«The Multinatural Shape Of Tomorrow», 2020, di Sasha Vinci

Image

«The Multinatural Shape Of Tomorrow», 2020, di Sasha Vinci

Prove generali di museo

«Ex Machina» a Palazzo Bonelli Patanè e nell’ex Convento del Carmine, futuro museo d’arte contemporanea

Dal 4 al 6 settembre Scicli ospita la rassegna «Ex Machina», in cui la cittadina barocca con i suoi monumenti Unesco sarà al centro di dibattiti sull’arte, interventi site specific, performance, installazioni di Sound art, ma anche concerti e visite guidate. Le sedi principali saranno Palazzo Bonelli Patanè e il futuro museo d’arte contemporanea di proprietà comunale, l’ex Convento del Carmine, dove gli interventi dei dieci artisti coinvolti, Valentino Bianchi, Francesco De Grandi, Alex Majoli, Lola Montes Schnabel, Parasite 2.0, Isabella Pers, Tiziana Pers, Matilde Sambo, Giuseppe Stampone e Sasha Vinci rimarranno visibili fino al 4 ottobre. Quattro osservatori daranno vita a comizi d’arte pubblici: Laura Barreca, Maurizio Bortolotti, Rossella Farinotti e Diego Mantoan.

A fine mostra partiranno i lavori che trasformeranno il complesso monumentale dell’ex Convento in un centro permanente per le arti contemporanee (progetto finanziato dal Ministero dei Beni culturali con 850mila euro). Perno degli interventi artistici e critici della rassegna sono la complessità del presente, il ritorno a un tempo naturale e interiore, ma anche l’arte come meraviglia e il ruolo degli artisti nella società. «Ex Machina» è un progetto curato da Site Specific e dalla galleria Aa29 Project Room, la direzione artistica è di Rosa Cascone e Lara Gaeta. Il progetto è patrocinato dal Comune in partnership con Rizzuto Gallery, associazione culturale Sem, cooperativa sociale Agire, Scicli albergo diffuso e Leftover.

«The Multinatural Shape Of Tomorrow», 2020, di Sasha Vinci

Giusi Diana, 01 settembre 2020 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

In Sicilia l’imprenditore e collezionista messinese apre nuove camere d’artista non lontano dall’albergo-museo di Castel di Tusa, chiuso un anno fa, e annuncia per il 2025 la Triennale della contemporaneità 

Una delle sedi del Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo ospita una mostra che fa il punto sulla fascinazione che lega da tempo l’artista al denso e stratificato immaginario dell’isola e del suo capoluogo

Dal 18 al 21 giugno, tra Napoli e l’isola di Vulcano, la terza edizione di «Volcanic Attitude», festival di cultura contemporanea, con le opere di Riccardo Arena, Loredana Longo, Emilio Messina, Ignazio Mortellaro, Filippo Romano, Shaken Grounds

La statua suggerisce le dimensioni ciclopiche del più grande tempio incompiuto della Sicilia di cui rimane solo un ammasso di blocchi calcarei

Prove generali di museo | Giusi Diana

Prove generali di museo | Giusi Diana