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Spettacolare mostra sul più grande esponente, insieme ad Albrecht Dürer e Lucas Cranach, del Rinascimento in Germania
- Francesca Petretto
- 29 novembre 2019
- 00’minuti di lettura


«Maria con Bambino e pappagalli» (1533) di Hans Baldung Grien (particolare). © GNM. Foto: Dirk Meßberger
Risplende il verde di Hans Baldung Grien
Spettacolare mostra sul più grande esponente, insieme ad Albrecht Dürer e Lucas Cranach, del Rinascimento in Germania
- Francesca Petretto
- 29 novembre 2019
- 00’minuti di lettura
Francesca Petretto
Leggi i suoi articoliSessant’anni dopo la prima retrospettiva del 1959, nella stessa cornice di allora, la Staatliche Kunsthalle dedica al grande Hans Baldung (1484/85-1545) ancora una volta una spettacolare mostra: «Hans Baldung Grien: sacro | profano», dal 30 novembre all’8 marzo, con 200 opere di alta caratura, prestiti da Londra, Madrid, Vienna, Praga, Basilea, Copenaghen, Parigi, Varsavia, Firenze e New York.
Chi era costui? Gli amanti di Dürer lo conoscono bene: Hans ne fu allievo a Norimberga, dove tutti lo chiamavano Grien (dal tedesco: Grüne, «il verde»), per via del colore dei suoi abiti e delle nuance dominanti nelle sue tele. Insieme al maestro Albrecht e a Lucas Cranach è il più grande esponente del Rinascimento in Germania, eccezionale pittore, incisore e disegnatore che si contraddistinse da subito per uno stile tutto personale, oltre i goticismi e gli influssi della pittura coeva italiana, inconfondibile nel tratto potente ed espressivo e nel messaggio, sempre sensuale e oltre i limiti della decenza per il suo tempo.
Due poli opposti determinarono la sua opera: il religioso di imponenti pale d’altare col tipico motivo del nobile committente al cospetto della Sacra Famiglia, e il secolare fatto di interpretazioni moderne di miti antichi calati in un presente denso di atti sensuali, raffigurazioni del peccato e del corpo femminile che ritrasse per primo senza veli nella sua reale intimità.
Alle Madonne e Maddalene che sfondano le tele con corporeità spesso lontane dal sacro s’affiancano scene di streghe intente in espliciti sabba che mandavano in visibilio i suoi clienti umanisti.

«Maria con Bambino e pappagalli» (1533) di Hans Baldung Grien (particolare). © GNM. Foto: Dirk Meßberger