Carlotta de Volpi
Leggi i suoi articoliSi è conclusa ieri l’asta online di Christie’s Milano dedicata all’arte del XX e XXI secolo. La vendita ha avuto un buon successo, con un fatturato totale di oltre 3 milioni di euro e pochi lotti rimasti invenduti. Il catalogo ha presentato 100 opere di artisti italiani e internazionali, tra cui Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Giorgio de Chirico, Jannis Kounellis, Fausto Pirandello, Michelangelo Pistoletto, Salvo e Mario Schifano, con prezzi a partire da 100 euro. Un dato interessante è che il 70% di questi lavori sono stati proposti per la prima volta all’asta, conferendo alla vendita un elemento di freschezza e novità. Insomma, un’offerta attraente sia per i prezzi accessibili a una gamma più ampia di appassionati d’arte, sia per la novità e varietà delle opere in catalogo, che include artisti ultra-contemporanei accanto a una raffinata selezione di capolavori del secolo scorso.
Tra i pezzi più rilevanti va segnalato il top lot della vendita, ovvero «Languidi sguardi assassini» (1990) di Alighiero Boetti, la prima tela monocroma rossa con questa specifica frase ad essere presentata all’asta, che è stata aggiudicata per 277.200 euro (stima 100-150mila euro). Altre opere di rilievo includono «Superficie rossa» (1993) di Enrico Castellani, venduta per 119.700 euro (sotto la stima massima 150mila), e «Giochi in terrazza» di Fausto Pirandello, un raro e lirico dipinto del 1937, esposto alla III Quadriennale d’Arte di Roma nel 1939 e raffigurante la sorella dell’artista con le sue due figlie, che è stato aggiudicato per 126mila euro (stima 120-180mila). Di Salvo sono stati venduti due dei suoi paesaggi tipicamente plastici: «Senza titolo» del 1996, a 138.600 euro (stima massima di 70mila) e «La valle» del 2006 a 119.700 euro (stima massima 50mila). Un «Senza titolo» di Tancredi, in cui colori vivaci si irradiano sulla tela come in uno spazio curvo in continua propagazione, è stato aggiudicato per 151.200 euro, triplicando la stima massima di 40mila.
Per quanto riguarda gli artisti internazionali, che hanno contribuito a diversificare ulteriormente l’offerta dell’asta, spiccano Roy Lichtenstein con «Crying Girl» del 1963 passato di mano per 47.880 euro (stima 20-30mila), Picasso con una ceramica del 1955 «Lampe femme (A.R. 294)» venduta a 18.900 euro (stima 13-15mila), Peter Schuyff con un ipnotizzante olio su tela «Senza titolo» del 2017, aggiudicato per 17.640 euro (contro una stima di 8-12mila). Ancora, Damien Hirst con uno dei suoi quadri a pois, «The Currency: 3611. Think Inside the Mind» del 2016 venduto a 17.640 (10-15mila) e Joan Miró, qui presente con una litografia a colori «Senza titolo (Les Essències de la Terra)» che ha raggiunto 13.860 euro (stima 10-15mila).
In sintesi, sembra che l’asta abbia soddisfatto le aspettative e fornito un’opportunità significativa per collezionisti di diversi livelli.
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