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Riccardo Deni
Leggi i suoi articoliPochi giorni fa, il 12 aprile, in un'asta di dipinti cinesi da Sotheby's Hong Kong è stato battuto un antico rotolo calligrafico per la cifra record di 32,2 milioni di dollari. La notizia, sensazionale, è che il lotto è stato aggiudicato dopo una guerra di offerte in sala durata 95 minuti a suon di rialzi milionari. Risalente a sette secoli fa l'opera fu realizzata da Rao Jie, un rinomato calligrafo attivo durante la dinastia Yuan (1271-1368). Il capolavoro, ora, faceva parte di una collezione privata giapponese. Parliamo di un rotolo di 6 metri di lunghezza, il più lungo del suo genere realizzato da Rao finora esistente, presenta un frontespizio tradotto come "Purezza Divinamente Trasmessa" con un'iscrizione dell'imperatore Qing Qianlong (1711-1799) e un tempo apparteneva all'archivio imperiale della dinastia Qing (1644-1911). Alla fine è stata venduta a un offerente telefonico per 250 milioni di dollari di Hong Kong (32,2 milioni di dollari) al netto delle commissioni, diventando la calligrafia cinese più preziosa mai venduta da Sotheby's e l'opera d'arte più costosa venduta quest'anno finora. Il rotolo a mano presenta la trascrizione di Rao di due saggi risalenti alla metà della dinastia Tang (618-907). Uno era " Addio a Meng Dongye " di Han Yu (802) e l'altro era "Il racconto del falegname" (798) di Liu Zongyuan.

Rao Jie's Calligraphy in Cursive Script from Yuan dynasty. Courtesy of Sotheby's

Rao Jie's Calligraphy in Cursive Script from Yuan dynasty. Courtesy of Sotheby's

Rao Jie's Calligraphy in Cursive Script from Yuan dynasty. Courtesy of Sotheby's
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