s, mentre gli under 40 hanno rappresentato il 17% nel Global Fine Art e il 29% nel settore Luxury.

Un ruolo chiave è stato giocato dall’espansione globale e dalle nuove sedi. L’inaugurazione della nuova sede centrale del Breuer Building a New York, avvenuta a novembre, ha segnato un momento storico, dopo le aperture di Parigi e Hong Kong nel 2024. Il Breuer ha avuto un impatto immediato sui risultati, con vendite record durante la Fine Art Marquee Week di novembre e la Luxury and Design Week di dicembre, accompagnate da un’affluenza senza precedenti. Anche la nuova sede di Zurigo ha registrato un numero di visitatori sette volte superiore rispetto all’anno precedente. Parallelamente, Sotheby’s ha rafforzato la propria presenza in Medio Oriente, con la prima asta internazionale in Arabia Saudita e la prima Collectors’ Week ad Abu Dhabi, che ha generato vendite per 133,4 milioni di dollari e ha rappresentato il più grande ingresso sul mercato nella storia della casa d’aste.

Sul fronte del Global Fine Art, Sotheby’s ha consolidato la propria leadership grazie a un’offerta di altissima qualità che ha incontrato una domanda record. La casa d’aste ha guidato il mercato in categorie chiave come arte impressionista e moderna, design, Old Masters, arte cinese. Per il sesto anno negli ultimi sette, Sotheby’s ha venduto la collezione più preziosa dell’anno, la Leonard A. Lauder Collection, e ha firmato sette delle dieci aggiudicazioni più importanti a livello globale, tra cui l’opera più costosa mai venduta da Sotheby’s, «Ritratto di Elisabeth Lederer» di Gustav Klimt, aggiudicata per 236,4 milioni di dollari.

Risultati di rilievo sono arrivati anche dall’Europa e dall’Asia. A Londra, la vendita Pauline Karpidas The London Collection ha raggiunto 137 milioni di dollari, raddoppiando la stima minima, mentre in Asia Sotheby’s ha stabilito 13 record nell’arte asiatica, con la vendita di «Calligraphy in Cursive Script» di Rao Jie a Hong Kong che ha superato di oltre 20 volte la stima pre-vendita. Forte anche l’interesse per il surrealismo, con vendite record a New York e Parigi, e un anno senza precedenti per il Design, che ha registrato un incremento del 65% e il prezzo più alto mai raggiunto all’asta da un’opera di design, l’«Hippopotame Bar» di Lalanne venduto per 31,4 milioni di dollari.

Il settore Luxury ha vissuto l’anno migliore della sua storia, sostenuto da orologi, gioielli, borse, automobili e oggetti da collezione. Gli orologi hanno registrato risultati record, con la migliore vendita di sempre tenuta a dicembre (42.8 milioni di dollari) e l’aggiudicazione di un set Patek Philippe per 11,9 milioni di dollari. Nel comparto borse è stato stabilito un primato mondiale con la vendita dell’«Original Hermès Birkin» di Jane Birkin per 10,1 milioni di dollari. Anche RM Sotheby’s ha superato per la prima volta il miliardo di dollari di vendite, segnando nuovi record nel mercato delle auto da collezione, mentre i dipartimenti dedicati allo sport, ai collezionabili, alla scienza e alla storia naturale hanno continuato a crescere, con la vendita di un giovane Ceratosaurus per 30,5 milioni di dollari.

Nel complesso, i risultati del 2025 delineano un anno di forte slancio per Sotheby’s, sostenuto da una domanda globale solida, da un’offerta di qualità eccezionale e da una strategia di espansione che rafforza il posizionamento della casa d’aste nei principali mercati internazionali. Le basi per il 2026, finalmente, appaiono solide.