NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL'ARTE | 15 MARZO 2024

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VENERDÌ 15 MARZO 2024

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Dall’alto a sinistra e in senso orario: una veduta del Castello di Ninfa; «Lady in blue», scultura di Tschabalala Self per il quarto piedestallo di Trafalgar Square; il «Teseo screpolato» di Igor Mitoraj, posto sul versante sud-ovest del Parco dell’Etna; una veduta aerea dell’Aquila, Capitale italiana della Cultura 2026

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In Russia perquisizioni in casa di oltre 30 artisti in sette città

A pochi giorni dalle elezioni presidenziali in Russia (15-17 marzo), il Servizio di sicurezza federale (Fsb) ha fatto irruzione nelle case e negli studi di oltre 30 artisti in almeno sette città del Paese, tra cui Mosca, San Pietroburgo, Nižnij Novgorod, Ekaterinburg e Perm, secondo quanto riportato da siti di informazione indipendenti come Afp, Meduza e Mediazona. Le perquisizioni, durante le quali sono stati sequestrati telefoni e computer, sembrano essere collegate alla persecuzione in corso contro l’attivista e artista Pyotr Verzilov. Alcuni degli artisti perquisiti e interrogati questa settimana hanno dichiarato a Mediazona e ad altre testate di essere stati immediatamente interrogati su Verzilov, anche se non lo conoscevano. In un’intervista rilasciata l’anno scorso al giornalista Yury Dud, Verzilov ha rivelato di essersi unito alle forze armate ucraine per combattere contro la Russia. Inizialmente era stato accusato e condannato in contumacia lo scorso novembre a otto anni e mezzo di reclusione in una colonia penale per aver diffuso «falsità» sull’esercito russo. In precedenza aveva postato sui social la notizia dell’uccisione di civili da parte dell’esercito russo a Bucha, vicino a Kiev, poco dopo l’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio 2022. 

02

Riapre al pubblico dal 28 marzo la Cappella Bacci della Basilica di San Francesco ad Arezzo

Il 28 marzo la Cappella Bacci della Basilica di San Francesco ad Arezzo, che conserva uno dei capolavori della pittura del Rinascimento, torna a essere nuovamente visitabile. Si sono infatti conclusi i lavori di manutenzione e revisione conservativa che, tra la fine di gennaio e gli inizi di marzo, hanno interessato il ciclo di dipinti murali della Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, la Croce dipinta della fine del Duecento e la finestra vetrata della Cappella. Un intervento e un progetto della Direzione Regionale dei Musei della Toscana, che ha permesso a oltre 1.800 visitatori di salire sul ponteggio per ammirare l’opera da una prospettiva inedita grazie al programma «All’altezza di Piero», regalando un’emozionante visione ravvicinata delle pitture. La Basilica riapre dunque in tempo per le festività di Pasqua e i ponti di primavera, prolungando di un’ora da lunedì primo aprile l’orario di visita, sempre con l’ingresso gratuito la prima domenica del mese per iniziativa del Ministero della Cultura. Sono già oltre 2mila i visitatori che si sono prenotati sui siti dei Musei di Arezzo e dei Musei della Toscana e sull’app Musei Italiani del Ministero della Cultura. 

03

Tutti i numeri del Tefaf di Maastricht

Quando la sera del 14 marzo Tefaf Maastricht ha chiuso le porte della sua 37ma edizione, gli espositori erano concordi nel dire che la fiera è tornata al massimo splendore. Durante gli otto giorni di fiera, quasi 50mila visitatori sono accorsi per vedere e acquistare oltre 7mila anni di storia dell'arte, presentati da 270 espositori provenienti da 22 Paesi. I collezionisti internazionali erano presenti in forze e forti sono state anche le vendite di opere d’arte. Presenti in gran numero anche i musei con 300 direttori, 650 curatori e 40 gruppi di mecenati che hanno percorso gli eleganti corridoi della fiera alla ricerca di possibili acquisti. La 38ma edizione di Tefaf Maastricht si terrà nel marzo 2025, in date da confermare. Tefaf New York si terrà dal 10 al 14 maggio presso la Park Avenue Armory.

04

Verrà restaurato il «Giardino segreto» di Ninfa

Da tempo inaccessibile ai visitatori, verrà sistemata con 2 milioni del Pnrr-Piano nazionale di ripresa e resilienza la parte più estesa, il cinquecentesco «Giardino segreto» del Parco-giardino di Ninfa, in provincia di Latina,  dal 2000 monumento naturale della Regione Lazio. Tra antiche vasche, fontane e ninfei, il giardino, l’hortus conclusus con al centro l’antico castello, opera dei nobili Caetani, verrà riaperto al pubblico nel 2025. La Fondazione Roffredo Caetani, che gestisce il bene, ha aggiunto 200mila euro ai fondi del restauro per realizzare il progetto dal titolo «Giardino di Ninfa: dalla memoria del passato alla nuova resilienza e sostenibilità». Verrà restaurata la vecchia turbina del 1908, realizzato un nuovo impianto di irrigazione, un sistema di monitoraggio delle acque sotterranee e di superficie per ridare vita al giardino che il quotidiano «The New York Times» considera il più bello e romantico del mondo. Il presidente della Fondazione, Massimo Amodio, annuncia «la realizzazione di una nuova centrale per alimentare Ninfa con l’energia prodotta dal suo fiume». 

05

Una donna in blu a Trafalgar Square

Chiunque sia stato a Londra avrà notato i quattro piedistalli che marcano gli angoli di Trafalgar Square. Su tre di essi spiccano altrettanti leoni che secondo la leggenda si risveglieranno il giorno che il Big Ben a mezzanotte farà sentire non 24 bensì 25 ritocchi. Sul quarto piedistallo non vi è nulla, o meglio da molti anni viene installata temporaneamente per due anni una «proposta» di scultura commissionata a un artista contemporaneo. È stata appena annunciata la vincitrice della selezione per l’opera che farà bella mostra di sé sul piedistallo a partire dal 2026. Si tratta di Tschabalala Self, giovane artista americana di colore nata nel 1990. La scultura, che sarà in bronzo dipinto, s’intitola «Lady in blue» e raffigura una donna di colore mentre avanza con passo deciso con indosso uno sgargiante vestito azzurro e scarpe dello stesso colore. Una commissione seleziona il vincitore, tenendo anche conto delle preferenze del pubblico che ha modo di visionare i modelli delle sculture dei finalisti esposti alla National Gallery. Ma certamente una spinta l’avrà data anche Pilar Corrias che è la gallerista di Tschabalala Self e che proprio a Londra ha due importanti spazi espositivi.

06

Tina Rivers Ryan è la nuova direttrice di «Artforum»

La curatrice e scrittrice statunitense Tina Rivers Ryan è stata nominata decimo direttore di Artforum. È una collaboratrice di lunga data della rivista d’arte contemporanea, fondata nel 1962 e pubblicata a New York. Ryan sostituisce David Velasco, licenziato a ottobre 2023 dopo aver ripubblicato sul sito web di «Artforum» una lettera aperta che chiedeva un cessate il fuoco nella guerra in corso tra Israele e Hamas. La lettera era stata firmata da centinaia di personalità del mondo dell’arte, ma era stata subito criticata per la sua iniziale omissione della menzione delle vittime dell’attacco di Hamas del 7 ottobre. All’epoca gli editori di «Artforum» dissero che Velasco non li aveva consultati prima di ripubblicare la lettera, violando il protocollo interno. In seguito a ciò, alcuni collaboratori a tempo pieno della rivista si sono dimessi per protestare contro il licenziamento di Velasco da parte di Penske Media Corporation, che possiede «Artforum» dal 2022, e molti scrittori si sono impegnati a non scrivere per le pubblicazioni di proprietà di Penske (che comprendono anche le riviste «Artnews» e «Art in America»). 

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Banca Ifis ha comprato Palazzo San Pantalon, la casa veneziana decorata da Banksy

Il 14 marzo Banca Ifis ha formalizzato l’acquisto a Venezia di Palazzo San Pantalon, l’immobile situato in Campo Santa Croce 1, nel Sestiere di Santa Croce, sulla cui facciata è dipinta l’opera «The Migrant Child» di Banksy. «Siamo lieti di annunciare l’acquisto di Palazzo San Pantalon, che in seguito ai lavori di restauro, e messa in sicurezza, sarà restituito a Venezia per arricchirne il già straordinario patrimonio artistico. L’iniziativa è nata nell’ottobre 2023 quando abbiamo accolto l’appello del Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi per una collaborazione virtuosa tra il pubblico e il privato che consentisse di mettere in sicurezza il dipinto di Banksy», ha dichiarato Ernesto Fürstenberg Fassio, presidente di Banca Ifis.

08

Scoperta una «Madonna con il Bambino» del Sassetta

È tornato alla luce un dipinto inedito di Stefano di Giovanni, meglio noto come il Sassetta (attivo a Siena dal 1423 al 1450), l’artista che portò i fermenti del Rinascimento nella grande tradizione trecentesca senese. Si tratta di una «Madonna con il Bambino», una tempera su tavola (67,5x45,3 cm) di proprietà dell’Arcidiocesi di Siena e custodita nella pieve di San Giovanni Battista a Molli (Sovicille). La riscoperta è la grande sorpresa della mostra «Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo all’arte senese del primo Quattrocento», allestita a Massa Marittima (Gr), presso il Museo di San Pietro all’Orto, dal 14 marzo al 14 luglio, a cura di Alessandro Bagnoli. La tavola raffigurante la Madonna con il Bambino è stata ritagliata su tutti e quattro i lati in epoca imprecisata ed era stata completamente ridipinta nel Seicento. Solo il fine occhio di uno storico dell’arte come Alessandro Bagnoli poteva riconoscere sotto una pesante ridipintura un capolavoro del Sassetta, che l’eccellente restauro di Barbara Schleicher ha restituito alla piena leggibilità. [La Nazione]
 

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L’inaugurazione a Pompei del «Percorso verde extramoenia»

Si apre su una vasta area verde di oltre 8.500 mq il percorso verde extramoenia, avviato il 14 marzo, Giornata Mondiale del Paesaggio, che «a Pompei durerà nel tempo», afferma il direttore del Parco archeologico Gabriel Zuchtriegel. È partita la piantumazione di parte dei 7mila alberi e arbusti della Flora Pompeiana previsti nel corso del 2024 nelle nuove aree che formano il «Bosco Sacro» ispirato a uno dei primi luoghi sacri del Mediterraneo e della Roma antica, il «lucus», dove sono stati già piantati 400 tra lecci, platani, tamerici, olmi, querce, mandorli con l’aggiunta di corbezzoli, mirti e lentischi a rappresentare l’immortalità. Un itinerario tra vegetazione e animali, con aree di sosta, svago e giochi, accessibile anche ai disabili. Attive le sessioni all’aperto di pittura del paesaggio con le classi artistiche del Liceo E. Pascal di Pompei, opere che resteranno nella «Casetta di Plinio», sede dalla Cooperativa Sociale «I Ragazzi del Tulipano Art Friendly», che si occupa dei giovani con autismo e/o disabilità cognitive. 

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A Conegliano la prima scuola smontabile e «riciclabile» per 250 studenti di scuola primaria

Il Comune di Conegliano (Tv) avrà presto presto una nuova scuola primaria, immersa nel verde e all’avanguardia per la sostenibilità energetica e per l’innovazione spaziale e didattica. Sarà una delle prime in Italia a seguire il modello degli spazi circolari e modulari pensati dallo studio C+S Architects, che hanno progettato le prime scuole «riciclabili» in Italia.  La struttura in acciaio è infatti riciclabile a fine vita dell’edificio e la pavimentazione in sughero è biodegradabile. Il progetto esecutivo è stato approvato per un costo di 5,3 milioni di euro (3 milioni dai fondi Pnrr e i restanti 2,3 milioni finanziati con risorse proprie dal Comune di Conegliano). Un edificio che si svilupperà su 2.119 metri quadri e su un lotto di 6.800 metri quadri, comprendente 10 aule e pronto ad ospitare una capacità totale di 250 studenti.

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A Camerano presentato un dipinto attribuibile a Carlo Maratta

Il 14 marzo è  stato presentato a Camerano (An), luogo natale del pittore Carlo Maratta (1625-1713), il dipinto ad olio su tela «Flora con erma di Apollo», opera attribuibile all’artista seicentesco. Il quadro andrà a far parte del patrimonio artistico del Comune di Camerano e prossimamente potrà essere ammirato nella Chiesa di San Francesco, luogo in cui è avvenuta la presentazione. Nel 2025 ricorrerà il quarto centenario della nascita del pittore, che verrà celebrato dalla Regione Marche e dai tre Comuni di Ascoli Piceno, Camerano e Ancona.

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A Matera una nuova installazione dialoga con le opere di Maria Lai

Al Musma, Museo della Scultura Contemporanea di Matera, entra a far parte delle collezioni una nuova installazione permanente, dal titolo «Cartogramma», realizzata dall’artista Crisa e pensata in dialogo con le tre opere di Maria Lai conservate nel museo. Crisa, nome d’arte di Federico Carta, classe 1984, autodidatta di origini sarde, ha immaginato l’opera come una sorta di nuova geografia, seguendo in ciò il pensiero della conterranea Lai, fatta di strade e percorsi rispondenti a «frammenti di mondo che racconteranno un territorio con il suo paesaggio e il suo cambiamento urbanistico e lo spopolamento». «Cartogramma» è presentata al pubblico sabato 16 marzo e dialoga con le opere di Maria Lai «Cuore mio», «La torre» e «Sa domu de su dolu». 

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Un Teseo di Igor Mitoraj ad alta quota

Da alcuni giorni a 1.700 metri di altitudine, sul versante sud-ovest del Parco dell’Etna, nel territorio di Ragalna (Ct), è stata collocata la grande scultura di igor Mitoraj (1944-2014) «Teseo screpolato», il re saggio che riunì i popoli dell’Attica fondando Atene. La scultura in bronzo, simbolo della fragilità dell’uomo contemporaneo, è una delle oltre 30 opere dell’artista in Sicilia, la maggior parte situate all’interno del Parco Archeologico della Neapolis a Siracusa in un percorso rinnovato e riallestito visitabile dal 26 marzo al 31 ottobre. 

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Mostre che aprono: Ersilia, praticare l’altrove, la città immaginaria di Calvino.

Al podcast prodotto al Museo Macte di Termoli e disponibile su Macte Digital, che si chiama «Ersilia» come una delle città invisibili di Italo Calvino, prende forma l’omonima mostra a cura di Alice Labor e Ginevra Ludovici che, dal 15 marzo all’1 giugno, materializza le voci di quei racconti. Animano gli spazi del museo gli interventi di Aterraterra, Pietro Ballero, Beatrice Celli, Anouk Chambaz, Allison Grimaldi Donahue, Eleonora Luccarini, Alice Pontiggia, Perla Sardella, Teresa Satta e VacuaMoenia, che non solo hanno l’ambizione di rendere visibile l’invisibile ma anche di mettere in luce, attraverso eterogenei linguaggi espressivi, i processi creativi che tendono al coinvolgimento attivo del pubblico. Attraverso lo sguardo degli artisti e delle artiste che hanno riflettuto e immaginato anche i cittadini e la realtà di «Ersilia», si da vita a un racconto di carattere condiviso e corale, dove ogni partecipante diventa protagonista di un inedito colloquio fra finzione e realtà.  All’esperienza di mostra si aggiungono i laboratori di Alice Pontiggia e VacuaMoenia. Il primo, in programma sabato 16 marzo vedrà il pubblico esplorare a piedi alcuni luoghi della città di Termoli vicini alle acque, il secondo, sabato 18 maggio, a cura del collettivo Aterraterra, sonderà il campo del gusto, infine il 25 marzo con i VacuaMoenia, ci si focalizzerà sul valore del paesaggio sonoro, connesso al tema della memoria. Ad «Ersilia» si affianca una selezione di opere dalla collezione permanente e un focus sull’opera di Malangatana Valente Ngwenya (1936-2011), artista mozambicano che ha realizzato nel 1996 un’imponente opera pittorica per la Galleria Civica di Termoli. 

Redazione, 15 marzo 2024 | © Riproduzione riservata