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Alessandro Martini
Leggi i suoi articoliEnnesimo caso di censura del nudo in un’opera d’arte (compresi la Venere di Willendorf, Rubens, Araki e Schiele) da parte di un social network, «Ftx Board Meeting, Day #5676 11.13.2022», realizzata daBeeple, è stata parzialmente oscurata da YouTube quando il Castello di Rivoli, sul suo canale, ha voluto mostrarla per annunciare di averla ricevuta in dono da parte dello stesso autore.
Il museo è stato così costretto a coprire parte dell’immagine, «al fine di conformarsi alle norme online delle società digitali». Oggi lo stesso Beeple, nella Manica Lunga del Castello di Rivoli (dalle 18 alle 20, ingresso libero), presenta la sua donazione, conversa di fronte al pubblico e firma le copie del volume Beeple: Everydays, the First 5000 Days (appena edito da Abrams), prima monografia a lui dedicata.
«È un grande onore per me entrare nelle collezioni di Rivoli, che sarà così il primo museo pubblico al mondo a possedere una mia opera. Ringrazio per questo la sua direttrice Carolyn Christov-Bakargiev, mia amica e mia insegnante personale di storia dell’arte. È stata lei a invitarmi insistentemente (ride, Ndr) affinché donassi una mia opera al museo ed è stata ancora lei a scegliere personalmente quale opera inserire nella collezione permanente» spiega l’artista statunitense, al secolo Mike Winkelmann (42 anni), tra i più celebrati (e spesso incompresi) artisti digitali di oggi. L’11 marzo del 2021, nell’asta online di Christie’s, la sua opera «Everydays: the first 5000 days» era stata venduta alla cifra record di oltre 69 milioni di dollari.
«Ho volto fortemente un’opera di Beeple anche per segnare la fine del mio mandato, spiega Carolyn Christov-Bakargiev, che dopo otto anni il prossimo 31 dicembre lascerà la guida di Rivoli (il bando internazionale per il suo sostituito scade il 15 luglio). Ho sempre voluto acquisire al patrimonio museale opere legate alla programmazione espositiva, e già lo scorso anno siamo stati il primo museo a ospitare una sua opera, "Human One (2021)", che ha fatto il suo debutto museale al Castello di Rivoli nell’aprile 2022 in occasione della mostra "Espressioni con frazioni". Apprezzo molto Beeple perché è uno dei pochi artisti digitali che è anche impegnato a criticare dal suo interno il sistema dell’arte e le sue contraddizioni, esattamente come devono fare i grandi artisti: usare il meccanismo di cui sono parte e allo stesso tempo metterlo in discussione».
«Ftx Board Meeting, Day #5676 11.13.2022» è un’opera provocatoria che, così la presenta il museo, «usa il linguaggio visivo della pornografia e la grafica da cartone animato del mondo digitale per criticare ciò che considera l’incoscienza e l’immaturità adolescenziale dell’imprenditore tecnologico Sam Bankman-Fried e la più ampia cultura digitale che lo circonda».
Spiega Beeple: «Il soggetto è uno dei miliardari più giovani dell’area tech, fondatore ed ex amministratore delegato della piattaforma di scambio di criptovalute Ftx. Ho voluto proporre una mia riflessione satirica sulla vicenda che l’ha coinvolto, fino al suo arresto nel dicembre 2022, condannato per frode telematica e riciclaggio di denaro. Cosa che ha fatto sì che molta gente abbia perso molto denaro per causa sua, anche se mi sono spesso domandato: "Ma come è possibile che in tanti gli abbiano dato i loro soldi senza mai pretendere una verifica degli investimenti effettuati? A conferma di un quadro inquietante e falso, si è poi scoperto che nei suoi uffici si svolgevano vere e proprie orge. Da questo aspetto deriva l’immagine che vedete esposta, proprio quella che è stata censurata su Youtube...».
L’opera, spiega ancora il museo, esiste «sia nel regno fisico che in quello digitale»: si compone infatti di un grande dipinto a olio su tela e di un Nft (non-fungible token), ovvero un’immagine digitale registrata con una tecnologia blockchain tramite uno «smart contract» in un’edizione unica 1/1. Altri requisiti tecnici: strumenti utilizzati Cinema 4D, Octane Render, Photoshop; dimensioni del file 5.686.051 bite.
Data l’«eccezionalità» del supporto e della tecnologia utilizzata, eccezionale è stata anche la pratica di donazione, firmata presso lo studio torinese del notaio Giulio Biino e seguita, per conto del Castello Rivoli, dall’avvocato Emiliano Rossi, socio dello Studio Pavesio e Associati with Negri-Clementi, che spiega: «L’opera ha una natura polimorfa e l’atto notarile ben chiarisce i diritti acquisiti dal museo e integra il fenomeno di disintermediazione della blockchain».
Dopo quell’asta record del 2021 Beeple è stato travolto dal successo economico e dalla notorietà internazionale: «"Che cavolo sta succedendojQuery36009969601689530136_1713961151287", mi sono domandato durante l’asta online, capendo che i rialzi non si fermavano. È stato tutto molto strano, velocissimo». Ma, spiega, «sono nato in una piccola località del Wisconsin e oggi vivo piuttosto appartato, in una città di media grandezza come Charleston».
Proprio in questa località della Carolina del Sud l’11 marzo ha aperto al pubblico i Beeple Studios, un grande polo culturale di più di 4500 metri quadrati. Ospitano al loro interno il suo studio, una sorta di «factory» contemporanea, ma anche un museo privato di arte digitale e immersiva, un community center e un laboratorio per la sperimentazione del mondo nuovo: «Qui produco le mie opere insieme a una dozzina di persone fisse, che crescono a seconda degli impegni. E, come facevo già prima dell’invenzione degli Nft e le mie opere erano a disposizione gratuita di tutti, continuo a domandarmi se fra un secolo ancora ci si ricorderà di me e della mia arte».

«Ftx Board Meeting, Day #5676 11.13.2022» (2022) di Beeple

«Ftx Board Meeting, Day #5676 11.13.2022» (2022) di Beeple censurata dal Castello di Rivoli
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