VENERDÌ 10 FEBBRAIO 2023
NOTIZIE IN BREVE | 19 NOTIZIE
- 01 Oggi apre la mostra «Vermeer» al Rijksmuseum di Amsterdam.
- 02 Il Pompidou aprirà una sua «antenna» nel complesso culturale di AlUla, in Arabia Saudita.
- 03 Un’ingente donazione per il Peabody Essex Museum di Salem.
- 04 Il Frieze Impact Prize 2023 a Narsiso Martinez.
- 05 L’X Museum di Pechino si trasferisce in una nuova sede (anche per le restrizioni cinesi anti-Covid).
- 06 La resurrezione di Notre Dame.
- 07 Le Scuderie del Quirinale finanziano il restauro di uno stendardo.
- 08 A Luxor si sono aperte al pubblico due tombe del «Progetto Djehuty».
- 09 Il restauro delle vetrate della Basilica di Saint-Denis.
- 10 Negli Usa un reality per trovare un nuovo artista contemporaneo.
- 11 Un comunicato dell’Ana chiarisce la posizione degli archeologi in merito allo stallo di circa 800 progetti per opere di transizione energetica.
- 12 Il Centro Conservazione e Restauro della Venaria Reale aperto al sabato per quattro incontri sul restauro.
- 13 Per Sant’Apollonia il Sacro Monte di Varese apre la sua cripta altomedievale.
- 14 Si rinnova l’esperienza del Nuovo Forno del Pane a Bologna.
- 15 Mostre che aprono Maurizio Galimberti a Lissone.
- 16 «Genesi»: bi-personale di Clara Garesio e Giuseppe Pirozzi.
- 17 NOTIZIE DAL MIC Pubblicato il bando della XII edizione dell’Italian Council.
- 18 Una gara per monitorare il patrimonio archeologico nazionale.
- 19 Ok del Governo all’emendamento sul contratto dei lavoratori delle Soprintendenze.
Oggi apre la mostra «Vermeer» al Rijksmuseum di Amsterdam.
Si qualifica già come la «mostra dell’anno» l’esposizione su Vermeer che per la prima (e forse ultima) volta riunisce al Rijksmuseum di Amsterdam, da oggi al 4 giugno, 28 dei soli 35 capolavori, a causa dalla loro preziosità e rarità assai difficili da ottenere in prestito, giunti fino a noi di un artista in passato soprannominato «la Sfinge di Delft» per la scarsità di notizie pervenute su di lui (per la «Ragazza con l’orecchino di perla» c’è tempo solo fino al 30 marzo). Il progetto della mostra è firmato da Pieter Roelofs e Gregor J.M. Weber, entrambi curatori al Rijksmuseum. Proponiamo qui sotto i link ad alcuni articoli della stampa internazionale su questo eccezionale evento. [Redazione]
La luce di Vermeer inonda Amsterdam nella mostra della stagione in Europa, di Isabel Ferrer, per «El País»
Molta olandesità: la maggior mostra mondiale di Vermeer è una festa imperdibile, di Adrian Searle, per «The Guardian»
Vermeer quasi al completo in una mostra storica ad Amsterdam, di Carmen Montón, per «La Vanguardia»
L’assoluto Vermeer, in una mostra più preziosa delle perle, di Jason Farago, per «The New York Times»
La silenziosa bellezza di Vermeer ad Amsterdam, «Die Welt»
Vermeer, maestro olandese esposto sotto una nuova luce ad Amsterdam, di Philippe Dagen, per «Le Monde» (riservato agli abbonati)
Vermeer, prodigio del Secolo d’Oro olandese, di Bérénice Levet, per «Le Figaro» (riservato agli abbonati)
L’esterno all’interno, di Stefan Trinks, per la «Frankfurter Allgemeine Zeitung» (riservato agli abbonati)
Il Pompidou aprirà una sua «antenna» nel complesso culturale di AlUla, in Arabia Saudita.
Nell’ambito di una maggior collaborazione culturale tra la Francia e l’Arabia Saudita, il Centre Pompidou sta per espandersi nel Paese del Golfo. Il museo francese sta per firmare un contratto di un anno da 2 milioni di euro con le autorità saudite per creare un nuovo spazio per l’arte contemporanea nell’antica regione di AlUla, dove si trovano i resti di edifici e tombe in pietra arenaria risalenti a 2mila anni fa, scolpiti dagli artigiani della tribù dei Nabatei. [Redazione]
Un’ingente donazione per il Peabody Essex Museum di Salem.
Il Peabody Essex Museum (Pem) di Salem, in Massachusetts, ha ricevuto un’importante donazione (da «otto cifre», dice il comunicato) da parte di James B. e Mary Lou Hawkes, sostenitori di lunga data del museo, per migliorare il Collection Center del Pem, che si trova nella località di Rowley, e che occupa una superficie di 120mila metri quadrati. Questa sovvenzione sostiene gli sforzi del museo per aumentare l’accessibilità del pubblico alla sua collezione di oltre 800mila opere. [Redazione]
Il Frieze Impact Prize 2023 a Narsiso Martinez.
Narsiso Martinez, artista nato in Messico e residente a Long Beach, è stato insignito del Frieze Impact Prize 2023, il riconoscimento di Frieze che premia le opere socialmente impegnate e fornisce ad esse una piattaforma nella fiera. Martinez riceverà 25mila dollari e uno stand personale a Frieze Los Angeles, che aprirà i battenti all’aeroporto di Santa Monica la prossima settimana (16-19 febbraio), per esporre le opere della sua serie «Sin Bandana», ritratti su larga scala di lavoratori agricoli migranti realizzati su scatole di prodotti scartati. [Benjamin Sutton]
L’X Museum di Pechino si trasferisce in una nuova sede (anche per le restrizioni cinesi anti-Covid).
Questa primavera l’X Museum di Pechino si trasferirà alla Langyuan Station, nel distretto di Chaoyang. Il nuovo spazio, progettato dagli architetti dello Studio Nor, sarà distribuito su due piani e avrà una superficie totale di circa mila metri quadrati. Lo ha annunciato Michael Xufu Huang, il giovane mecenate cinese emergente che ha fondato questa istituzione. Verranno completamente ripensati gli spazi interni ed esterni, cosicché l’X Museum «promette di offrire ai visitatori un’esperienza museale senza pari», secondo un comunicato. Il trasferimento, come ammette lo stesso Huang in un post su Instagram, è anche dovuto alle stringenti misure cinesi anti-Covid che condizionano tuttora la vita sociale della Cina. [Redazione]
La resurrezione di Notre Dame.
A quasi quattro anni dal disastroso incendio che nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2019 colpì la cattedrale di Notre Dame a Parigi, i cantieri di restauro del celebre monumento sono ora in pieno esercizio. All’interno della cattedrale e sulla piazza, più di 350 operai, fabbri, maestri vetrai, coperturisti, cavatori, pittori e scultori, falegnami e supervisori lavorano quotidianamente al restauro dell’edificio. [Redazione]
Le Scuderie del Quirinale finanziano il restauro di uno stendardo.
Saranno le Scuderie del Quirinale a finanziare il restauro dello stendardo eseguito nel 1438 da Giovanni Recchi, meglio conosciuto come Antonio Alberti da Ferrara, della Galleria Nazionale delle Marche diretta da Luigi Gallo. Il finanziamento si inserisce nella cornice della mostra «Arte salvata. Capolavori salvati dalla guerra», in corso nell’istituto romano fino al 10 aprile e di cui il direttore del museo è cocuratore con Raffaella Morselli. Il dipinto raffigura una Crocefissione sul recto e santi nel verso: lo restaura il marchigiano Giacomo Maranesi. Come scrive il museo, l’opera presenta alterazioni e materiali oggi obsoleti a causa di precedenti restauri, vanno eliminati «potenziali fattori di degrado», risanate lacerazioni «distendendo il supporto e pulendo le superfici pittoriche», perché l’esposizione in processioni e ridipinture hanno in parte alterato le «caratteristiche originali». Nel prossimo riallestimento del piano nobile di Palazzo Ducale lo stendardo verrà esposto in modo da mostrare entrambi i lati, finora si vedeva solo la Crocifissione. [Stefano Miliani]
A Luxor si sono aperte al pubblico due tombe del «Progetto Djehuty».
Il «Progetto Djehuty» ha seguito nel corso di più di vent’anni lo scavo, il restauro, la pubblicazione scientifica e la divulgazione di un gruppo di monumenti funerari e di sepolture di individui di classe media e alta, sulla collina di Dra Abu el-Naga, all’estremità settentrionale della necropoli dell’antica città di Tebe (oggi Luxor). Nei giorni scorsi si sono finalmente aperte al pubblico due tombe del complesso, con una cerimonia a cui hanno partecipato il direttore della missione spagnola che ha svolto il lavoro, José Manuel Galán, e il segretario generale del Consiglio Supremo delle Antichità Egizie, Zahi Hawass. [Redazione]
Il restauro delle vetrate della Basilica di Saint-Denis.
La Basilica di Saint-Denis a Parigi, «necropoli reale» di Francia, ha terminato la prima tranche dei lavori di restauro alle vetrate delle cappelle centrali. Alcune vetrate ora sono delle copie, realizzate in modo identico a quelle antiche. [Redazione]
Negli Usa un reality per trovare un nuovo artista contemporaneo.
L’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden di Washington lancia il reality show artistico «The Exhibit: Finding The Next Great Artist», che andrà in onda sia sul canale televisivo Mtv che sullo Smithsonian Channel. Il vincitore di «The Exhibit» si aggiudicherà 100mila dollari e una mostra personale all’Hirshhorn. Gli artisti che partecipano a «The Exhibit» provengono da tutti gli Stati Uniti: tre dei sette hanno sede nell’area di New York e altri provengono da Miami, Atlanta, Chicago e Minneapolis, con opere che spaziano dalla pittura e dalla scultura al video, alla performance e altro ancora. [Wallace Ludel]
Un comunicato dell’Ana chiarisce la posizione degli archeologi in merito allo stallo di circa 800 progetti per opere di transizione energetica.
L’Associazione Nazionale Archeologi (Ana), che lo scorso 23 gennaio è stata invitata a presentare alla VIII Commissione della Camera dei Deputati una relazione in materia di archeologia nel Codice dei Contratti Pubblici, in un suo comunicato fa il punto della situazione nel dibattito sviluppatosi sulla situazione di stallo di circa 800 progetti per opere relative alla transizione energetica individuate dal Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (Pniec) e dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Come conclude il comunicato, l’Associazione «non crede nell’idea di un’archeologia ostativa a prescindere, ma in quella di un’archeologia intesa come servizio pubblico reso al Paese, capace di coniugare le esigenze di tutela del patrimonio archeologico con lo sviluppo e l’ammodernamento infrastrutturale, archeologia e soprattutto archeologi per davvero al servizio della comunità, professionisti consapevoli, preparati, in grado di assicurare gli interessi costituzionali del patrimonio culturale, la sua tutela e fruizione, insieme allo sviluppo sano e corretto dei territori in sinergia con le comunità residenti». [Redazione]
Il Centro Conservazione e Restauro della Venaria Reale aperto al sabato per quattro incontri sul restauro.
Al Ccr della Venaria Reale sono previsti, in quattro successivi sabati, quattro appuntamenti con i restauratori, gli storici dell’arte e gli scienziati dei Laboratori del Centro per scoprire il dietro le quinte della conservazione del patrimonio culturale. Si inizia domani 11 febbraio con «Le tappezzerie di palazzo Chiablese. Dallo studio diagnostico al progetto di intervento conservativo», con visite ai laboratori condotte da Roberta Genta, restauratrice, e da Anna Piccirillo, scienziata dell’arte. I prossimi appuntamenti sono fissati per il 18 marzo, il 15 aprile e il 13 maggio. [Redazione]
Per Sant’Apollonia il Sacro Monte di Varese apre la sua cripta altomedievale.
A Varese il 12 febbraio, in occasione della ricorrenza di Sant’Apollonia (celebrata il 9 febbraio), Archeologistics, impresa sociale impegnata nella valorizzazione dei beni culturali, organizza due visite guidate speciali alla cripta del Sacro Monte. L’antica chiesa di origine romanica custodisce un affresco della santa che si invoca contro il mal di denti: Sant’Apollonia viene raffigurata con in mano una tenaglia con un dente, in ricordo delle torture del suo martirio. La cripta del Sacro Monte è stata oggetto di un intervento di recupero e restauro che nel 2015 ha portato alla luce, dopo tre anni di lavori, testimonianze del culto sulla montagna fin dal IX-X secolo, con reperti che sono ancora allo studio e che potrebbero datare le origini della chiesa al V-VI secolo. [Redazione]
Si rinnova l’esperienza del Nuovo Forno del Pane a Bologna.
Su iniziativa del Comune e della Città metropolitana di Bologna, l’esperienza del Nuovo Forno del Pane, nata al MAMbo-Museo d’Arte Moderna di Bologna nel 2020 per far fronte all’emergenza Covid, si è aperta al raggio più ampio dei sei Distretti culturali della Città metropolitana. Con il progetto si crea una rete in grado valorizzare le ricerche artistiche più attuali e di connettere le diverse realtà già attive sul territorio metropolitano con le artiste e gli artisti che operano in Italia. Le artiste e gli artisti selezionati sono Lorena Bucur (1996), Beatrice Favaretto (1992), Valentina Furian (1989), Giorgia Lolli (1996), Lorenzo Modica (1988) e Davide Sgambaro (1989). Durante il periodo di residenza, saranno coinvolti in approfondimenti dedicati alle loro ricerche individuali, con studio visit, conversazioni, open studio, relazioni pubbliche sui progetti realizzati, oltre a un programma pubblico di workshop e conferenze. [Redazione]
Mostre che aprono Maurizio Galimberti a Lissone.
Dall’11 febbraio al 30 aprile il Mac di Lissone presenta «Istanti di storia», una personale di Maurizio Galimberti (Como, 1956) curata da Francesca Guerisoli e Denis Curti. La mostra espone per la prima volta il ciclo completo che si ispira alla storia del Novecento e ai suoi protagonisti. Una sessantina di istantanee fotografiche di grande formato ripropongono immagini iconiche attraverso cui l’artista rilegge la memoria. Le immagini sono tratte dall’attualità, dalla storia, dalla cinematografia e dallo spettacolo. L’itinerario espositivo si chiude con il ciclo inedito dedicato alla tragedia di Marcinelle, quando l’8 agosto 1956, poco fuori dalla città belga, si consumò uno degli incidenti minerari più gravi della storia: 262 i morti, tra cui 136 immigrati italiani. [Redazione]
«Genesi»: bi-personale di Clara Garesio e Giuseppe Pirozzi.
Con il titolo «Genesi» si apre il 12 febbraio al Museo Provinciale Campano di Capua la bi-personale di Clara Garesio, fine ceramista, e Giuseppe Pirozzi, scultore, le cui opere esposte sono collegate dall’idea della rivelazione della vita come momento creativo e come dono e dal principio della nascita/genesi in quanto metafora dell’intuizione artistica. Clara Garesio presenta una summa della propria ricerca: piatti, piastre, vasi e forme di sua invenzione ricoperte di smalti e segni che sembrano voler celebrare il meraviglioso miracolo della vita. Giuseppe Pirozzi espone un corpus di sculture a tutto tondo e ad altorilievo in terracotta e una piccola serie di bronzi. La mostra, che rimarrà aperta fino al 26 marzo, è curata da Lorenzo Fiorucci e ha ricevuto il Matronato dalla Fondazione Donnaregina di Napoli e i Patrocini del Comune di Capua, della Provincia di Caserta, dell’AiCC e della rivista La Ceramica Moderna & Antica. [Carla Cerutti]
NOTIZIE DAL MIC Pubblicato il bando della XII edizione dell’Italian Council.
Con uno stanziamento di 2 milioni di euro prende il via la XII edizione dell’Italian Council, il programma di supporto e promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Gli obiettivi principali del bando sono volti alla promozione delle ricerche, delle pratiche e delle produzioni artistiche italiane a livello internazionale, alla costruzione di reti internazionali e allo sviluppo delle carriere di artisti, curatori e critici a contatto con le migliori realtà del mondo. [Redazione]
Una gara per monitorare il patrimonio archeologico nazionale.
È online la gara per realizzare un monitoraggio in grado di individuare e tenere sotto controllo eventuali processi di deformazione del suolo e facilitare così la manutenzione del patrimonio artistico e monumentale nazionale. La gara è suddivisa in due lotti, vale complessivamente 971mila euro e coinvolge i più importanti parchi archeologici nazionali: il parco archeologico del Colosseo, indicato dal Ministero come capofila, Ostia Antica (Rm), Ercolano (Na), Paestum (Sa), Pompei (Na) e i Campi Flegrei (Na). [Redazione]
Ok del Governo all’emendamento sul contratto dei lavoratori delle Soprintendenze.
Le commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato hanno approvato l’emendamento del governo al decreto Milleproroghe sul rinnovo dei contratti ai collaboratori delle Soprintendenze. Gli incarichi di collaborazione del MiC possono essere conferiti, previa selezione comparativa dei candidati, dall’1 aprile al 31 dicembre 2023. [Redazione]