In tema con il periodo pasquale la National Gallery ha acquisito «Eucaristia» (1637-40 ca), uno dei più grandi dipinti raffiguranti l’Ultima Cena, opera di Nicolas Poussin (1594-1664). Il dipinto fa parte di un ciclo di sette scene raffiguranti i sacramenti cattolici («Battesimo», «Penitenza», «Eucaristia», «Cresima», «Matrimonio», «Ordinazione» ed «Estrema Unzione») che Poussin dipinse, nella seconda metà degli anni Trenta del Seicento, per il suo amico e mecenate, l’antiquario e collezionista Cassiano dal Pozzo (1588-1657). La serie, portata in Gran Bretagna nel 1785, ebbe un tale successo che una seconda serie di sacramenti fu commissionata a Poussin dai francesi alla fine degli anni Quaranta del XVII secolo. Il dipinto è la prima acquisizione della pinacoteca londinese nell’anno del suo bicentenario. L’opera è ora visibile nella Sala 31, insieme a un nuovo ingresso, in prestito a lungo termine,  «Il Matrimonio», della medesima serie dedicata ai Sacramenti (1637-40 ca).  «Eucaristia» è stata acquisita grazie a un’accettazione in conto tasse dal Duca di Rutland, con il sostegno di generosi lasciti privati.

La sede satellite di Stefano Boeri Architetti in Cina ha vinto il concorso per il Culture Cbd Modern Technology Experience Center di Xi’an, un Museo della Tecnologia pensato per diventare un grande hub scientifico e culturale per la città e i suoi visitatori. Il progetto vincitore di Stefano Boeri Architetti si ispira da un lato all’antica origine della città di Xi’an, capitale della provincia cinese dello Shaanxi, e dall’altro al paesaggio naturale locale, caratterizzato da un sistema tortuoso di fiumi e montagne. Obiettivo del progetto è quello di creare un sistema permeabile e aperto al pubblico, in grado di attivare nuove connessioni urbane su diversi livelli. «Il museo di Xi’an sarà un’architettura aperta a tutti, progettata per attivare un processo di rigenerazione urbana nell’area e coinvolgere un ampio pubblico – dagli appassionati di tecnologia a bambini e studenti. Un luogo di studio, approfondimento, ricerca e innovazione tecnologica, nel cuore di una delle più importanti città della Storia cinese», commenta l'architetto Stefano Boeri.

Davide Oldani, super chef stellato, ha sempre avuto la passione del design. Oltre ad essere stato uno dei primi sostenitori della «mise en place» d’autore, per i suoi ristoranti ha progettato tavoli, seggiole, posate, piatti e bicchieri. Così l’asta di Design di Sotheby’s (asta online dal 16 al 23 aprile; esposizione dal 18 al 21 aprile da Sotheby’s Italia, Palazzo Serbelloni, corso Venezia 16, a Milano), che accompagnerà la settimana del Design milanese, lo vede coinvolto in prima persona: Oldani ha selezionato, infatti, una poltrona «Proust» di Alessandro Mendini, stimata 20-25mila euro, due vasi di Gaetano Pesce della Collezione «Edizioni del Pesce», 2008, stimati tra i 5 e i 6mila euro e «Carnaval», 2023, installazione di neon dell’artista brasiliano Alê Jordão, stimata tra i 5 e i 7mila euro, che andranno in vendita in compagnia di pezzi realizzati da storici designer come Gio Ponti, Isamu Noguchi e Max Ingrand. Spiccherà inoltre la presenza di aziende storiche quali Barovier e Toso e di autori contemporanei come Mario Bellini e Karim Rashid. Design ben cucinato dallo chef! 

A Venezia il Teatrino di Palazzo Grassi presenta dal 4 al 7 aprile l’11ma edizione veneziana di Lo schermo dell’arte, festival di cinema e arte contemporanea, la rassegna fiorentina dedicata alle molteplici interazioni tra cinema e arte contemporanea. Il cartellone di proiezioni, pensato appositamente per il pubblico veneziano e curato da Palazzo Grassi insieme a Lo schermo dell’arte, presenta una selezione di titoli a partire dall’ultima edizione del festival a Firenze. Il programma, ad accesso libero, si articola in quattro serate con 10 proiezioni, tra film d’artista e documentari d’arte, firmati da filmmaker provenienti da tutto il mondo e di generazioni differenti. A dare l’avvio il 4 aprile dalle ore 18 sarà l’artista libanese Rabih Mroué con la sua «non-academic lecture» «The Pixelated Revolution» (2012). Nel 2011, con lo scoppio della rivoluzione siriana, l’artista ha avviato un lavoro di raccolta delle immagini pubblicate sui social relative alla documentazione delle proteste contro il regime di Assad. La serata prosegue con la proiezione di «Dearest Fiona», di Fiona Tan (2013), un viaggio tra sogno e realtà, in cui un montaggio ipnotico è accostato alla voce dell’artista mentre legge le lettere che il padre le inviava ad Amsterdam dall’Australia negli anni Novanta.

Il Colosseo è stato il monumento più visitato a Pasqua e Pasquetta con 55.315 visitatori. I dati diffusi dal Ministero della Cultura documentano le preferenze degli italiani nelle feste. Seguono Foro Romano e Palatino con 34.654 presenze, Pompei (28.995), Pantheon (23.781), Uffizi (18.907) e la Reggia della Venaria (17mila). «Anche in queste festività di Pasqua e Pasquetta sono stati tantissimi gli italiani e i turisti provenienti da ogni parte del mondo che hanno visitato e ammirato la straordinaria bellezza del patrimonio culturale dell’Italia. Un risultato che conferma la scelta di tenere aperti tutti i nostri musei e parchi archeologici e rappresenta un’ulteriore spinta ad aumentare, sempre di più, la qualità della nostra offerta culturale. A tutte le lavoratrici e i lavoratori che, anche oggi, hanno assicurato l’apertura e l’accoglienza dei visitatori nei siti culturali della Nazione va il mio profondo ringraziamento». Lo dichiara il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano commentando i primi dati provvisori degli ingressi a Pasqua e Pasquetta nei principali siti italiani. [MiC]