NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL’ARTE | 28 MAGGIO 2024

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MARTEDÌ 28 MAGGIO 2024

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Dall’alto a sinistra e in senso orario: i manufatti restituiti al Pakistan durante la cerimonia di rimpatrio del 21 maggio a New York (foto @PakinNewYork via X, ex Twitter); l'Imperial War Museum di Londra è uno dei cinque siti dell'Imperial War Museums; l’interno dell’Oratorio di S. Sebastiano alla SS. Annunziata a Firenze; l’ingresso all’Artemision di Siracusa

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Funzionari di New York restituiscono al Pakistan antichità per un valore di 14 milioni di dollari

L’Ufficio del Procuratore Distrettuale di Manhattan e l’Homeland Security Investigations (Hsi) hanno restituito al Pakistan oltre 100 antichità per un valore complessivo di 14 milioni di dollari. I manufatti erano stati sequestrati da diverse reti di traffico, tra cui quelle dei contrabbandieri Subhash Kapoor e Richard Beale. «Questo rimpatrio è molto più della restituzione di oggetti fisici», ha dichiarato Aamer Ahmed Atozai, console generale del Pakistan a New York, nella cerimonia di rimpatrio del 21 maggio. «È la restituzione di una parte dell’anima e dell’identità del Pakistan». Tra i 133 pezzi c’è una moneta coniata tra il 105 a.C. e l’85 a.C. in quello che oggi è il Pakistan settentrionale, sequestrata a Beale l’anno scorso all’aeroporto John F. Kennedy di New York. Un altro importante reperto è la testa in pietra del Gandhara di un Bodhisattva con un elaborato copricapo del II o III secolo, trovata in un magazzino dove Kapoor l’aveva nascosta. Negli ultimi dodici anni, l’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan ha recuperato più di 2.500 oggetti per un valore di quasi 150 milioni di dollari legati a Kapoor, commerciante e fondatore della galleria newyorkese Art of the Past, da tempo chiusa.

02

L’Imperial War Museum del Regno Unito intende rompere con due sindacati

In Gran Bretagna il sindacato Public and Commercial Services (Pcs) sta facendo fronte al progetto della direzione dell’Imperial War Museum di non riconoscerlo più come ente in grado di rappresentarne il personale. La campagna è sostenuta da 33 parlamentari che hanno invitato il governo ad agire se la controversia dovesse rimanere irrisolta. Françoise Harris, direttore del museo, ha scritto a tre sindacati, Pcs, First Division Association (Fda) e Prospect, comunicando loro che tratterà solo con l’ultimo (tradizionalmente Prospect rappresenta il personale che ricopre ruoli curatoriali, Pcs i lavoratori meno retribuiti, e Fda i dirigenti e i quadri intermedi). Fran Heathcote, segretaria generale del Pcs, ha dichiarato che il sindacato sta lanciando una campagna di contestazione: «Il Pcs si opporrà a questo palese attacco alle scelte democratiche dei nostri membri. I nostri iscritti hanno scelto di affidarsi a noi per rappresentare i loro interessi sul posto di lavoro, ma questa scelta verrebbe loro negata se venissimo disconosciuti».

03

Riapre l’Oratorio di S. Sebastiano alla SS. Annunziata a Firenze

Riapre a Firenze l’Oratorio di S. Sebastiano alla SS. Annunziata, interamente restaurato grazie al dono della famiglia Pucci e di Friends of Florence; l’intervento, avviato nel 2014, è stato progettato e diretto dallo studio Bracciali, con la supervisione della Soprintendenza. Il restauro è stato condotto da Daniela Dini sulle parti lapidee dell’abside e della navata, sugli affreschi di Bernardino Poccetti e della sua bottega e sulle cupole. Stefano e Marco Scarpelli hanno restaurato le tele e realizzato la copia del dipinto di «San Sebastiano» di Piero del Pollaiolo (il cui originale è dal 1854 alla National Gallery di Londra): una riproduzione fotografica su carta-tessuto dell’opera, voluta da Giannozzo Pucci, curatore del volume LOratorio di San Sebastiano alla SS. Annunziata a Firenze edito dalla Libreria Editrice Fiorentina assieme a Sofia D’Alessandro. Fondato in segno di ringraziamento dopo che l’imperatore Enrico IV aveva tolto l’assedio alla città nel 1082, l’oratorio era quasi in rovina quando Antonio Pucci lo comprò nel 1460 incaricando Michelozzo di farne una cappella di famiglia, mantenendo però la dedica data dai fiorentini, come si legge nella struttura stessa dell’impianto dell’oratorio, che il restauro odierno ha fatto riemergere con chiarezza e che ora torna fruibile alla città.

04

I nomi dei curatori della 18ma Quadriennale

Il Consiglio di Amministrazione della Quadriennale di Roma, su proposta del presidente Luca Beatrice, nella seduta dello scorso 9 aprile, ha deliberato di nominare i curatori della 18ma Quadriennale d’arte che si svolgerà al Palazzo delle Esposizioni dagli inizi di ottobre 2025 a gennaio 2026. I curatori sono Luca Massimo Barbero, Francesco Bonami, Emanuela Mazzonis di Pralafera, Francesco Stocchi, Alessandra Troncone. La mostra comprende anche una sezione storica a cura di Walter Guadagnini, in collaborazione con l’Archivio Biblioteca della Quadriennale. 

05

Un portale per nicchia sei-settecentesco restituito dal nucleo Tpc dei Carabinieri alla parrocchia di Sanguineto

Dopo 27 anni è «tornato a casa» l’antico portale per nicchia con i misteri del Rosario, san Domenico e santa Caterina da Siena, opera di un ignoto pittore ligure realizzata ad olio su tela tra il 1690 e il 1710. Il portale, rubato nella parrocchia di Sanguineto (frazione di Chiavari, Ge), era stato presentato da un antiquario della provincia di Parma all’ufficio esportazione della Soprintendenza di Bologna per essere venduto all’estero. Gli approfondimenti richiesti dalla Soprintendenza bolognese a quella di Genova e ai Carabinieri hanno permesso però di identificare l’opera come quella rubata da alcuni ladri, dopo il 1997, proprio a Sanguineto. L’antico portale è stato dunque tempestivamente sequestrato dai Carabinieri Tpc al fine di impedirne l’ulteriore commercializzazione e così la sua dispersione fuori dai confini nazionali. A conclusione delle indagini condotte dai militari, coordinate e dirette prima dalla procura della Repubblica di Parma e poi da quella di Genova, il gip del capoluogo ligure ha disposto la riconsegna del dipinto alla curia vescovile di Chiavari, restituendolo alla collettività con la ricollocazione in parrocchia.

06

Una nuova Fondazione per l’arte e la cultura per gli 80 anni di Electa: nasce Fondamenta

Nasce Fondamenta, Fondazione per l’arte e alla cultura creata da Electa editore in occasione del suo 80mo compleanno. Fondamenta affonda le sue radici nel patrimonio di esperienza della casa editrice, nella cura dei progetti editoriali, di valorizzazione del patrimonio e nell’ideazione e organizzazione di mostre ed eventi culturali. Il nome Fondamenta è ispirato all’omonima rassegna che lo scrittore Daniele Del Giudice lanciò e curò tra il 1999 e il 2003 a Venezia, coinvolgendo grandi nomi internazionali della cultura. Fondamenta fu l’archetipo di tanti Festival a venire. La nuova Fondazione è ispirata allo stesso spirito. «Fondamenta realizzerà progetti educativi e culturali per le Istituzioni e le comunità; sarà al contempo un luogo di pensiero sperimentale e ampio per fare sintesi tra la nostra eredità culturale, i conflitti e gli strappi del presente, le visioni del futuro», spiega Carlotta Branzanti, direttrice della Fondazione. Il lancio del sito sarà accompagnato dal numero zero di «FM. Fondamenta Magazine».

07

Riapre l’Artemision di Siracusa

Torna visitabile con rinnovati servizi di fruizione per il pubblico, gestiti da Civita Sicilia e dall’Associazione Proodo, il tempio Ionico di Siracusa, noto anche come Artemision, secondo l’ipotesi che lo identifica come il tempio di Artemide/Diana, descritto da Cicerone nelle sue Orazioni contro Verre. L’area, che si estende al di sotto del Palazzo di Città (Palazzo Vermexio) tra piazza Minerva e piazza Duomo, è un tassello del mosaico architettonico, storico e archeologico che compone l’acropoli della città antica, collocata in corrispondenza del punto topograficamente più alto dell’isola di Ortigia. Questo tassello è, a sua volta, composto da ulteriori frammenti che si materializzano nei resti e nelle strutture che il visitatore incontrerà nel percorso di visita: dalle capanne del villaggio che sorgeva in Ortigia nell’Età del Bronzo, alle case arcaiche dei primi coloni fondatori della città, al tempio (precedente al tempio di Atena, oggi chiesa cattedrale) fino alla medievale chiesa di San Sebastianello e al moderno padiglione architettonico, vincitore di riconoscimenti tra cui il Premio Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana in occasione della Triennale di Milano 2012. Tutte le informazioni sul sito.

08

Nuovi cantieri di restauro a Roma su ponte Sant'Angelo e sei fontane monumentali

La Sovrintendenza Capitolina, all’interno del programma di interventi «Caput Mundi», ha avviato nuovi restauri conservativi che si aggiungono a quelli già iniziati sulle fontane di Piazza Farnese e della Rotonda. I lavori, sotto la direzione tecnica della Sovrintendenza, interessano le tre fontane di Piazza Navona, le statue di ponte Sant’Angelo, le fontane dei Tritoni a piazza Bocca della Verità e quella in piazza Santa Maria Maggiore. L’importo totale per la conservazione e la valorizzazione è di 3 milioni. I lavori coinvolgeranno tutte le superfici lapidee, l’interno delle vasche, la pavimentazione, la recinzione in metallo e, per le statue di Ponte Sant’Angelo, comporteranno la sostituzione delle tante stuccature non idonee, la rimozione di depositi e incrostazioni e il riassemblaggio di frammenti vandalizzati o deteriorati.

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Un nuovo gemellaggio: Amici Galleria dell’Accademia di Firenze-Amici di Brera

La Galleria dell’Accademia di Firenze ha annunciato un gemellaggio tra l’Associazione degli Amici della Galleria dell’Accademia di Firenze e gli Amici di Brera. L’annuncio è stato dato il 27 maggio da Cecilie Hollberg, direttore della Galleria, insieme a Fausto Calderai, presidente dell’Associazione fiorentina, e a Carlo Orsi, presidente dell’Associazione milanese, nel corso di un incontro che si è tenuto nel museo per gli Amici della Galleria. «È con enorme piacere che tengo a battesimo la nascita di questo gemellaggio tra l’Associazione degli Amici della Galleria di Firenze e gli Amici di Brera», dichiara Cecilie Hollberg. «Gli Amici del nostro museo hanno una storia molto più recente rispetto a quella degli Amici di Brera, tra le più antiche di Milano e d’Italia, ma dal 2017, quando è stata istituita, ad oggi il loro costante impegno nel sostenere le nostre attività si è dimostrato preziosissimo, aiutandoci, nel tempo, a creare un legame forte con il territorio. Non ho dubbi, anche per la stima personale che ho per i rispettivi presidenti, Fausto Calderai e Carlo Orsi, che questa collaborazione, in sintonia con le indicazioni del MiC-Ministero della cultura, sarà molto proficua sia per la Galleria dell’Accademia di Firenze che per la Pinacoteca di Brera, ne nasceranno certamente progetti interessanti». 

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Turisti spettatori degli scavi e dei restauri a Pompei grazie a una sopraelevata

Da oggi 28 maggio a Pompei, grazie a un nuovo percorso sopraelevato, sarà possibile assistere al cantiere di scavo e restauro in corso dell’insula di cui fanno parte la Casa dei Casti Amanti, quella dei Pittori al lavoro e la Casa del Cenacolo. Il nuovo itinerario senza barriere architettoniche («Pompei per tutti») è dotato di un ascensore che permette di raggiungere le passerelle sospese da cui si possono ammirare i vari ambienti delle domus scavate a più riprese a partire dal 1912. L’intervento prevede anche la creazione di una copertura con impianto fotovoltaico ed è articolato in due parti con una spesa di 7 e 5 milioni di euro grazie ai fondi del Grande Progetto Pompei (2014-22) e al contributo del Pon Fesr 2014-20. 

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«Comunicare il restauro»: due appuntamenti a Torino

La direzione regionale Musei Piemonte ha indetto, per le giornate del 30 maggio e il 6 giugno, due incontri dedicati alle attività di cura e conservazione del patrimonio rivolti ai non addetti ai lavori, rispettivamente organizzati a Palazzo Carignano e a Villa della Regina a Torino. L’iniziativa, intitolata «Comunicare il restauro. Conservazione del patrimonio e strategie di narrazione», intende sollecitare una riflessione sull’esigenza di rinnovare percorsi ed elementi strategici anche attraverso l’esposizione e l’analisi di esperienze compiute negli ultimi anni. La pratica del restauro suscita grande interesse e curiosità da parte del pubblico, per cui ci si sta sempre più interrogando sulla necessità di definire format e registri linguistici in grado di veicolare contenuti tecnici e scientifici corretti, ma al contempo chiari e comprensibili ai più. A termine dei due interventi sono previste due visite guidate gratuite: al Laboratorio di restauro della Direzione regionale e alle sculture delle fontane della villa restaurate.

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In Triennale un incontro per la valorizzazione e salvaguardia del patrimonio culturale e artistico

Il 29 maggio, dalle 11 alle 13, all’interno di Cuore-Centro studi, Archivi, Ricerca di Triennale Milano, il Centro di formazione e ricerca per il restauro Valore Italia presenta «La cultura del progetto. Esplorazione tra arte, innovazione e ricerca», terzo appuntamento del ciclo di incontri dedicati alla valorizzazione e salvaguardia del patrimonio culturale e artistico. Per l’occasione, quattro professionisti raccontano l’importanza di sviluppare progetti interdisciplinari, dove aspetti creativi, scientifici e tecnici si fondono per generare soluzioni innovative e sostenibili. Un metodo applicabile anche allo sviluppo di nuove metodologie di conservazione e restauro dei beni. Intervengono: Stefano Mirti, progettista, insegnante, partner IdLab; Damiano Gullì, curatore Arte Contemporanea e Public Program della Triennale Milano; Luca Maria Sconfienza, responsabile U.O. Radiologia Diagnostica e Interventistica Irccs Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio; e Paola Fermo, docente di Chimica applicata ai beni culturali e Diagnostica Scuola di Restauro di Botticino. 

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Palazzo Citterio apre durante la fashion week per una mostra di Swarovski

Palazzo Citterio, «estensione» della Pinacoteca di Brera, apre al pubblico per la prima volta a giugno 2024, per un mese (dal 17 giugno al 14 luglio), durante la fashion week, ospitando la mostra «Swarovski - Masters of Light», con una selezione di 50 capolavori di marchi di stilisti italiani (Gucci, Armani Privé, Atelier Versace, Fendi Couture e altri), nonché costumi di scena e gioielli e una collezione di alta gioielleria chiamata «Galaxy». A dicembre partirà invece l’esposizione delle collezioni di arte moderna degli archivi Jesi e Vitali, attualmente esposte nelle Sale Napoleoniche della Pinacoteca di Brera.

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NOTIZIE DAL MIC | Presentate le opere d’arte rimpatriate dagli Usa dal Comando Carabinieri Tpc

Oggi 28 maggio alle 11, a Roma, all’Istituto Centrale per il Restauro (Sala conferenza Ex Carcere Femminile - via di San Michele, 25), si svolge la presentazione delle opere d’arte rimpatriate dagli Stati Uniti d’America dal Comando Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale. Tra le opere recuperate figurano 600 reperti archeologici, datati dal IX secolo a.C. al II secolo d.C., 14 beni numismatici (un Tetradramma da Naxos, una moneta in argento e dodici monete archeologiche in oro), 4 beni d’antiquariato (dipinti ad olio su tela), 2 pergamene manoscritte e un copioso materiale bibliografico (oltre 1.000 documenti). Nel corso della presentazione intengono il comandante dei Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale Francesco Gargaro, il capo dell’Unità per la Lotta al Traffico delle Antichità della Procura di Manhattan Matthew Bogdanos, il comandante Unità Mobili e Specializzate dell’Arma dei Carabinieri Massimo Mennitti, e l’Ambasciatore degli Stati Uniti a Roma Jack Markell. Sono presenti, tra gli altri, il direttore generale Musei del MiC Massimo Osanna e il direttore generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio del MiC Luigi La Rocca. Conclude il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi.

Redazione, 28 maggio 2024 | © Riproduzione riservata