IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
IL NUMERO DI DICEMBRE 2025 in edicola
Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Una copertina di un disco di Luciano Giarbella
Addio a Luciano Giarbella
Pianista, era uno degli artisti più apprezzati nel panorama concertistico internazionale. Era stato premiato nel 1977 con il «Viotti d'oro» per la sua ventennale attività di pianista nel «Quartetto di Torino».
Redazione
Leggi i suoi articoliÈ morto a Torino il 14 novembre, all’età di 91 anni, il pianista Luciano Giarbella, uno degli artisti più apprezzati nel panorama concertistico internazionale. Era nato a Torino nel 1934. Allievo di Sandro Fuga e Luigi Perracchio, vinse nel 1955 il Concorso Nazionale Chopin. Si era esibito con tutte le Orchestre della Rai, l’Orchestra di Santa Cecilia e numerose orchestre straniere, fra cui la RTB di Bruxelles, l'Orchestre de la Suisse Romande e l'Orchestra Sinfonica di Tbilisi, partecipando alle principali rassegne nazionali e internazionali.
Era stato premiato nel 1977 con il «Viotti d'oro» per la sua ventennale attività di pianista nel «Quartetto di Torino». Alla lunga e ammirata attività concertistica aveva affiancato per 36 anni l'insegnamento al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, come ordinario di pianoforte. La sua arte è affidata a numerose incisioni discografiche.
Redazione, 15 novembre 2025 | © Riproduzione riservata
Altri articoli dell'autore
I primi fermi eseguiti in mezza Italia nascono dalla frode ai danni dell’Opera di Santa Maria del Fiore denunciata lo scorso anno
La retrospettiva dedicata all'artista invita il pubblico a muoversi tra le navate del museo, per l'occasione uno spazio in continua metamorfosi che sembra sfumare la propria identità in favore di un'inedita esperienza di mostra
I posti sono ripartiti in due distinte figure professionali: 1.500 «Assistenti per la tutela, accoglienza e vigilanza per il patrimonio e i servizi culturali»; 300 «Assistenti tecnici per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale»
Da questa analisi nascerà la lista delle dieci finaliste, che saranno poi convocate per un’audizione pubblica prima della scelta definitiva
