Image

Il centro congressi La Nuvola, di Massimiliano Fuksas, nel quartiere romano dell’Eur, è la sede della fiera «Roma Arte in Nuvola». Foto tratta da Wikipedia. Foto: Sergio D’Afflitto | CC BY SA 4.0

Image

Il centro congressi La Nuvola, di Massimiliano Fuksas, nel quartiere romano dell’Eur, è la sede della fiera «Roma Arte in Nuvola». Foto tratta da Wikipedia. Foto: Sergio D’Afflitto | CC BY SA 4.0

150 gallerie italiane e straniere per Roma Arte in Nuvola

La fiera romana di arte moderna e contemporanea, giunta alla terza edizione, fa l’en plein di presenze istituzionali ma anche di gallerie da Nord a Sud

Guglielmo Gigliotti

Leggi i suoi articoli

La terza edizione di Roma Arte in Nuvola, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea della capitale, si apre il 24 novembre sulle ali dell’entusiasmo del fondatore Alessandro Nicosia: «Il successo delle adesioni, per qualità e quantità, segna una consacrazione della kermesse. La verità è che a Roma c’era un vuoto, che ora è stato colmato. La fiera non è solo la fiera, ma un grande evento culturale».

Fino al 26 novembre, oltre alle presentazioni allestite negli stand da 150 gallerie italiane e straniere, un fitto programma di talk, performance e mostre speciali, accoglieranno il pubblico per un evento di cultura e mercato contemporaneo, che quest’anno si tinge di istituzionale. «Avremo padiglioni ospiti del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari Esteri, racconta Nicosia. Il primo presenterà le sue perle del contemporaneo: il MaXXI con due opere di Mario Merz, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea con un grande lavoro di Burri, il Museo delle Civiltà con tre opere d’arte dei nostri giorni, la Direzione Generale Creatività Contemporanea con un’isola informativa sul suo operato e l’Istituto Luce con documentari delle inaugurazioni più importanti in musei e gallerie, dal ’60 in avanti.

Il Ministero degli Affari Esteri trasferirà dalla Farnesina 50 opere della sua collezione d’arte contemporanea, altrimenti non fruibili al pubblico. All’inaugurazione avremo entrambi i ministri. Poi avremo un affondo antologico sull’arte di Boetti, con 20 opere selezionate da Roberto Casamonti. Come Paese ospite, questa è la volta dell’Australia. Ma l’orgoglio più grande per me è la risposta entusiasta delle gallerie, di tutta Italia. Da Roma sono 35, da Milano 30. E poi il meglio del Meridione. Dall’estero avremo presenze da Londra, Parigi, Barcellona, Knokke-Heist (Belgio), Dubai, Osaka e New York
».

Alla domanda su quali siano i motori di questa fiera, Nicosia non ha dubbi: «La città, la più bella del mondo. La location: lo stesso Fuksas ha detto che il suo destino non è di ospitare congressi, ma grandi eventi di arte contemporanea. E poi lo staff: la direttrice artistica, Adriana Polveroni, seguita da Valentina Ciarallo, e tutti i professionisti che lavorano con me».

Un ritratto di Alessandro Nicosia

Il centro congressi La Nuvola, di Massimiliano Fuksas, nel quartiere romano dell’Eur, è la sede della fiera «Roma Arte in Nuvola». Foto tratta da Wikipedia. Foto: Sergio D’Afflitto | CC BY SA 4.0

Guglielmo Gigliotti, 22 novembre 2023 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

L’Istituto Massimo di Roma all’Eur ha promosso il restauro del ciclo di 14 affreschi commissionato da papa Sisto V, rara testimonianza della distruzione della dimora nobiliare

Nella Galleria d’Arte Moderna riunite 130 opere di collezioni pubbliche romane e della raccolta milanese di Giuseppe Iannaccone, avvocato-collezionista animato da «una benefica ossessione per l’arte»

Nella Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma oltre cento acqueforti dell’incisore, con Morandi, più importante del ’900 italiano

Venti opere della scultrice franco-americana sono allestite accanto a Bernini, ma anche nei Giardini segreti e nell’Uccelliera

150 gallerie italiane e straniere per Roma Arte in Nuvola | Guglielmo Gigliotti

150 gallerie italiane e straniere per Roma Arte in Nuvola | Guglielmo Gigliotti