Prosegue fino all’11 giugno il mese d’arte contemporanea che la città di Ascoli Piceno promuove in occasione della terza edizione del Premio Sparti. Clou il finissage con la proclamazione del vincitore, di cui il prossimo anno sarà allestita una mostra personale, quest’anno dedicata a Sabino de Nichilo, Premio Sparti 2023, al Frida Museum di Ascoli Piceno.
Gli artisti partecipanti, tutti under 30, selezionati da due giovani curatori, Niccolò Giacomazzi e Martina Macchia, sono 12 da tutta Italia: Dario Capello, Guglielmo D’Ugo e Luca Falessi, Ilaria De Sanctis, Greta Di Poce, Ludovica Gugliotta, Ilare, Gea Iogan, Benjamin Kamps, Mirtillo, Mozzarella Light, Ucci Ucci (Salvatore Crucitti e Gloria Zeppilli), Vittorio Zeppillo. Le loro opere spaziano dalla pittura all’installazione e sono presentate a Palazzo Capitani nel percorso intitolato «Tra corpi animali e corpi celesti».
L’evento comprende in tutto quattro mostre, allestite anche nel Museo Civico di Arte Moderna e Contemporanea «Osvaldo Licini» e negli spazi espositivi di Frida Art Academy. Nato nel 2022 dalla volontà di Simone Sparti, dirigente dell’Impresa Sparti, e di Zeno Rossi, direttore di Frida Art Academy di Ascoli Piceno, che nel Polo Culturale Sant’Agostino ospita corsi liberi di alta formazione artistica, per la sua terza edizione il Premio Sparti diventa dunque un itinerario espositivo diffuso, volto non solo più a valorizzare esclusivamente la scena artistica emergente.
Tema comune delle mostre di quest’anno è il corpo. Se a Palazzo Capitani i molteplici linguaggi dei partecipanti al premio creano attrazioni e dissonanze in un fertile terreno di dialogo, Sabino de Nichilo, nella personale «Virus» presenta un corpus coerente di recenti opere scultoree. La mostra è accompagnata da un testo critico di Claudio Libero Pisano. Gli spazi espositivi di Frida Art Academy accolgono poi un’altra personale, quella di Terenzio Eusebi, a cura di Zeno Rossi, composta da due installazioni. Sette invece gli artisti italiani e internazionali in mostra nel Museo Civico di Arte Moderna e Contemporanea per «Sillabazione» a cura di Giuliana Benassi: Elena Bellantoni, Tatiana Brodatch, Martin Creed, Aneta Grzeszykowska, Giuseppe Pietroniro, Calixto Ramírez e Gabriele Silli. Il Premio Sparti ha il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno e viene raccontato in un catalogo edito da Lìbrati.