Laura Giuliani
Leggi i suoi articoliMobilità, connessioni e ibridazioni. Da questi temi (ma non solo) muove il saggio di Massimo Osanna, archeologo, direttore generale Musei del Ministero della Cultura, che ci accompagna in Calabria, Puglia e Basilicata tra antiche genti e abitati della Magna Grecia, alla ricerca delle nostre origini fra rovine e sale di musei archeologici, facendoci comprendere quanto il mondo di oggi, seppur molto diverso da quello antico, sia intriso e connesso alla cultura classica. Una riflessione più ampia che dal fenomeno della cosiddetta colonizzazione greca, esplosa nel Mediterraneo a partire dall’VIII secolo a.C. e riletta alla luce dei più recenti studi e documenti (gli oggetti «parlano» e ci raccontano l’incontro di più culture, dunque il primato greco non esiste), ci porta a meditare sul mondo contemporaneo, quest’ultimo sempre più in trasformazione e globalizzato, stretto tra politically correct, cancel culture e nuove tecnologie.
Mondo nuovo. Viaggio alle origini della Magna Grecia
di Massimo Osanna, 368 pp., ill. col. e b/n, Rizzoli, Milano 2024, € 25
Altri articoli dell'autore
L’istituzione torinese mira a uscire dalla «dimensione» egizia per confermare la sua vocazione di museo archeologico inclusivo
In Italia sono circa 6mila gli archeologi in attività, anche se negli ultimi tempi sono sempre più richiesti grazie alla spinta del Pnrr, un vero e proprio exploit. Marcella Giorgio, alla guida dell’Ana (l’associazione di categoria), ci illustra i dati dell’ultimo censimento (mille risposte) che mette in luce che cosa vuol dire oggi esercitare questa professione
I reperti, mantenuti sott’acqua grazie a una sorta di effetto «congelamento», saranno esposti nel Jay and Jeanie Schottenstein National Campus for the Archaeology of Israel a Gerusalemme
Dal sito di Industria al viaggio nel cuore romano e cristiano della città sabauda, una mostra e un nuovo percorso di archeologia urbana