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Holly Herndon e Mat Dryhurst, «Embedding Study works» (2024)

Cortesia di Christie’s

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Holly Herndon e Mat Dryhurst, «Embedding Study works» (2024)

Cortesia di Christie’s

Un’asta interamente composta da arte IA da Christie’s

La vendita è la prima del suo genere a essere organizzata da una grande casa d'aste

Carlie Porterfield

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Christie's terrà un'asta dedicata esclusivamente all’arte creata con l’intelligenza artificiale (AI), la prima del suo genere in una grande casa d’aste. Aperta alle offerte dal 20 febbraio al 5 marzo, la vendita «Augmented Intelligence» includerà più di 20 lotti che abbracciano oltre cinque decenni, dagli artisti pionieri dell'IA degli anni '60 alle opere contemporanee. Tra gli artisti rappresentati nella vendita figurano pionieri dell'AI come Refik Anadol, Harold Cohem Holly Herndon e Mat Dryhurst, Alexander Reben e Claire Silver. Secondo Christie’s, solo il 26% delle vendite sarà costituito da opere native digitali come gli NFT, mentre il resto sarà costituito da light box e schermi, oltre che da sculture, dipinti e stampe. La casa d’aste stima che la vendita frutterà almeno 600mila dollari.
Uno dei pezzi forti sarà un robot di Reben alto 12 piedi che realizzerà un dipinto a olio nello spazio di Christie’s al Rockefeller Center durante l’asta. Ad ogni nuova offerta online ricevuta dall’opera, il robot dipingerà una nuova sezione di tela, guidato dal modello AI di Reben. Le offerte partono da 100 dollari e il robot riempirà la tela man mano che il prezzo aumenta.

Pindar Van Arman, «Emerging Faces» (2017). Cortesia di Christie’s

Un altro lotto degno di nota sarà quello «Emerging Faces» (2017) di Van Arman, appartenente a una serie che utilizza due programmi di intelligenza artificiale contemporaneamente: uno che viene indirizzato a dipingere un volto umano e un altro che interrompe il lavoro non appena riconosce l’immagine come un volto umano. I risultati sono ritratti astratti e ammalianti, tra i primi dipinti creati dalle reti neurali, un tipo di IA che elabora e impara dai dati. Sono in vendita anche le due opere «Embedding Study» (2024) di Holly Herndon e Mat Dryhurst, che sono state incluse nella Biennale del Whitney del 2024. Caratterizzate da un personaggio cartoonesco in tuta spaziale gonfia, le opere sono state create con un modello AI text-to-image diretto a produrre versioni dell’aspetto di Herndon. Christie’s stima che le opere saranno vendute a un prezzo compreso tra 70mila e 90mila dollari. Inoltre la maison accetterà criptovalute come pagamento per la maggior parte dei lotti (93%) della vendita. A novembre, Sotheby’s New York ha venduto un dipinto di Ai-Da, un robot umanoide dotato di intelligenza artificiale, per oltre 1 milione di dollari, diritti inclusi.

Carlie Porterfield, 07 febbraio 2025 | © Riproduzione riservata

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I dipinti antichi, che saranno offerti dalla casa d’aste a New York, comprendono 17 pezzi di artisti olandesi e fiamminghi del XVII secolo

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