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La luce visionaria e fantastica di Walter Gash

Nelle composizioni dell'artista tedesco i colori hanno un aspetto intenso e saturo, con particolare cura nella resa della luce, che contribuisce a creare un effetto suggestivo e coinvolgente

Riccardo Deni

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Gasch ha unito un realismo accurato con elementi simbolisti e romantici, soprattutto nei suoi ritratti e nelle scene allegoriche. La tecnica, nota come pittura ai silicati, è particolarmente apprezzata per la sua resistenza e capacità di integrarsi chimicamente con il substrato minerale su cui viene applicata, conferendo un aspetto vellutato e minerale, con colori vivaci ma senza una lucentezza artificiale. Lo stile dei dipinti, come raccontano questi due lavori portati a Tefaf 2025 da Antonacci Lapiccirella Fine Art, potrebbe essere descritto come potrebbe essere descritto come “realismo visionario con elementi fantastici”.  

Walther Gasch si colloca in una posizione interessante all’interno del panorama artistico tedesco del primo Novecento. La sua formazione presso l'Accademia di Belle Arti di Dresda lo mette in contatto con maestri come Emanuel Hegenbarth, Oskar Zwintscher, Gotthardt Kuehl e Richard Müller, i quali influenzano il suo stile, caratterizzato da un forte realismo, una cura dettagliata nella resa delle superfici e un cromatismo ricercato. Il suo stile si colloca a metà strada tra la pittura accademica e un realismo pittorico che potrebbe ricordare il movimento della NeueSachlichkeit (Nuova Oggettività), anche se Gaschmantiene sempre un'impronta più tradizionale rispetto agli esponenti di quest’ultima corrente. Inoltre, il suo lavoro di restauratore e antiquario gli permette di assimilare elementi delle tecniche pittoriche antiche.Gasch combina un accurato realismo con elementi simbolisti e romantici, specialmente nei suoi ritratti e nelle sue scene allegoriche. Le figure umane nelle sue opere si distinguono per un'eleganza idealizzata e una marcata teatralità. Tuttavia, il suo interesse principale sembra rivolgersi ai paesaggi, caratterizzati da una luce irreale e da un'atmosfera onirica. Nelle sue composizioni, i colori appaiono intensi e saturi, con una particolare cura nella resa luministica, che contribuisce a creare un effetto suggestivo e avvolgente.

Walther GASCH (Lipsia 1886 – Nentershausen-Dens 1962) Atmosferaseralesul Mar Tirreno, 1927 Pittura minerale su tela, 102,5 × 96,5 cm

Negli ultimi anni, il mercato antiquario ha mostrato un rinnovato interesse per le sue opere. Interesse giustificato non solo perl’elevata qualità dei suoi dipinti ma anche per la sua particolare tecnica che prevede l’uso di colori minerali Keim, una tipologia di pittura a base di silicati sviluppata nel XIX secolo da Adolf Wilhelm Keim. Questa tecnica, nota come pittura ai silicati, è particolarmente apprezzata per la sua resistenza e la capacità di integrarsi chimicamente con il supporto minerale su cui viene applicata, donando un effetto vellutato e minerale, con colori vibranti ma privi di lucidità artificiale. Come indica l’artista stesso sul retro del dipinto è imperativo il divieto di verniciatura, dovuto al fatto che l’aggiunta di un film protettivo comprometterebbe la traspirabilità del colore, che invece deve rimanere permeabile al vapore.L’utilizzo di questa tecnica per un dipinto su supporto mobile è piuttosto insolito, poiché la pittura ai silicati è tradizionalmente applicata su superfici murali. Ciò rende la tecnica di Gasch ancora più interessante e sperimentale.

Lo stile del dipinto Atlantis potrebbe essere descritto come “realismo visionario con elementi fantastici”. Il dipinto offre una visione incantata del mare, avvolto in una luce surreale che trasforma la scena in un sogno sospeso tra realtà e immaginazione. Dalla sommità di una scogliera, lo sguardo si apre su un mare sconfinato e placido. In primo piano fanno da quinte alti cipressi dalle chiome dense e scure come sentinelle silenziose, una vegetazione dettagliata e fantastica fatta di forme e colori fuori dal comune. Sopra l’orizzonte, una nuvola imponente e luminosa domina il cielo, espandendosi con un volume quasi scultoreo. La sua presenza è ipnotica. La sua forma mutevole sembra suggerire figure evanescenti. L’atmosfera del dipinto è sospesa tra il reale e il metafisico, evocando la sensazione di un paesaggio che esiste solo nella memoria o nei sogni. L'aria sembra densa di mistero, e il mare, silenzioso e immenso, invita lo spettatore a perdersi in un viaggio senza tempo.

L’opera è stata realizzata nel 1927. È Dello stesso anno il dipinto Atmosfera serale sul Mar Tirreno.

Walther GASCH (Lipsia 1886 – Nentershausen-Dens 1962) Atlantis, 1927 Pittura minerale su tela applicata su tavola, 102,5 × 96,5 cm

Riccardo Deni, 15 marzo 2025 | © Riproduzione riservata

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