Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Federico Florian
Leggi i suoi articoliLa mostra, aperta sino al 14 luglio, presenta una nuova serie di dipinti, i «Purgatory Paintings»: tele che sono il risultato di un ossessivo processo tecnico, in cui le pennellate si dissolvono in una moltitudine di strati traslucidi. Se da lontano i dipinti rammentano cieli cosparsi di nuvole, da vicino le stesse nuvole sembrano dileguarsi, lasciando il posto a una nebbia senza forma e colore. Le nuvole assumono qui un valore allegorico: Colen se ne serve per rappresentare la trascendenza di un Purgatorio immaginario.
Nelle stesse date, la galleria ospita nella sede di via Ventura una mostra della giovane artista rumena, di base a New York, Andra Ursuta (1979). «The Man from the Internet» presenta cento disegni appartenenti a uno stesso ciclo, appena concluso, ispirato a un’immagine online del corpo di un uomo ceceno. Ciascun disegno, eseguito a inchiostro su carta, possiede diverse tonalità cromatiche, in cui ogni colore è associato a un’emozione: qui l’artista fornisce una rappresentazione visuale della fascinazione verso il mondo del World Wide Web. Le opere sono esposte all’interno di capanne, costruite appositamente dalla Ursuta con materiali trovati.
Altri articoli dell'autore
In occasione del centenario della nascita del maestro cinetico più celebre al mondo, anche un convegno internazionale, oltre a mostre in tutta Europa
La prima edizione della Triennale di arte contemporanea della città francese è un prototipo per una rassegna alternativa: attenta a una dimensione locale più che globale, nasce dal desiderio di relazionarsi attivamente e genuinamente con il tessuto urbano e la comunità dei cittadini
All’Eye Museum di Amsterdam la personale della raffinata artista e filmmaker greca
La sua prima retrospettiva istituzionale negli Stati Uniti, al MoCA di Los Angeles, è una profonda riflessione del rapporto tra verità, spettacolo e rappresentazione