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Francesco Bandarin
Leggi i suoi articoliNel sud est dell’Alaska, nella vicina Columbia Britannica e nello Yukon, quattro aree naturali contigue, i parchi Kluane, Wrangell-St. Elias, Glacier Bay e Tatshenshini Alsek, sono stati iscritti nel 1979 nella lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco, come unico sito transfrontaliero tra Usa e Canada. Questo insieme comprende oltre 10 milioni di ettari (100mila chilometri quadrati) di terre selvagge e specchi d’acqua.
È un vastissimo sistema naturale, che ospita un mosaico diversificato di comunità vegetali e una vasta gamma di fauna marina e terrestre, tra cui balene megattere, orsi grizzly, lupi, caribù e il bighorn bianco (l’ariete di Dall). Le aree dei parchi sono ancora geologicamente attive e sono tra i principali esempi al mondo di processi di trasformazione della superficie terrestre causati da movimenti di ghiacciai. Più di 200 formazioni di ghiaccio nel plateau centrale convergono a formare alcuni dei ghiacciai più grandi e lunghi del mondo, alcuni dei quali si estendono fino al mare. Le aree marine dei parchi offrono una spettacolare varietà di banchise e iceberg, catene montuose coperte di neve, coste oceaniche, fiordi profondi, fiumi e laghi d’acqua dolce.
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John Muir
A partire dal XIX secolo, scienziati, cercatori d’oro e geografi hanno esplorato la zona e documentato le loro scoperte. Tuttavia, l’attività umana nella regione risale a molto prima, a più di 9mila anni fa. Quando gli europei arrivarono nella Glacier Bay nel XVIII secolo, il popolo Tlingit era la popolazione nativa dominante nella regione, e aveva occupato l’area di Dundas Bay per oltre 800 anni. Le guide Tlingit aiutarono il celebre naturalista scozzese-americano John Muir (1838-1914) durante la sua visita alla Glacier Bay nel 1879. I suoi rapporti contribuirono poi a rendere la Glacier Bay una popolare attrazione turistica e l’oggetto di numerose spedizioni scientifiche.
In Canada, nell’angolo sud-occidentale del territorio dello Yukon, la Kluane National Park Reserve è stata istituita nel 1972, in attesa di diventare un Parco Nazionale dopo la chiusura dei negoziati con le tribù autoctone. Quando, nel 1993, venne raggiunto un accordo con le Prime Nazioni Champagne e Aishihik per la sezione orientale della Riserva, con una estensione pari a circa 5.900 chilometri quadrati, fu possibile creare il Parco Nazionale. La Riserva include la montagna più alta del Canada, il Monte Logan (5.959 metri), nel gruppo dei monti Saint Elias.
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Una veduta della Kluane National Park Reserve
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Il Monte Logan nel gruppo dei monti Saint Elias
Montagne e ghiacciai, incluso il ghiacciaio Donjek, dominano il paesaggio del parco, coprendo l’83% della sua area. Il resto del parco è costituito da foreste e tundra, a est delle montagne e dei ghiacciai più grandi, dove il clima è più freddo e secco rispetto alle parti occidentali e meridionali del parco. Il Wrangell-St. Elias National Park and Preserve è il Parco Nazionale più grande degli Stati Uniti con oltre 5,2 milioni di ettari (52mila chilometri quadrati). Il parco contiene ecosistemi millenari intatti, oltre ai resti della grande epopea mineraria dei secoli scorsi. Il Kennecott Mines National Historic Landmark è il miglior esempio rimasto di insediamento minerario per la estrazione di rame. Qui, la Kennecott Minerals Company, dal 1911 al 1938, estrasse minerale per un valore di oltre 200 milioni di dollari dell’epoca. Il parco contiene il più grande ghiacciaio pedemontano del mondo, il ghiacciaio Malaspina e il ghiacciaio vallivo interno più lungo del mondo, il ghiacciaio Nabesna.
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Il Wrangell-St. Elias National Park and Preserve
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Il Glacier Bay National Park
Il Glacier Bay National Park negli Stati Uniti offre una spettacolare varietà di ghiacciai, catene montuose coperte di neve, coste oceaniche, fiordi profondi e fiumi e laghi d’acqua dolce. Questa zona, che si estende su oltre 2mila chilometri quadrati, fu una delle prime aree protette in America, poiché venne vincolata come Monumento Nazionale dal presidente Calvin Coolidge (1872-1933) nel 1925, e poi trasformata in Parco Nazionale nel 1980 dal presidente Jimmy Carter (1924-2024). La gestione del Parco è, dal 1994, condivisa con le popolazioni native Hoonah e Yakutat Tlingit. Il Tatshenshini-Alsek Park, con una superficie di 9580 chilometri quadrati, è un parco provinciale nel settore nord-occidentale della Columbia Britannica in Canada, al confine con lo stato americano dell’Alaska e con il territorio canadese dello Yukon. È stato istituito nel 1993 dopo una campagna da parte di organizzazioni di conservazione canadesi e americane per fermare lo sfruttamento minerario e per proteggere la zona, densa di importanti valori naturalistici e di biodiversità. Nonostante questi parchi siano ben gestiti dalle rispettive amministrazioni, alcune minacce alla loro conservazione si stanno presentando, in particolare a causa dei cambiamenti climatici, che stanno gradualmente riducendo l’estensione dei ghiacciai, e a causa dell’incremento dell’acidità delle acque marine, che stanno avendo impatti significativi sulla distribuzione e sulla vita delle specie.
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