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Margherita Panaciciu
Leggi i suoi articoliUn trionfo degno della nobiltà britannica: la vendita, attesissima, Downton Abbey: The Auction organizzata da Bonhams ha chiuso ieri, 16 settembre, con un successo clamoroso. Tutti i 267 lotti proposti sono stati venduti, generando un incasso totale di 1.735.744 sterline, ben sei volte oltre le stime iniziali. Un risultato che va ben oltre l’interesse per una semplice serie TV: si è trattato di un fenomeno culturale, nostalgico e pop allo stesso tempo, che ha attirato oltre 4mila offerenti da 44 Paesi e 15mila visitatori in mostra presso Bonhams New Bond Street.
A guidare la classifica dei top lot, l’iconico «Bell Wall» di Downton Abbey, simbolo visivo della vita «di sotto» nella casa, battuto a 216.300 sterline contro una stima iniziale di appena 5mila-7mila. Un altro pezzo da novanta, l’auto di famiglia Grantham, una Sunbeam 20/60hp Saloon del 1925, ha raggiunto 190.900 sterline, quadruplicando la sua valutazione massima. Tra i pezzi più contesi anche una sceneggiatura autografata del primo episodio della serie, venduta per 24.320 sterline (stimata 600-800), e numerosi costumi iconici delle protagoniste. L’abito da matrimonio di Lady Mary (Michelle Dockery) ha raggiunto 21.760 sterline, mentre quello rosa pallido con copricapo indossato da Lady Rose (Lily James) ha superato le aspettative volando a 25.600 sterline. Il celebre abito da sera «The Proposal» di Lady Mary ha toccato quota 23.040 sterline, mentre il costume «Peacock” di Lady Edith è stato battuto a 10.240 sterline.

L’auto di famiglia Grantham, una Sunbeam 20/60hp Saloon del 1925, ha raggiunto 190.900 sterline. Courtesy Bonhams

I costumi iconici delle protagoniste. Courtesy Bonhams
Dame Maggie Smith, nella parte indimenticabile della Contessa Vedova Violet Crawley, si è confermata regina anche all’asta: il suo bastone da passeggio ha spuntato 28.180 sterline, e un abito da lei indossato ha raggiunto 5.632 sterline. Tra gli altri pezzi curiosi e preziosi: un gong vittoriano in ottone e quercia, venduto a 28.160 sterline, un set da croquet d’epoca a 5.632 sterline, e persino un ciak di produzione dal film Downton Abbey: A New Era, battuto per 9.600 sterline. Non è mancato neppure il tocco grafico con uno schizzo di Donal Patrick Woods, preparatorio per una scena di corsa automobilistica, venduto a 3.840 sterline. Mentre l’abito con pantaloni harem di Lady Sybil (Jessica Brown Findlay) ha spuntato 9.600 sterline e l’abito cerimoniale di Mr Carson (Jim Carter) è andato per 8.960 sterline.
I proventi dell’asta saranno devoluti in beneficenza a Together for Short Lives, organizzazione che sostiene i bambini con malattie terminali e le loro famiglie, rendendo questo evento non solo un successo commerciale e mediatico, ma anche un gesto concreto di solidarietà. Il produttore Gareth Neame ha commentato con entusiasmo, collegando l’asta al recente successo del terzo film Downton Abbey: The Grand Finale, ora in cima al box office in Regno Unito e Irlanda. L’evento conferma l’immortale fascino di una serie che, con sei stagioni e oltre 120 milioni di spettatori nel mondo, continua a fare storia....anche sotto il martelletto di un banditore.
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