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Stefano Luppi
Leggi i suoi articoliItalia Nostra, storica associazione dedita dal 1955 alla tutela del patrimonio culturale italiano, lancia l’allarme su numerosi beni storici sparsi per l’Italia che sarebbero a forte rischio di degrado o addirittura di imminente crollo. Da cinque anni lo fa anche attraverso una «Lista rossa», che comprende siti archeologici, interi centri storici, borghi, castelli, singoli monumenti. Attraverso i Consigli regionali, Italia Nostra chiede alle sue Sezioni locali di attivarsi per rendere sistematica e accurata l’opera di segnalazione.
Ecco alcune delle emergenze recentemente segnalate. La chiesa di Santo Stefano Rotondo a Roma è il più antico esempio di edificio sacro a pianta circolare ancora presente nell’Urbe: fondato nel V secolo d.C., in origine era formato da una grande struttura dotata di quattro cappelle radiali oggi scomparse. Scavi sotto il pavimento della chiesa, tuttora in corso, hanno portato alla luce un mitreo: oggi esso è inagibile e molti degli affreschi perimetrali della chiesa sono in pessime condizioni di conservazione. L’Accademia di scherma del Foro Italico a Roma, anche nota come Casa delle Armi, è un edificio sportivo progettato dall’architetto Luigi Moretti nel 1934, che nel 1981 venne adattato a aula bunker del Tribunale di Roma. Dopo essere stata trasformata in aula giudiziaria, con gravi manomissioni interne, è stata lasciata in stato di semiabbandono. Ancora a Roma, c’è un tesoro incastonato nel parco dei Fori Imperiali, Palazzo Silvestri Rivaldi, risalente all’epoca di papa Paolo III Farnese (costruito nella prima metà del XVI secolo su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane). Oggi il palazzo patrizio e il giardino circostante sono vittime del degrado, abbandonati da trent’anni, con infissi deteriorati e rischi altissimi per affreschi interni e legni pregiati dei soffitti. Le grottesche dei cortili sono ormai irriconoscibili e di notte l’area è ostaggio di senzatetto e spacciatori, con l’ente proprietario (l’Ipab Santa Maria in Aquiro partecipata da Comune, Provincia e Regione Lazio) che langue.
Sul sito www.italianostra.org informazioni complete sui monumenti a rischio, tra cui anche le chiese di Santa Maria della Foresta e Santa Maria ad Martyres di Lavello (Pz), la sede dell’ex Direzione Superiore Studi ed Esperienze (Dsse) dell’aeroporto «Barbieri» di Guidonia (Roma), ma anche luoghi noti come Palmanova in Friuli Venezia Giulia, il Borgo di Leri Cavour in Piemonte, il Monastero di San Pietro a Modena, fino a numerosi siti archeologici, soprattutto nel Sud Italia.
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