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La maestria degli artisti assiri e la loro influenza sulla produzione delle regioni circostanti
- Giuseppe Mancini
- 02 ottobre 2019
- 00’minuti di lettura


Uno dei 15 bassorilievi in calcare o gesso, in origine dipinti, che decoravano le pareti dei palazzi reali assiri. © The Trustees of the British Museum
I palazzi assiri nella Getty Villa
La maestria degli artisti assiri e la loro influenza sulla produzione delle regioni circostanti
- Giuseppe Mancini
- 02 ottobre 2019
- 00’minuti di lettura
Giuseppe Mancini
Leggi i suoi articoliIn attesa della grande mostra, in collaborazione col Louvre, sulle civiltà della Terra tra i due fiumi che aprirà a marzo, la Getty Villa presenta un prologo: 15 spettacolari bassorilievi in calcare o gesso, in origine dipinti, che decoravano le pareti dei palazzi reali assiri costruiti tra il IX e il VII secolo a.C.
In prestito dal British Museum, rimarranno esposti dal 2 ottobre al 5 settembre 2022. Il direttore del Getty e curatore di «Assiria. Arte palatina dell’antico Iraq», Timothy Potts, ha spiegato a «Il Giornale dell’Arte» l’importanza della mostra nell’illustrare la maestria degli artisti assiri e la loro influenza sulla produzione delle regioni circostanti che dall’impero vennero conquistate, nell’«offrire un contesto più ampio e più comprensibile alle collezioni di arte classica del Getty» che ritrovano così le loro fonti di ispirazione.
I rilievi sono collocati in una nuova sala, chiamata per l’appunto «Mondo classico nel suo contesto». Le sculture, scavate nel XIX secolo, provengono dai palazzi di Assurnasipal II e Tiglath-pileser II a Nimrud, di Sargon II a Khorsabad, dell’ultimo grande re assiro Assurbanipal a Ninive.
Rappresentano, quasi realisticamente, scene di caccia e di guerra, aspetti della vita sfarzosa di corte come giardini e banchetti, ma anche mitologia e rituali in quelli degli appartamenti privati della famiglia regnante. I rilievi più maestosi delle sale di rappresentanza, avevano anche la funzione simbolica di enfatizzare la potenza militare e il potere supremo del sovrano.

Uno dei 15 bassorilievi in calcare o gesso, in origine dipinti, che decoravano le pareti dei palazzi reali assiri. © The Trustees of the British Museum