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In tre anni, quasi 100% di venduto
- Monique Di Prima
- 08 maggio 2017
- 00’minuti di lettura

In tre anni, quasi 100% di venduto
In tre anni, quasi 100% di venduto
- Monique Di Prima
- 08 maggio 2017
- 00’minuti di lettura
Monique Di Prima
Leggi i suoi articoliL’ultimo colpo di martello, per un ricamo Suzani a grande medaglione, ha sancito il 25 marzo la dispersione della collezione Vok da Rippon Boswell a Wiesbaden: tre tornate d’asta (11 aprile 2015 e 12 marzo 2016 le precedenti, cfr. n. 353, mag. 15, p. 60 e n. 363, apr. ’16, p. 53; il venduto complessivo delle tre sessioni, rispettivamente 1,7, 1,39 e 1,48 milioni di euro, si avvicina al 100%), a circa un anno di distanza l’una dall’altra, che hanno riportato sul mercato l’insieme dei tessili raccolti dall’architetto italo-sloveno Ignazio Vok in quarant’anni. Già pubblicata in quattro volumi, la collezione è stata nuovamente indagata nei tre cataloghi d’asta. L’incanto ha visto in azione mercanti e collezionisti europei (fra cui alcuni italiani), americani e orientali, in sala o al telefono (un solo lotto aggiudicato online, un bel kilim anatolico venduto a 12.800 euro).
Top lot, due ricami suzani (Uzbekistan) entrambi aggiudicati a poco più di 75mila euro: uno di essi, noto in letteratura come «vasca di pesci» per i colori tenui e gli elementi allungati che paiono scivolare nell’acqua, ha raddoppiato le stime ed è entrato in un’importante collezione americana. Una certa sorpresa in sala, subito rilanciata dai social, ha destato un kilim anatolico rosso e blu di grande vigore grafico, che ha decuplicato le stime fermandosi dopo una gara serrata a poco meno di 37mila euro. Le stime ben calibrate hanno portato ad aggiudicazioni in linea con i valori indicati per gli oggetti di fascia alta e al raddoppio o anche più per le valutazioni più appetitose e abbordabili: un ampio frammento di saf («preghiera» multipla) bulgaro in tecnica kilim nei toni pastello dell’azzurro e del bruno, che molto interesse aveva suscitato durante l’esposizione, è stato aggiudicato a 9.200 euro, cinque volte la stima massima. Tutti i kilim Qashqa’i (Persia sud-occidentale), dall’impianto sempre vigoroso e geometrico che ben si sposa con il gusto contemporaneo, hanno trovato compratori sotto i 10mila euro.