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Un’immagine dell’aula in cui si è tenuta la conferenza organizzata dall’Icom-Cc e dalla Ffcr interamente dedicata alla definizione di «conservatore-restauratore»

© Kate Seymour

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Un’immagine dell’aula in cui si è tenuta la conferenza organizzata dall’Icom-Cc e dalla Ffcr interamente dedicata alla definizione di «conservatore-restauratore»

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Al di là della definizione, che cos’è un restauratore?

A Parigi una conferenza sulla professione, codificata nel 1984, ma oggi

Simona Sajeva

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L’11 aprile, nel Musée du quai Branly - Jacques Chirac, ha avuto luogo una conferenza internazionale interamente dedicata alla definizione, formulata nel 1984, di «conservatore-restauratore».

Organizzata dall’Icom-Cc (International Council of Museums - Committee for Conservation) e dalla Ffcr (Fédération Française des Conservateurs-Restaurateurs), la giornata ha inteso esplorare le origini della definizione e il ruolo che essa gioca nell’inquadramento giuridico-amministrativo della professione. Nel pomeriggio è stata la volta dello stato dell’arte: sono state discusse le competenze necessarie alla professione e le nuove necessità in termini sia pratici sia teorici.

Data la natura demoetno-antropologica delle collezioni, la sede del dibattito è risultata particolarmente stimolante perché uno dei tanti spunti emersi è stato proprio l’approccio del conservatore-restauratore al valore immateriale delle opere oggetto di intervento.

La giornata si è conclusa con una panoramica dei primi dati raccolti dal progetto Charter (Cultural Heritage Action to Refine Training, Education and Roles), condotto dalla Ecco (European Confederation of Conservator-Restorers Organisations).

Globalmente, a partire dalla definizione, la giornata è stata un’occasione per tracciare il profilo degli attuali conservatori-restauratori, professionisti altamente specializzati sempre più orientati alla conoscenza preliminare delle opere, soprattutto del loro contesto culturale. I restauratori sono oggi consapevoli del proprio ruolo e dell’importanza di un continuo aggiornamento, anche in termini di consapevolezza, di militanza per il proprio riconoscimento in ambito sia tecnico e giuridico-amministrativo, sia divulgativo, rivolto al grande pubblico.

Simona Sajeva, 12 aprile 2024 | © Riproduzione riservata

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