GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO 2023
NOTIZIE IN BREVE | 17 NOTIZIE
- 01 Riapre il Manchester Museum.
- 02 Ha riaperto Machu Picchu.
- 03 Riapre il museo della cattedrale di Perugia.
- 04 Nuove scoperte a Chichén Viejo, una zona di Chichén Itzá ancora poco conosciuta.
- 05 La storia dell’«Ecce Homo» di Borja diventa un film.
- 06 Italia Nostra allarmata per la soppressione della verifica archeologica preventiva.
- 07 Amanti olandesi delle antichità a caccia di siti antichi.
- 08 Andrea Di Lorenzo lascia la direzione della Fondazione Archivio Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia.
- 09 Lavori per l’area di accesso al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
- 10 La prima asta in Italia con interprete in Lis (Lingua Italiana dei Segni).
- 11 A Milano presentato il restauro della «Madonna del Latte» di Marco d’Oggiono.
- 12 All’Università «La Sapienza» tra quattro anni una nuova superbiblioteca.
- 13 In Umbria nasce un museo del flipper.
- 14 Sandra Manara assume la direzione del Battistero degli Ariani.
- 15 Alla Fondazione Vaf nuove modalità di partecipazione per la decima edizione del Premio Fondazione Vaf 2024.
- 16 Mostre che aprono Joaquín Sorolla a Madrid.
- 17 Mostre aperte Lucian Freud a Madrid.
Riapre il Manchester Museum.
Riapre sabato 18 febbraio, dopo una riqualificazione da 15 milioni di sterline, il Manchester Museum, con l’obiettivo di costruire una maggiore comprensione tra le varie culture. Era chiuso da agosto del 2021. Con spazi espositivi più ampi e strutture più inclusive il museo torna accessibile con la mission di mettere le comunità di Manchester al centro della programmazione. L’obiettivo è quello di raccontare la storia della città di Manchester, adottando nuove istanze nel comprendere l’eredità dell’Impero e affrontare la questione del colonialismo, introducendo anche un’interpretazione indigena delle collezioni del Museo. [Redazione]
Ha riaperto Machu Picchu.
Il sito di Machu Picchu ha riaperto ieri 15 febbraio, decisione concertata tra le istituzioni che compongono l’Unità di Gestione del sito archeologico (Ugm), le autorità municipali competenti, la Camera di Commercio territoriale e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e sociali, in modo da garantire la sicurezza del complesso monumentale e dei servizi di trasporto. [Redazione]
Riapre il museo della cattedrale di Perugia.
Venerdì 17 a Perugia riapre interamente riallestito il Museo del Capitolo della Cattedrale nel complesso dell’Isola di San Lorenzo che comprende l’omonima chiesa. Con la sala centrale già focalizzata intorno alla «Pala di Sant’Onofrio» di Luca Signorelli (1484), è stato ridisegnato l’intero percorso per rendere la visita più lineare. Come spiega Chiara Basta, conservatrice del museo, le otto sale sono tutte a tema su un soggetto: per esempio, una è sulle opere provenienti da chiese della città o dalla diocesi, un’altra su manufatti su Perugia città «papale» nel Medioevo con un raro tessile di fine ’200-inizi ’300 mai esposto al pubblico e un manoscritto dalla Terra Santa, una sala è sulle sculture provenienti dall’altare realizzato nel 1484 da Agostino di Duccio per la chiesa. Inaugurato nel 1923, il museo festeggia il secolo di vita. Hanno promosso il progetto l’Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, i Canonici della Cattedrale e la società Genesi, ha contribuito la Fondazione Perugia. [Stefano Miliani]
Nuove scoperte a Chichén Viejo, una zona di Chichén Itzá ancora poco conosciuta.
Un’équipe archeologica dell’Inah (l’Instituto Nacional de Antropología e Historia) ha condotto una campagna di scavo in un’area adiacente alla zona centrale della grande metropoli maya di Chichén Itzá, nella penisola messicana dello Yucatán. La zona è quella di Chichén Viejo (la cui occupazione iniziò nel V secolo d.C.), composta da una ventina di strutture. Pare sia stata scoperta una tomba di un alto dignitario della città. Nuovi studi offrono poi una nuova interpretazione alla decorazione architettonica di molti edifici. [Redazione]
La storia dell’«Ecce Homo» di Borja diventa un film.
Dieci anni dopo essere venuta alla luce e aver fatto il giro del mondo, la storia dell’«Ecce Homo» del centro aragonese di Borja, nel Nord est della Spagna (una pittura murale novecentesca opera di Elías García Martínez, di modesto valore artistico, che nel 2012 venne maldestramente restaurato da una parrocchiana ottantunenne, Cecilia Giménez), arriverà nelle sale cinematografiche con il primo lungometraggio basato su fatti realmente accaduti. Un accordo che prevede per i diritti d’immagine un contributo di 25mila euro alla Fundación Benéfica Hospital Sancti Spiritus, ente proprietario dell’edificio del Santuario della Misericordia che ospita l’opera, somma che sarà interamente utilizzata per la casa di riposo che gestisce nella città. «Con questo film vogliamo immergere lo spettatore nella vita di Cecilia, per conoscere la donna che ha cambiato per sempre la routine e la normalità di Borja». [Redazione]
Italia Nostra allarmata per la soppressione della verifica archeologica preventiva.
La stampa nei giorni scorsi ha ripreso, si direbbe con generale soddisfazione, il primo proposito annunciato dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica alla presentazione ufficiale dello studio Enel Foundation sul Piano 2030 del settore elettrico: inserire nel Decreto Semplificazioni Pnrr che sarà presentato al prossimo Consiglio dei Ministri la soppressione, in pratica, della verifica archeologica preventiva, se si tratti di dar vita ai grandi impianti fotovoltaici ed eolici. In un comunicato stampa Italia Nostra si dichiara allarmata, e crede invece che sia compito ineludibile del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, presidiare il compito istituzionale dell’articolo 9 della Costituzione, contrastando le proposte di estrema semplificazione con il definitivo sacrificio di archeologia e paesaggio. [Redazione]
Amanti olandesi delle antichità a caccia di siti antichi.
Circa 6.500 cittadini olandesi appassionati di scienza e di antichità hanno individuato una serie di resti archeologici nel Nord est del Paese, collaborando con i ricercatori dell’Università di Leida. I ritrovamenti comprendono più di mille tumuli risalenti al 2.800-500 a.C., oltre a complessi di campi preistorici noti come campi celtici, fornaci per il carbone, tracce di carri e altre vestigia. La caccia è stata promossa da Heritage Quest, un progetto in collaborazione tra l’Università e Gelderland Heritage, cooperativa di 30 organizzazioni attive nella tutela del patrimonio culturale. [Redazione]
Andrea Di Lorenzo lascia la direzione della Fondazione Archivio Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia.
La cessazione del rapporto di lavoro è stata risolta il 14 febbraio in maniera consensuale, al termine di un periodo di aspettativa. Una decisione maturata di comune accordo e dovuta a ragioni strettamente personali dell’ex direttore. Costituita il 19 dicembre 2019 su iniziativa del Ministero della Cultura, insieme alla Regione Toscana e al Comune di Sesto Fiorentino, la fondazione, presieduta da Tomaso Montanari, ha lo scopo di conservare, catalogare, studiare, comunicare ed esporre la sua ricchissima collezione di manufatti ceramici e di rendere il suo straordinario patrimonio artistico, storico, sociale ed economico un bene davvero comune, accessibile e inclusivo. [Laura Lombardi]
Lavori per l’area di accesso al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Si lavora all’area di accesso al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal lato di piazza Cavour: entro fine marzo ci sarà un angolo verde, con alberi, panchine, colonnine per ricaricare le biciclette e contenitori per la raccolta differenziata. L’intervento, finanziato dalla compagnia aerea low-cost Volotea, non si fermerà qui: è previsto prossimamente anche un corner interno dedicato ai bambini. La sponsorizzazione ha un valore di 50 mila euro. [Redazione]
La prima asta in Italia con interprete in Lis (Lingua Italiana dei Segni).
Alla Galleria Pananti Casa d’Aste, venerdì 17 febbraio alle ore 15, nella sede di via Maggio 28/A a Firenze, avrà luogo la prima asta in Italia con interprete Lis (Lingua italiana dei segni). L’asta avrà luogo sia in presenza sia in diretta streaming, sul sito della casa d’aste. Nelle due sessioni di vendita (una dedicata all’arte antica e all’Ottocento, l’altra all’arte moderna e contemporanea) il battitore Filippo Pananti sarà affiancato da Elisa Carlesi, interprete Lis. [Redazione]
A Milano presentato il restauro della «Madonna del Latte» di Marco d’Oggiono.
Alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana è stato presentato ieri 15 febbraio il restauro della «Madonna del Latte» di Marco d’Oggiono, durato un anno, dopo il ritrovamento dell’opera ad opera dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza. L’opera è tornata così a far parte della Pinacoteca Ambrosiana. [Redazione]
All’Università «La Sapienza» tra quattro anni una nuova superbiblioteca.
A Roma una superbiblioteca, 5.200 metri quadrati, con due milioni e mezzo di volumi, nascerà nei nuovi edifici dell’Università «La Sapienza», «cittadella» che è l’Ateneo più grande d’Europa. L’edificio della biblioteca, arricchita da un auditorium, spazi relax, aree verdi, caffetterie e bookshop, ingloberà altre costruzioni presenti negli spazi dell’Università. Gli scaffali conterranno testi di cinque raccolte da scuole e strutture culturali: dalla biblioteca «Angelo Monteverdi» a quella di filosofia, antropologia, religioni, arte e spettacolo. La biblioteca, aperta al pubblico, sarà realizzata con un finanziamento di 29 milioni e mezzo, di cui 7 stanziati dalla Sapienza e 22 dalla Bei, la Banca Europea degli Investimenti. Sta partendo l’affidamento del progetto esecutivo ai vincitori del concorso, seguirà a breve il bando per la costruzione degli spazi: durata dei lavori, quattro anni. [Tina Lepri]
In Umbria nasce un museo del flipper.
Nella frazione di Marmore a Terni, vicina alle cascate, nell’ex scuola elementare in via Montesi sabato 18 febbraio si inaugura il Museo del flipper e del modernariato «Dino Merluzzi». A cura dell’associazione Ifpa Italia, con il Comune, la Pro Loco di Marmore, l’Arci locale e il contributo della Fondazione Carit, la collezione intitolata allo scomparso collezionista ternano di giochi d’epoca raccoglie pezzi dagli anni ’50 alle macchine da gioco degli anni Duemila insieme a locandine, dischi, libri, juke box, altri oggetti vintage e filmati. In sei sale al primo piano, scrivono gli organizzatori, la raccolta potrà arricchirsi. Ingresso gratuito solo su prenotazione. Info sul sito. [Stefano Miliani]
Sandra Manara assume la direzione del Battistero degli Ariani.
A Ravenna l’architetto Sandra Manara, già direttrice del Mausoleo e del Palazzo di Teodorico, ha assunto anche la direzione del sito Unesco del Battistero degli Ariani, prima affidato ad Emanuela Fiori, oggi in pensione. Per Sandra Manara, il nuovo incarico «aggiunge un importante tassello per sviluppare una completa progettualità scientifica, in vista dei prossimi avvenimenti culturali». Sono infatti previsti importanti interventi, anche di manutenzione, per festeggiare non solo a Ravenna il 2026, anno dedicato alle celebrazioni dei 1500 anni dalla morte del re Teodorico. [Tina Lepri]
Alla Fondazione Vaf nuove modalità di partecipazione per la decima edizione del Premio Fondazione Vaf 2024.
Tutti gli artisti di età inferiore ai 40 anni potranno iscriversi, tramite apposita piattaforma online, per partecipare alle preselezioni che daranno esito alla nomina dei finalisti della edizione 2024. La scadenza per inviare la domanda di partecipazione è fissata al 21 maggio 2023. Info e regolamento nella sezione Candidatura X Premio sul sito. [Redazione]
Mostre che aprono Joaquín Sorolla a Madrid.
Si intitola «Sorolla attraverso la luce» il percorso nella vita e nell’opera di Joaquín Sorolla (1863-1923) che si può ammirare dal 17 febbraio al 30 giugno in una mostra ospitata dal Palazzo Reale di Madrid. In occasione del centenario della morte del pittore, grandi schermi a Led riproducono alcuni dei dipinti in modo immersivo: dai celebri ritratti alle scene in riva al mare, fino a opere di grande formato realizzate per la Hispanic Society of America di New York. [Redazione]
Mostre aperte Lucian Freud a Madrid.
In occasione del centenario della nascita del pittore britannico Lucian Freud (1922-2011), il Museo Nacional Thyssen-Bornemisza di Madrid, in collaborazione con la National Gallery di Londra, ha inaugurato una retrospettiva (in programma dal 15 febbraio al 18 giugno) con oltre cinquanta opere di uno dei più importanti artisti figurativi dell’arte contemporanea. Con una carriera che ha attraversato sei decenni, è considerato uno dei più importanti pittori del XX secolo (e di parte del XXI), contraddistinto anche da una movimentata vita sentimentale. Un suo amico, lo scrittore e fotografo Daniel Farson ha persino affermato, forse con un pizzico di esagerazione, che Freud potrebbe aver avuto circa 40 figli. Un altro che lo conosceva bene, lo scultore greco Vassilakis Takis, ha indicato in 500 il numero di amanti. Un dato confermato è che esistono 14 persone nel mondo che portano i geni di Freud e sono stati ufficialmente riconosciuti come suoi figli. [Redazione]