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Da Imago Art Gallery, l’artista di Aosta «spara» l’universo sulla tela in un percorso che è un viaggio visionario tra scienza e spiritualità
- Monica Trigona
- 18 aprile 2025
- 00’minuti di lettura


Gabriele Maquignaz, «Big Bang Meteoriti»
Maquignaz esplora l’origine dell’universo
Da Imago Art Gallery, l’artista di Aosta «spara» l’universo sulla tela in un percorso che è un viaggio visionario tra scienza e spiritualità
- Monica Trigona
- 18 aprile 2025
- 00’minuti di lettura
Monica Trigona
Leggi i suoi articoliImago Art Gallery, a Lugano, propone sino al 21 giugno «Big Bang», la nuova mostra personale di Gabriele Maquignaz. Circa 30 opere recenti raccontano una poetica audace e visionaria che intreccia arte, scienza e spiritualità, conducendo il visitatore in un viaggio fino alle origini dell’universo.
Al centro dell’esposizione c’è il gesto esplosivo dell’artista che assume una valenza simbolica profonda. Maquignaz, infatti, attraverso dei veri e propri spari con proiettili che raggiungono velocità di 500 metri al secondo dà vita a geografie pittoriche che evocano la deflagrazione primordiale del cosmo. La forza distruttiva si trasforma in dichiarazione di nascita e, in un apparente caos di colori e forme, rivela una logica interna che richiama l’armonia nascosta dell’universo. Il percorso non è solo una celebrazione del gesto creativo, ma un’indagine sulla natura stessa della realtà.
L’autore nativo di Aosta, affascinato dalla fisica quantistica, intreccia la dimensione scientifica con una riflessione sulla trascendenza: la formazione del mondo non come casualità, ma come espressione di una volontà superiore. La sua ricerca si inscrive nel solco dello Spazialismo di Lucio Fontana includendo anche la dimensione temporale. I lavori in mostra diventano così tentativi poetici di catturare l’istante originario, fissando sulla tela l’eco eterna di un momento in cui tutto ebbe inizio. Il vernissage si tiene giovedì 8 maggio e offre al pubblico l’occasione di incontrare l’artista «immergendosi» nella forza primordiale del suo universo creativo. La mostra promette di essere non solo una rivelazione visiva, ma anche un’esperienza di profonda riflessione sul mistero della creazione.

Gabriele Maquignaz, «Big Bang Bianco Cosmico Spirituale»