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Alessandro Martini
Leggi i suoi articoliDai grandi architetti viaggiatori agli itinerari di Perugino nella sua Umbria, fino a Venezia, multiforme e sempre capace di attirare l’attenzione di appassionati vecchi e nuovi. È il caso di Venetian Chic dell’editore Assouline, fondato nel 1994 da Prosper e Martine Assouline per essere «il primo marchio di lusso sulla cultura». Pubblica volumi di grande qualità grafica, corredati di testi spesso affidati a giornalisti e scrittori più o meno celebri e immagini originali per temi e tagli. Veri e propri «coffee table book» in lingua inglese, a un prezzo variabile da 105 a 200 euro.
Tra i titoli più recenti sono Dolce Vita (con testo di Cesare Cunaccia), Cala di Volpe (dedicato alla Costa Smeralda e ai progetti dell’architetto Jacques Couëlle, lo «scultore di case») e, nella coloratissima «Travel Serie», Mexico City, Monte Carlo, Lake Como Idyll, Sicily Honor, Cairo Eternal.
Imperdibile per i fan James Bond Destinations (328 pp., 233 ill., € 120), giro del mondo per immagini corredato di aneddoti sui set più spettacolari e spesso esotici, da Londra all’India, da San Pietroburgo di «GoldenEye» al Canal Grande veneziano di «Casino Royale».
Ma Venezia è anche protagonista del più recente titolo della bella collana i «Piccoli atlanti edonisti» pubblicati da L’Ippocampo, che ad oggi hanno raggiunto i sette titoli (tutti 256 pp., € 25, cartonati e riccamente illustrati), dall’Islanda alla Norvegia, da Berlino a Tokyo. Come ogni volume, anche Venezia. Piccolo atlante edonista di Lucie Tournebize propone una visita per curiosi che sappiano anche apprezzare la lentezza: «Dalle meraviglie architettoniche del Rinascimento e del Barocco a quelle della contemporaneità, questo atlante ci accompagna alla ricerca di una Venezia diversa dal solito, dove storia, cultura e prelibatezze enogastronomiche si fondono in un tutt’uno», annuncia il volume.
Ma «edonisti» sono tutti i titoli, compresi i recentissimi Parigi di Hélène Rocco, tra cinema Art nouveau e bouquiniste, e Canada di Maud Simon. Un viaggio molto più vicino, in compagnia di un grande artista del Rinascimento, è quello proposto da Electa con I luoghi di Perugino tra Perugia e il Trasimeno (128 pp., ill., € 15), un percorso in forma di guida nei luoghi dell’Umbria che hanno accolto Perugino e le sue opere, pubblicato in occasione dei 500 anni dalla morte.
Per un pubblico curioso e alla ricerca di qualcosa di originale, consigliamo due titoli entrambi pubblicati da Electa, che hanno al centro grandi maestri dell’architettura del XX secolo. Lo spagnolo Rafael Moneo, a sua volta grande architetto, con il suo Ronchamp (80 pp., € 18), propone un viaggio (fisico e nella memoria) intorno e all’interno della cappella di Notre-Dame du Haut a Ronchamp, progettata da Le Corbusier nel 1950 nella regione francese della Borgogna-Franca Contea: uno dei capolavori del ’900, meta di pellegrinaggio da tutto il mondo, per architetti e non solo.
Nella stessa collana, la storica «A&a-Architetti e architetture», anche Carlo Scarpa e il Giappone (148 pp., 132 ill., € 28) in cui J.K. Mauro Pierconti riflette sull’amore del maestro veneziano per il Sol Levante, per la sua arte e la sua architettura. Rispondendo a un’ulteriore domanda: come viaggiò e che cosa vide Scarpa quando nel 1969 giunse per la prima volta in Giappone (insieme a Gaetano Pesce, Vico Magistretti e al figlio Tobia) ed entrò nella villa di Katsura, «lì dove l’occhio pensa»?
Sul fronte musei, invece, è un’annata con pochi volumi regalabili per Natale ad amici, e purché esperti o davvero appassionati. in questo caso consigliamo i tre volumi curati da Valter Curzi, tutti usciti per Skira, dedicati ai musei italiani contemporanei: dopo Musei italiani del dopoguerra (1945-1977) del 2022 e il più recente Museo e territorio (1972-2000). Politiche culturali nella stagione delle riforme, è ora la volta di Musei e patrimonio culturale. Forme di narrazione della contemporaneità (344 pp., 333 ill., € 35), con i contributi di numerosi esperti.








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