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Graziella Melania Geraci
Leggi i suoi articoliDopo due mandati come responsabile del Parco Archeologico di Ercolano, e un prolungamento di incarico come funzionario delegato, Francesco Sirano, ha preso ufficialmente servizio come direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Nominato a luglio dopo una seduta notturna del ministro Giuli che ne ha svelato il nome insieme a quello degli altri super direttori, Sirano succede a Massimo Osanna, nominato ad interim nel 2023 dopo Paolo Giulierini.
Tra i vari progetti già in corso il neodirettore si troverà a dover affrontare il percorso di apertura della nuova sede del museo presso Palazzo Fuga, il Real Albergo dei Poveri, in piazza Carlo III, progetto che vedrà non solo l’ampliamento degli spazi espositivi ma anche un nuovo approccio di coinvolgimento territoriale, metodo ampiamente sostenuto da Sirano nelle precedenti esperienze, come l’importanza data alla tutela e alla conservazione del bene archeologico.
Al suo insediamento ufficiale dichiara: «Entusiasmo e gioia: sono questi i sentimenti che mi accompagnano nel mio primo giorno alla guida del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. E, proiettando lo sguardo verso i prossimi quattro anni, sono tante le sfide che ci attendono per valorizzare le attività di accoglienza, divulgazione, conservazione e innovazione nell’ambito museografico. Con una seconda sede in un’ala dell’Albergo dei Poveri, il Mann incrementerà le potenzialità di disseminazione del proprio patrimonio, a livello locale e internazionale. Porterò avanti il mio incarico con responsabilità e dedizione, come un direttore d’orchestra: guidare un istituto straordinario come il Mann non è un mestiere da solisti».
Pronto ad accogliere anche le istanze contemporanee, il neodirettore promette di portare il Mann verso un modello europeo, inclusivo e pluridisciplinare.
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