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Still del video con il ritratto del presidente Donald Trump appeso nel grande atrio della Casa Bianca

Courtesy of White House/X

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Still del video con il ritratto del presidente Donald Trump appeso nel grande atrio della Casa Bianca

Courtesy of White House/X

Alla Casa Bianca il ritratto di Trump col pugno alzato sostituisce quello di Obama

Annunciato con un video pubblicato su X, il dipinto prende spunto dal segno di vittoria che il tycoon fece subito dopo l’attentato che subì, durante la campagna elettorale dell’anno scorso

Gaspare Melchiorri

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Nel riallestimento delle sale della Casa Bianca per il cambio di presidenza sono cambiate anche le opere d’arte esposte: il ritratto ufficiale dell’ex presidente Barack Obama è stato sostituito da un dipinto raffigurante Donald Trump. «Some new artwork at the White House», «Qualche opera d’arte nuova alla Casa Bianca», si legge nella didascalia del video che la Casa Bianca ha pubblicato l’11 aprile su X per documentare il cambio.

Il nuovo ritratto fissa un momento cruciale della campagna elettorale del 2024, esattamente il 13 luglio, quando un ventenne di nome Thomas Matthew Crooks tentò di assassinare Trump durante un evento a Butler, in Pennsylvania, e lo ferì ad un orecchio. Il dipinto, di cui non è stato reso noto l’autore, pare sia basato su una foto di quel giorno con Trump circondato da agenti dei servizi segreti e ancora sul palco dopo essere stato colpito, mentre solleva il pugno in segno di vittoria. Accompagnata dalle parole del tycoon «fight, fight, fight» («combattere, combattere, combattere»), l’immagine è diventata una sorta di icona per la sua candidatura al secondo mandato.

I ritratti presidenziali sono tradizionalmente finanziati dalla White House Historical Association, ente senza scopo di lucro, a partire dai primi anni Sessanta. Prima di allora erano il Congresso, gli amici o addirittura il Presidente stesso a finanziare i ritratti.

La tradizione della Casa Bianca vuole che i ritratti dei presidenti americani più recenti abbiano una posizione di rilievo, all’ingresso della residenza esecutiva, visibili agli ospiti durante gli eventi ufficiali. Il ritratto di Obama, dipinto dall’artista Robert McCurdy su fondo bianco e in puro stile fotorealista, è stato trasferito dal foyer della East Room della Casa Bianca (dove si entrava) al Grand Foyer. È stato spostato nel punto in cui era appeso il ritratto di George W. Bush, mentre il dipinto di Bush è stato spostato sulle scale.

La parete dove ora è appeso il ritratto di Trump è riservata da sempre al più recente ritratto presidenziale ufficiale. Detto questo, l’ex presidente Joe Biden non ha ancora avuto un ritratto ufficiale dopo la sua partenza nello scorso gennaio; e del resto, anche Trump non ha un ritratto ufficiale riferito al suo primo mandato.

Ritratto ufficiale della Casa Bianca del presidente Barack Obama, di Robert McCurdy, del 2022. Courtesy of White House Historical Association/White House Collection

Gaspare Melchiorri, 15 aprile 2025 | © Riproduzione riservata

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