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Bolaffi, esordio nei gioielli

Bolaffi, esordio nei gioielli

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Redazione GdA

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La casa d’aste Bolaffi apre un nuovo dipartimento, quello dei gioielli, con un’asta inaugurale il prossimo 15 marzo ospitata dal Grand Hotel et de Milan. Tra gli oltre 400 lotti in vendita (base d’asta totale di oltre 800mila euro) una spilla in oro e diamanti di Cartier, disegnata negli anni ’40, è valutata 10mila euro di base d’asta, mentre un bracciale e un orologio della storica gioielleria Musy, fornitrice di casa di Savoia, donato da Umberto I, partono da mille euro l’uno. Da una spilla in platino a forma di fiore con diamanti ci si attende dai 6mila euro in su mentre, tra le pietre preziose del catalogo, compaiono un diamante sciolto di taglio rotondo da 7,25 carati (base d’asta: 40mila euro) e uno smeraldo colombiano di taglio rettangolare incastonato in un anello in platino e diamanti degli anni ’60 (30mila euro).

 

Redazione GdA, 09 marzo 2016 | © Riproduzione riservata

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Bolaffi, esordio nei gioielli | Redazione GdA

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