GIOVEDÌ 13 APRILE 2023
NOTIZIE IN BREVE | 12 NOTIZIE
- 01 Altri 52 milioni di euro destinati dal Ministero della Cultura francese alle cattedrali.
- 02 Con la sua Rolls-Royce abbatte una scultura di Damien Hirst.
- 03 Le restituzioni possono anche essere temporanee: il British presta a un museo di Tahiti un suo capolavoro per tre anni.
- 04 Scoperti a Dongola in Sudan i resti di un antico tempio e di una chiesa medievale.
- 05 Il magnate Ken Griffin dona 300 milioni di dollari alla Facoltà di Arti e Scienze della Ivy League.
- 06 280 lettere di Lucrezia Borgia consultabili online in altissima definizione, grazie alla Fondazione di Modena e all’ArtBonus.
- 07 Baghramian e Satterwhite scelti per la facciata e la Great Hall del Metropolitan Museum.
- 08 Visite guidate gratuite ai restauri della facciata di Palazzo Madama a Torino.
- 09 I vent’anni della Fondazione Trussardi.
- 10 La seconda edizione di un ciclo di incontri a Tor Bella Monaca.
- 11 Mostre che aprono Marianna Kennedy alla Fondazione Rovati.
- 12 Ellsworth Kelly alla Fondazione Nicola Del Roscio.
Altri 52 milioni di euro destinati dal Ministero della Cultura francese alle cattedrali.
Parigi potenzia il suo «piano sicurezza delle cattedrali», lanciato dopo l’incendio del 15 aprile 2019 che ha devastato Notre-Dame: per il 2023, il ministero della Cultura stanzia altri 52 milioni di euro, di cui 12 destinati alla messa in sicurezza antincendio e 40 al restauro degli edifici religiosi. Fondi che si aggiungono ai 167 milioni di euro già investiti tra 2021 e 2022. Lo Stato francese è proprietario di 87 cattedrali, ma dal piano va escluso il recupero di Notre-Dame, che ha un budget proprio. Il primo bilancio di questa operazione di salvataggio delle chiese è stato esposto dalla ministra Rima Abdul Malak, in visita martedì scorso alla cattedrale di Amiens. I lavori di restauro delle cattedrali di Orléans, Rodez, Puy-en-Velay o ancora Digione si stanno concludendo. Nuovi cantieri si aprono a Clermont-Ferrand e Beauvais. In questi anni, per 66 edifici è stato elaborato un piano di salvaguardia e evacuazione delle opere d’arte (contro 13 nel 2019). Sono state annunciate poi altre misure, tra cui l’installazione di telecamere termiche per la prevenzione degli incendi e lo smantellamento degli impianti elettrici a rischio. [Luana De Micco]
Con la sua Rolls-Royce abbatte una scultura di Damien Hirst.
A Palm Beach alla fine di marzo una donna di 66 anni (di cui non si conoscono le generalità), residente a Palm Beach, in Florida, ha colpito una scultura di Damien Hirst del valore di 3 milioni di dollari, dopo aver attraversato con la sua Rolls-Royce il giardino del collezionista e trustee del Museum of Modern Art Steven Tananbaum e di sua moglie Lisa. Le immagini condivise dalla polizia di Palm Beach mostrano quella che sembra essere la «Sfinge» di Hirst (2017), spinta fuori dalla sua base nel giardino dei Tananbaum. La scultura faceva parte della mostra «Treasures From the Wreck of the Unbelievable» di Hirst, allestita durante la Biennale di Venezia del 2017. [Carlie Porterfield]
Le restituzioni possono anche essere temporanee: il British presta a un museo di Tahiti un suo capolavoro per tre anni.
Il British Museum ha prestato per tre anni la scultura oceanica più famosa del mondo al principale museo di Tahiti. Conosciuta come A’a, la scultura rappresenta un antenato divinizzato della popolazione di Rurutu, una piccola isola a circa 600 km a sud di Tahiti. Il Te Fare Iamanaha/Musée de Tahiti et des Iles (Museo di Tahiti e delle Isole) è stato riaperto a marzo dopo un importante ampliamento. L’architetto francese Pierre-Jean Picart ha progettato una grande sala espositiva, dove l’A’a è il pezzo forte. Il museo si trova a Punaauia, a 10 km dalla capitale Papeete, nella Polinesia francese. [Martin Bailey]
Scoperti a Dongola in Sudan i resti di un antico tempio e di una chiesa medievale.
Un’équipe di archeologi del Centro polacco di archeologia mediterranea dell’Università di Varsavia hanno scoperto in Sudan, nel monastero medievale dell’antica città di Dongola (Tungul), a più di 500 chilometri a nord di Khartoum, i resti di un antico tempio egizio e le vestigia di una seconda chiesa, più antica del monastero. «Sembra che il dio degli scavi ci abbia favorito. Abbiamo trovato non solo i blocchi di pietra delle pareti e del pavimento di un tempio Napatan di Amon di Gem-Aton (Kawa), ma anche un complesso enigmatico di camere ricoperte di affreschi e iscrizioni che risalgono probabilmente al 1276 circa», ha scritto Artur Obluski, direttore del Centro polacco di Archeologia, in un tweet del 6 aprile. [Redazione]
Il magnate Ken Griffin dona 300 milioni di dollari alla Facoltà di Arti e Scienze della Ivy League.
Il megacollezionista miliardario Ken Griffin, fondatore, chief executive officer e proprietario di Citadel Llc, un hedge fund multinazionale, ha donato 300 milioni di dollari alla Facoltà di Arti e Scienze della Ivy League, che ribattezzerà la Graduate School of Arts and Sciences con il suo nome. Nel 2022 l’imprenditore ha speso 43 milioni di dollari per acquistare un raro esemplare della Costituzione degli Stati Uniti da una Dao (Decentralized autonomous organization, o organizzazione autonoma decentralizzata, ente la cui attività e il cui potere esecutivo sono ottenuti e gestiti attraverso regole codificate, con transazioni finanziarie e regole di programma conservate in una base dati di tipo blockchain), e ha poi concesso in prestito a lungo termine il cimelio storico al Crystal Bridges Museum of American Art di Bentonville, in Arkansas. Più recentemente, ha trasferito la sua megacollezione d’arte a Palm Beach. [Redazione]
280 lettere di Lucrezia Borgia consultabili online in altissima definizione, grazie alla Fondazione di Modena e all’ArtBonus.
Sono state digitalizzate, grazie al sostegno della Fondazione di Modena e all’ArtBonus, le lettere di Lucrezia Borgia redatte tra il 1502 e il 1519, in gran numero conservate presso l’Archivio di Stato di Modena. Il nucleo modenese di missive comprende grosso modo un terzo delle circa 900 lettere totali oggi note e riconducibili a Lucrezia: è una fonte di grande importanza per comprendere la quotidianità di una delle nobildonne più famose del Rinascimento italiano. Le 280 lettere «modenesi» sono state acquisite recto e verso con risoluzione in gigapixel da Haltadefinizione, tech company della casa editrice Franco Cosimo Panini specializzata nella digitalizzazione di dipinti, documenti e manoscritti antichi. La campagna di digitalizzazione ha interessato anche 16 registri del guardaroba, delle gioie, dei beni, delle rendite e delle spese di Lucrezia, per una consistenza di circa 3.158 scansioni. Le riproduzioni digitali dei documenti lucreziani, corredate da un esaustivo apparato informativo, sono adesso liberamente consultabili su Lodovico Media Library, la biblioteca digitale sviluppata dal Centro Interdipartimentale di Ricerca sulle Digital Humanities dell’Università di Modena e Reggio Emilia (DHMoRe). [Redazione]
Baghramian e Satterwhite scelti per la facciata e la Great Hall del Metropolitan Museum.
Nairy Baghramian (1971), artista visiva tedesca di origine armeno-iraniana, e Jacolby Satterwhite (1986), performer e animatore digitale di Brooklyn, sono stati incaricati di creare opere per la facciata e la Great Hall del Metropolitan Museum of Art per tutto il 2023. Le sculture di Baghramian saranno installate nelle nicchie della facciata sulla Fifth Avenue come parte dell’installazione «Scratching the Back», dal 7 settembre al 19 maggio; le opere multimediali di Satterwhite occuperanno le pareti della Great Hall dal 2 ottobre al 23 novembre. [Redazione]
Visite guidate gratuite ai restauri della facciata di Palazzo Madama a Torino.
Il megacollezionista miliardario Ken Griffin, fondatore, chief executive officer e proprietario di Citadel Llc, un hedge fund multinazionale, ha donato 300 milioni di dollari alla Facoltà di Arti e Scienze della Ivy League, che ribattezzerà la Graduate School of Arts and Sciences con il suo nome. Nel 2022 l’imprenditore ha speso 43 milioni di dollari per acquistare un raro esemplare della Costituzione degli Stati Uniti da una Dao (Decentralized autonomous organization, o organizzazione autonoma decentralizzata, ente la cui attività e il cui potere esecutivo sono ottenuti e gestiti attraverso regole codificate, con transazioni finanziarie e regole di programma conservate in una base dati di tipo blockchain), e ha poi concesso in prestito a lungo termine il cimelio storico al Crystal Bridges Museum of American Art di Bentonville, in Arkansas. Più recentemente, ha trasferito la sua megacollezione d’arte a Palm Beach. [Redazione]
I vent’anni della Fondazione Trussardi.
Con una torta di Maurizio Cattelan di 18 metri la Fondazione d’arte Nicola Trussardi festeggia i suoi vent’anni oggi 13 aprile alle 17.30 con il pubblico di miart, la fiera d’arte moderna e contemporanea di Milano. Nel 2003 la Fondazione Trussardi, guidata da Beatrice Trussardi e dal direttore artistico Massimiliano Gioni, ha inventato, a Milano, un museo «Mobile nomade» di arte contemporanea senza uno spazio espositivo fisso, per progetti d’artista e mostre d’arte contemporanea. Tutte sempre gratuite, in piazze, strade, spazi dimenticati, con opere di Cattelan, Urs Fisher, Paola Pivi, Pawel Althamer, Tino Sehgal, Ibrahim Mahama e altri. [Tina Lepri]
La seconda edizione di un ciclo di incontri a Tor Bella Monaca.
Parte oggi 13 aprile, alle ore 18, la seconda edizione del ciclo di conferenze «Te ne parlo giovedì», presso il Booklet Le Torri, la libreria di Alessandra Laterza a Tor Bella Monaca. Oggi è la volta del professore Paolo Carafa, dell’Università «La Sapienza» di Roma, che parlerà di «Fare archeologia, oggi». Gli altri giovedì interessati sono il 4 maggio (Enzo Di Nuoscio, dell’Università degli Studi del Molise, per «Democrazia, una parola semplice?»), l’8 giugno (Manlio Gaudioso, già Università della Calabria, per «La matematica di tutti i giorni»), e il 15 giugno (Ilaria Miarelli Mariani, della Direzione Musei Civici, Soprintendenza Comunale di Roma, per «Musei-Roma 2023»). [Redazione]
Mostre che aprono Marianna Kennedy alla Fondazione Rovati.
La Fondazione Luigi Rovati, in collaborazione con Plvr Zurigo, ha aperto ieri 12 aprile a Milano la mostra dell’artista e designer londinese Marianna Kennedy dal titolo «Hortus Alchemicus». Concepita per gli spazi del Padiglione d’arte del giardino, l’esposizione sarà aperta gratuitamente al pubblico fino al 21 maggio. L’allestimento presenta sei specchi in bronzo con decorazioni a motivi floreali ispirati ai giardini di Villa Buonaccorsi nelle Marche. Situata sulla collina di Montesanto, vicino al centro storico di Potenza Picena, la villa e i suoi giardini sono un perfetto esempio di dimora di campagna del XVIII secolo. I vetri degli specchi sono creati con il recupero di sei singole lastre di vetro antico colorato. Il processo di specchiatura si basa sulle tecniche veneziane del XVI secolo. [Redazione]
Ellsworth Kelly alla Fondazione Nicola Del Roscio.
Con una torta di Maurizio Cattelan di 18 metri la Fondazione d’arte Nicola Trussardi festeggia i suoi vent’anni oggi 13 aprile alle 17.30 con il pubblico di miart, la fiera d’arte moderna e contemporanea di Milano. Nel 2003 la Fondazione Trussardi, guidata da Beatrice Trussardi e dal direttore artistico Massimiliano Gioni, ha inventato, a Milano, un museo «Mobile nomade» di arte contemporanea senza uno spazio espositivo fisso, per progetti d’artista e mostre d’arte contemporanea. Tutte sempre gratuite, in piazze, strade, spazi dimenticati, con opere di Cattelan, Urs Fisher, Paola Pivi, Pawel Althamer, Tino Sehgal, Ibrahim Mahama e altri. [Tina Lepri]