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Riccardo Deni
Leggi i suoi articoliEra il 1792 quando un ragazzo di appena diciassette anni, con lo sguardo già rivolto alle burrasche, impugnava per la prima volta il pennello. Oggi, a oltre due secoli di distanza, «The Rising Squall, Hot Wells, from St Vincent’s Rock, Bristol» - il primo dipinto a olio mai esposto da Joseph Mallord William Turner - è stato venduto in asta per 1,9 milioni di sterline. È stata Sotheby’s a presentarlo ai collezionisti il 2 luglio, nell'ambito della Old Masters & 19th Century Paintings, in programma a Londra. La stima oscillava tra le 200 mila e le 300 mila sterline, ma il valore simbolico e artistico dell'opera ha spinto i bidder ben più in alto.
Smarrito tra le pieghe del tempo e nascosto per oltre 150 anni in una collezione privata, il dipinto era stato esposto l’ultima volta nel 1858 in Tasmania. Solo durante un recente restauro è emersa la firma di Turner, sigillo autentico di un’opera che si credeva perduta, e che ora riporta sotto i riflettori un passaggio cruciale nella storia dell’arte britannica. L’opera fu infatti esposta per la prima volta alla Royal Academy nel 1793, tre giorni dopo il diciottesimo compleanno del pittore. Una scena drammatica di nubi in rapido movimento, di architetture georgiane che si riflettono nell'acqua di St Vincent’s Rock, a Bristol. Al centro, Hot Wells House, popolare località termale dell’epoca, emerge tra la foschia come un’apparizione sospesa tra memoria e visione. Un frammento di paesaggio inglese che già prefigura la tensione emotiva e la maestria temporalesca che diventeranno il marchio di Turner.
Basata su un disegno dal vero e su un acquerello, entrambi conservati alla Tate Britain, la composizione fu probabilmente realizzata su incoraggiamento del reverendo Robert Nixon, uno dei primi sostenitori del giovane artista. Nixon, cliente del barbiere del padre di Turner, lo promuoveva regolarmente e fu tra i primi a intuire la potenzialità celata dietro il talento acerbo del giovane londinese. Dopo la morte di Nixon nel 1837, il dipinto cadde nell’ombra, per riemergere soltanto oggi, nel 250° anniversario della nascita dell’artista.
Per decenni, si era ritenuto che il primo olio esposto da Turner fosse Fisherman at Sea, oggi alla Tate e datato 1796. Ma la riscoperta di The Rising Squall rivela una prova ancora precedente, che svela un Turner già pittoricamente maturo prima di raggiungere la maggiore età.

JMW Turner, Lake of Geneva from above Vevey, estimate £400,000-600,000
La coincidenza con il 250mo anniversario della nascita di Turner, celebrato in tutto il Regno Unito con mostre e programmi speciali, ha amplificato l’interesse intorno all’opera. La Tate Britain ha già richiesto il prestito del dipinto per la mostra «Turner and Constable», in programma in autunno.
Oggi 3 luglio, invece, un acquerello di Turner raffigurante il Lago di Ginevra, esposto al pubblico per la prima volta nel 1906, è stato venduto sempre da Sotheby’s per 482.600 sterline (circa 662.000 dollari) durante la vendita Master Works on Paper from Five Centuries. L’opera vanta una duplice prestigiosa provenienza: Walter Fawkes, amico personale dell’artista, e Sir Donald Currie, magnate della navigazione.
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