Nel disegno di legge delega approvato dalla Camera dei Deputati il 12 luglio sono introdotte alcune novità fiscali riguardanti arte e oggetti preziosi da collezione. «Le plusvalenze derivanti dalla vendita di oggetti d’arte, d’antiquariato o da collezione ai fini della tassazione andranno considerate fra i “redditi diversi”. Stessa sorte per le opere di ingegno di carattere creativo appartenenti alle arti figurative quando vi sia un intento speculativo se tali opere vengono create al di fuori dell’attività di impresa. La riforma fiscale per le plusvalenze esenta poi i collezionisti dall’obbligo di compilare le dichiarazioni fiscali per le opere d’arte che possiedono», scrive Mauro Di Gregorio su «QuiFinanza». Escluse le opere al centro di successioni, donazioni e permuta o acquistate per finalità culturali e non profit. Ridotta anche l’aliquota dell’Iva su importazione e vendita di opere d’arte. Seguirà la votazione al Senato.

La Corte d’Appello di Parigi, con una sentenza emessa il 5 luglio, ha condannato il leader de La France Insoumise a pagare 40mila euro allo street artist Combo per l’uso non autorizzato di una sua opera. L’oggetto al centro della vicenda giudiziaria è il murale «La Marianne Asian» del 2017, utilizzato senza autorizzazione durante la campagna per le elezioni presidenziali del 2017. L’opera era stata realizzata in boulevard du Temple a Parigi e rappresenta una «Marianne asiatica» che porta una bandiera con scritto «Libertà, Uguaglianza, Umanità». Combo l’aveva realizzata dopo la vicenda  di Théo Luhaka, un giovane di 22 anni  gravemente ferito duranet un controllo, per protestare contro la violenza della polizia. «Questo è il primo riconoscimento da parte della giustizia francese del diritto d’autore di un artista di strada», ha dichiarato l’avvocato Nicolas Le Pays du Teilleul, che rappresenta gli interessi di Combo.

Si chiude con la consegna a Vittorio Sgarbi del Premio Sebastiano Tusa la prima edizione del Festival Taormina-Naxos Archeofilm, svoltosi nel Teatro Antico e nel Teatro della Nike del Parco di Naxos dal 14 al 17 luglio, di cui abbiamo dato notizia nel Giorno per giorno. Il premio conferito al critico d’arte, attuale sottosegretario alla Cultura, è un ulteriore tassello attraverso cui la Fondazione intitolata all’archeologo siciliano scomparso nel 2018 in un incidente aereo  si occupa di tutelare, divulgare, promuovere e valorizzare l’opera e la figura di Sebastiano Tusa in Italia e nel mondo, con particolare riferimento al patrimonio culturale della Sicilia da lui portata al centro dei dibattiti culturali internazionali.

Con 150mila franchi svizzeri, circa 174mila dollari, è il montepremi più alto in Europa nell’ambito dei riconoscimenti artistici. Il premio prende il nome da Roswitha Haftmann, una commerciante svizzera la cui galleria di Zurigo è stata operativa fino alla sua morte nel 1998. Erogato dalla fondazione a lei intitolata, il premio è assegnato annualmente ad artisti viventi e affermati. La cerimonia si tiene tradizionalmente alla Kunsthaus Zurigo. Noto negli anni Settanta per la serie di sculture «Insertions into Ideological Circuits», Meireles ha avuto la sua prima monografica italiana nel 2014 a Milano, al Pirelli HangarBicocca, curata da Vicente Todolí con 12 grandi lavori dal 1970 al 2014, in cui l’artista affronta temi sociali e culturali.

Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, e in concomitanza con il decennale della metropolitana cittadina, lo street artist internazionale Luca Font trasforma il deposito di via Magnolini in Connessioni in un enorme e coloratissimo murale di 400 metri quadrati, mentre lo street artist Demsky, noto per le videoinstallazioni a a Times Square, Tokyo e Hong Kong, ha trasformato un intero convoglio in una tela viaggiante intitolata «Hypr Metrobot™».

Il National Weather Service, il servizio meteorologico  nazionale statunitense, ha emanato l’allerta per i temporali e potenziali tornado di questa settimana, in un’area già satura d’acqua. Nel Vermont musei, siti culturali e centri artistici sono stati costretti a chiudere e ad adottare misure di emergenza. Nella Hudson Valley di New York, spazi artistici come Storm King Art Center e KinoSaito hanno segnalato preoccupazioni per le condizioni stradali. Manitoga, un monumento storico nazionale a Garrison, New York, sta affrontando crescenti costi di restauro dopo che le tempeste hanno reso inaccessibile la strada principale. Il Vermont Studio Center, un programma di residenza di fama mondiale nelle Green Mountains, ha subito inondazioni senza precedenti, mettendo a rischio la sua preziosa collezione di stampe.

È scomparso il 14 luglio a Trento l’intellettuale e filosofo di Rovereto, docente allo Iuav e cofondatore del Mart, Franco Rella. Aveva 79 anni. Filosofo di punta della casa editrice Feltrinelli, editorialista di «Repubblica», ha tenuto seminari e convegni in molte istituzioni accademiche italiane e straniere. «Franco Rella è stato un ispiratore, un mentore del nuovo Mart, una mente di grande lucidità intellettuale che ha saputo declinare anche nella storia dell’arte, leggendola attraverso la sua enorme cultura», questo il ricordo di Gabriella Belli, direttrice del Mart dalla sua fondazione nel 1987 al 2011.