Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Palazzo Pepoli Vecchio a Bologna sarà dal 2026 la sede del Museo Internazionale Giorgio Morandi

Image

Palazzo Pepoli Vecchio a Bologna sarà dal 2026 la sede del Museo Internazionale Giorgio Morandi

Nel 2026 a Bologna il nuovo Museo Morandi

Il duecentesco Palazzo Pepoli Vecchio esporrà le 120 opere oggi al MAMbo

Stefano Luppi

Leggi i suoi articoli

Palazzo Pepoli Vecchio, tra gli edifici più antichi della città (fu progettato da Romeo Pepoli e dal figlio Taddeo a partire dal 1276), passa per dodici anni in concessione al Comune di Bologna, pur restando proprietà di Fondazione Carisbo che l’ha acquisito nel 2003. L’accordo, che non prevede costi d’affitto anche se l’ente locale si accollerà le utenze, si è perfezionato perché qui, ha annunciato il sindaco di Bologna Matteo Lepore il 5 marzo, troverà sede entro il 2026 il nuovo Museo internazionale Giorgio Morandi, con l’esposizione del nucleo di 120 opere dell’artista oggi al MAMbo e prima ancora, dal momento della donazione nel 1992 della sorella Maria Morandi, concentrate a Palazzo d’Accursio.

Ancora nessuna informazione relativa al progetto museografico e museologico del futuro museo morandiano; nel 2020 il Comune aveva acquisito allo scopo  la Palazzina Magnani, progetto ora accantonato a favore di Palazzo Pepoli Vecchio. Inoltre pende ancora in tribunale una vertenza del Comitato per il ripristino del Museo Morandi a Palazzo d’Accursio contrario ad ambedue i trasferimenti citati, mentre quel che è certo è il disallestimento prossimo del Museo della Storia di Bologna a Palazzo Pepoli Vecchio. La struttura, parte del circuito museale Genus Bononiae, voluta dall’ex rettore ed ex presidente di Fondazione Carisbo Fabio Roversi Monaco inaugurò il 27 gennaio 2012 nei 6.200 metri quadrati (di cui 3mila espositivi collocati in 34 sezioni tematico-cronologiche) del palazzo che era appena stato restaurato su progetto di Mario Bellini: vi è narrata la storia bolognese dalla Felsina etrusca al nuovo millennio attraverso numerosi apparati multimediali e opere d’arte tra cui dipinti di Vitale da Bologna, Guercino, Giacomo Balla, Morandi.


Leggi anche:
Partita la ricerca del nuovo «gestore» del circuito Genus Bononiae

Palazzo Pepoli Vecchio a Bologna sarà dal 2026 la sede del Museo Internazionale Giorgio Morandi

Stefano Luppi, 12 marzo 2024 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Il Man di Nuoro illustra come il potere simbolico e mitico delle figure arcaiche, custodite entro i confini dell’insularità, si sia rigenerato, dopo secoli, in maestri moderni come Arp, Miró e Giacometti

La facciata era nascosta da un cantiere fermo da 10 anni. Ora si sta procedendo al suo recupero, al consolidamento del convento e al restauro delle opere mobili interne

Rientra nel progetto «Into the Light» la mostra che la Reggia di Venaria dedica all’artista inglese, che dà vita alle sue installazioni a partire dal rapporto tra la luce e i luoghi che le ospitano

Alla Biennale Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea 107 artisti da 41 Paesi (19 italiani) testimoniano la crescente attenzione verso questo linguaggio scultoreo

Nel 2026 a Bologna il nuovo Museo Morandi | Stefano Luppi

Nel 2026 a Bologna il nuovo Museo Morandi | Stefano Luppi