NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 16 SETTEMBRE 2024

Image
Image

LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024

Image

Dall’alto a sinistra e in senso orario: il Barbican Centre di Londra; uno scorcio della chiesa di San Tommaso di Canterbury, nel complesso del Venerabile Collegio Inglese di Roma; «Balloon Monkey (Blue)» di Jeff Koons (eseguito nel 2006-13), in asta da Christie’s il 9 ottobre (© Christie’s); e un particolare di «Il cavaliere. la morte e il diavolo», del 1513, di Albrecht Dürer, in asta da Rare Book Auctions (© Rare Book Auctions)

01

In asta a Londra la scimmia blu di Jeff Koons

Christie’s mette in vendita «Balloon Monkey (Blue)» di Jeff Koons (eseguito nel 2006-13) come uno dei cavalli di battaglia dell’asta «20th/21st Century: London Evening Sale» del prossimo 9 ottobre, nel bel mezzo della «Frieze Week». Con una stima di 6,5-10 milioni di sterline, questa scultura di Jeff Koons verrà installata in St James’s Square a Londra, presso la sede centrale di Christie’s nella capitale britannica, dal 30 settembre al 9 ottobre. Un’opera simile dello stesso autore («Balloon Monkey (Magenta)») era stata venduta nel 2022 per 10,1 milioni di sterline. Questa scultura è una delle cinque versioni uniche in diversi colori (rosso, magenta, blu, giallo e arancione). 

02

Apre al pubblico il Venerabile Collegio Inglese di Roma

A Roma apre le porte al pubblico, per la prima volta nella sua storia, Il Venerabile Collegio Inglese del 1576, con la sua Cappella seicentesca affrescata dall’architetto e pittore Andrea Pozzo (1642-1709), maestro dell’illusione prospettica tardobarocca. Il Collegio, visite guidate solo il sabato, giardino compreso, è la più antica istituzione d’arte inglese al di fuori dell’Inghilterra. Le visite, organizzate da Mirabilia Art Wonders, consentiranno di ammirare 700 anni di storia del complesso in via di Monserrato 45, che fu ospizio per pellegrini, sede di una confraternita, palazzo nobiliare e caserma dei soldati di Napoleone. Negli ambienti del collegio, amati da Thomas Cromwell e John Milton, il marmoreo monumento funebre del cardinale Christopher Bainbridge (1514) e la pala d’altare con la Santissima Trinità dipinta da Durante Alberti (1556-1613).

03

Trova una stampa in una discarica del Kent e se la porta a casa. Dieci anni dopo, scopre che è un Dürer

Un’incisione di Albrecht Dürer («Il cavaliere. la morte e il diavolo», del 1513), recuperata da una discarica, è all’asta e potrebbe raggiungere i 23mila euro. Da ragazzo, Mat Winter amava rovistare nella discarica locale del Kent, nel Sud-est dell’Inghilterra, alla ricerca di oggetti antichi. Un pomeriggio trovò una vecchia stampa, la trovò gradevole e se la portò a casa. È rimasta chiusa in un armadio per più di dieci anni. All’inizio di quest’anno, per curiosità, Winter ha inviato la stampa alla valutazione di Rare Book Auctions, una casa d’aste dello Staffordshire. Dopo qualche passaggio di mano, il foglio è arrivato sulla scrivania del direttore, Jim Spencer. «Quando il venditore mi ha detto che era stato salvato da una discarica, non mi aspettavo molto», ha dichiarato Spencer agli organi di stampa. «Ho provato un brivido di eccitazione non appena ho visto questa stampa... e sono salito subito su un treno per Londra, diretto al British Museum». 

04

Sono 623 i progetti arrivati alla prima fase del concorso per il Museo del Design Finlandese

La Fondazione per il Museo Finlandese di Architettura e Design e la società immobiliare Adm hanno rivelato i dettagli dei 623 progetti presentati alla fase 1 del concorso internazionale di progettazione per un nuovo edificio museale nel porto sud di Helsinki. Le proposte di progetto sono state svelate nel corso di un evento alla Helsinki Design Week il 12 settembre e in una galleria online. Il bando di concorso, aperto dal 15 aprile al 29 agosto 2024, richiedeva proposte per un nuovo edificio museale di 10.050 metri quadrati in un sito storico e di rilievo del porto meridionale di Helsinki. Tutte le proposte sono state presentate in forma anonima e saranno ora valutate da una giuria internazionale composta da architetti, esperti di cultura e politici, prima che una selezione di finalisti sia invitata a passare alla fase 2, nel dicembre 2024. 

05

Dopo diverse polemiche, il Barbican Centre ha ospitato un festival di letteratura palestinese

Un evento di letteratura palestinese, che all’inizio dell’anno è stato al centro di una controversia, si è tenuto il 14 settembre al Barbican Centre di Londra. In aprile l’opinione pubblica si era indignata quando «Voices of Resilience», un momento di lettura di diari di autori palestinesi, mentre la guerra tra Israele e Hamas proseguiva e tuttora prosegue, era stato cancellato dal centro artistico Home di Manchester, dove doveva aver luogo. Secondo il quotidiano britannico «The Guardian», Home ha agito in questo modo dopo che il Jewish Representative Council of Greater Manchester ha svelato che Atef Abu Saif, uno degli scrittori partecipanti nonché ministro della Cultura dell’Autorità Palestinese, è antisemita. Dopo varie proteste, l’istituzione ha ripristinato l’evento e si è scusata. Per la prima volta è stato invece messo in scena nella capitale del Regno Unito dopo un recente periodo di polemiche in cui il Barbican è stato accusato di censura nei confronti della Palestina.

06

Un mantello Tupinambá torna in Brasile dalla Danimarca

Un mantello Tupinambá è tornato in Brasile dopo tre secoli di permanenza nel Museo Nazionale della Danimarca a Copenaghen. Il manufatto entrerà al Museo Nazionale di Rio de Janeiro, che sta pazientemente costruendo una collezione per sostituire il prezioso patrimonio etnografico andato a fuoco nel 2018. Qualche settimana fa un gruppo di indiani Tupinambá è arrivato a Bahia per visionare il mantello in privato; ora l’opera ha ricevuto un benvenuto ufficiale con tutti gli onori in una cerimonia presieduta da Luiz Inácio Lula da Silva lo scorso 12 settembre. «Il suo ritorno è una pietra miliare e l’inizio di un nuovo quadro di conquiste dei popoli indigeni», ha dichiarato Lula, festeggiando insieme alle autorità e a decine di indigeni con copricapi di piume e maracas, che si sono recati al museo dove verrà da ora in poi conservato. 

07

La Epiphone Les Paul Standard di Noel Gallagher supera le sue stime in asta

Noel Gallagher, il frontman degli Oasis, scelse come strumento una celebre chitarra, la Epiphone Les Paul Standard, perché i Beatles avevano suonato lo stesso strumento. «All’epoca non ne sapevo molto di chitarre», ha dichiarato recentemente Gallagher. «Avevano un bell’aspetto, si sentivano bene e potevo farle suonare bene». Lo strumento del cantante britannico, che è stato anche protagonista del primo video musicale della band, è stato messo in vendita in un’asta di cimeli della musica pop tenuta da Sotheby’s il 12 settembre a New York: è stato aggiudicato per 174mila dollari, ben oltre la stima massima di 105mila. Nella stessa asta, un pianoforte a coda Steinway, acquistato dagli Abbey Road Studios nel 1973 e suonato da artisti come Kate Bush, Paul McCartney e Amy Winehouse, è stato venduto per 252mila dollari. 

08

Il «Premio per il restauro» all’Opificio delle Pietre Dure

In Palazzo Corsini, nell’ambito della cerimonia inaugurale del trentennale di «Artigianato e Palazzo», la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze ha deciso di assegnare il «Premio per il restauro» all’Opificio delle Pietre Dure. «Premiando l’Opificio delle Pietre Dure, dichiara Maria Oliva Scaramuzza, vicepresidente della Fondazione Cr Firenze, rafforziamo il legame con questa prestigiosa istituzione per la quale, nel 2017, abbiamo istituito una specifica Fondazione strumentale. Grazie al prestigio dell’Opificio, è stato possibile portare nel 2022 a Firenze, alla Manifattura Tabacchi, la sede dell’Agenzia europea del restauro. Vorremmo fortemente che questa fosse anche l’occasione per invitare i giovani a formarsi in questo ambito sempre più richiesto a livello internazionale». 

09

Fonti di finanziamento diversificate per i documentari d’arte

La frammentazione nella fruizione di programmi di cultura si riflette nella necessità di diversificare le fonti di finanziamento. È la constatazione da cui è partita Simona Garibaldi, ceo di Lilium Distribution nel dibattito, da lei organizzato e moderato, sullo stato del documentario di arte e cultura, che si è tenuto il 13 settembre, nella serata di chiusura della I edizione di The Art Film Festival-Taff a Roma, nella Sala delle Colonne della Galleria Nazionale d’Arte Moderna. Il panel ha coinvolto in un dialogo Silvia De Felice, capoprogetto Programmi di Arte di Rai Cultura, Sophie Guyon, direttrice dell’Audiovisual Production and Film Department del Museo del Louvre, Maria Cristina Lacagnina, project assistant dell’Ufficio di Roma del Creative Europe Media Desk Italy, Roberto Pisoni, direttore senior di Sky Entertainment Content & Channels e Patrick Hörl, fondatore e managing director di Autentic Distribution Beta Film group. Ne parla un articolo pubblicato sul sito dell’Ansa. 

10

Christie’s acquisisce la casa d’aste di auto d’epoca Gooding & Company

Christie’s ha annunciato l’acquisizione di Gooding & Company, casa d’aste specializzata in auto da collezione, con l’intento di rientrare nel settore automobilistico e di diversificare ulteriormente la propria offerta di articoli di lusso. Al termine della transazione, che dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno, sarà rinominata Gooding Christie’s. «Riteniamo che la combinazione di risorse offrirà molte opportunità di crescita globale significativa», ha dichiarato l’amministratore delegato di Christie’s Guillaume Cerutti in un comunicato. François-Henri Pinault, presidente della holding Groupe Artémis di Christie’s, spiega che questa acquisizione si allinea con le «altre attività in cui la famiglia Pinault investe da tempo, nei settori dell’arte e della cultura, del lusso e del lifestyle. Siamo entusiasti di sostenere lo sviluppo di Gooding & Company e di esplorare nuove collaborazioni».

11

In vendita una delle case di Roy Lichtenstein a Southampton, nello stato di New York

Una casa di Roy Lichtenstein a Southampton (al 50 di Gin Lane), nello stato di New York, è sul mercato. I potenziali acquirenti possono aggiudicarsi la proprietà di un po’ meno di un ettaro, che comprende una casa principale con cinque camere da letto, per 20 milioni di dollari. La vendita è affidata a Sotheby's International Realty. La notizia arriva solo due mesi dopo la morte della moglie di Lichtenstein, Dorothy. Questa proprietà è stata la seconda casa della coppia a Southampton, oltre che la loro residenza principale. La precedente casa dei Lichtenstein a Southampton, al 65 di Wooley Street, è stata venduta nell’aprile di quest’anno, dopo sette mesi di permanenza sul mercato, per 3,4 milioni di dollari, un milione di dollari in meno rispetto al prezzo richiesto inizialmente. 

12

La nona edizione del premio Michele Cea

A vincere la nona edizione del Premio Michele Cea, rivolto a giovani artisti emergenti italiani e stranieri e istituito dalla Fondazione Michele Cea Ets, è Fabiola Porchi, 33 anni, di Bergamo, autrice del bassorilievo in gesso «Predestinazione», per aver messo in luce le atrocità degli allevamenti intensivi. Seconda e terza classificata sono, rispettivamente, Sofia Fresia, 32 anni, nata a Genova, premiata per il suo olio su tela «Li Cossi», e Camilla Capitanio, 25 anni, di Brescia, autrice del carboncino su carta «La luce negli occhi». 

13

I «classici» spiegati da Luca Nannipieri

È molto utilizzata la parola «classici»: a scuola, nei musei, nei teatri, in cucina, nell’abbigliamento, in televisione, al cinema, spesso nei libri. Ma che cosa sono i classici? Lo spiega lo storico dell’arte toscano Luca Nannipieri nel suo ultimo volume dal titolo Che cosa sono i classici (Skira, 2024), che sarà presentato il 17 settembre, alle ore 17, nel Giardino d’inverno di Palazzo Ducale, a Urbino, alla presenza, oltre che dell’autore, anche del direttore del museo marchigiano, Luigi Gallo, e di Luigi Bravi, professore ordinario di Filologia classica all'Università d'Annunzio di Chieti-Pescara e presidente dell’Accademia Raffaello; l’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili. 

14

Il programma veneziano per il 2025 della Pinault Collection: Schütte e Trouvé

Sono state annunciate le nuove mostre previste per il prossimo anno a Venezia dalla Pinault Collection nelle sue due sedi di Punta della Dogana e di Palazzo Grassi. La prima ospiterà, dal 6 aprile al 23 novembre 2025, la prima grande mostra in Italia di Thomas Schütte, a cura di Camille Morineau e Jean-Marie Gallais. Palazzo Grassi, dal 6 aprile al 4 gennaio 2026, sarà invece sede di un grande progetto espositivo della franco-italiana Tatiana Trouvé, realizzato in collaborazione con l’artista e curato da Caroline Bourgeois e James Lingwood. [Redazione]

Redazione, 16 settembre 2024 | © Riproduzione riservata