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Il Pan-Parco Amphitheatrum Naturae, l’area archeologica del «Colosseo» di Milano, si arricchisce di nuovi spazi grazie all’accordo di collaborazione siglato tra il Comune di Milano-Demanio e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, con l’obiettivo di realizzare un nuovo museo della città antica, che troverà posto in alcuni edifici dismessi (e fatiscenti) di proprietà del Comune, ai numeri 17-21 di via Conca del Naviglio.
Il complesso ora affidato alla Soprintendenza, posto ai margini della Cerchia dei Navigli e occupato un tempo da abitazioni e negozi, va ad aggiungersi agli oltre 22mila mq già concessi nel 2018 dal Comune per la realizzazione del Pan. I costi (6,6 milioni) dell’intervento di recupero e rifunzionalizzazione, che sarà progettato e realizzato dal Comune, sono interamente coperti da fondi ministeriali. Oltre alla biglietteria e alla caffetteria, affacciata sull’area archeologica, l’edificio ospiterà i reperti provenienti dall’Anfiteatro di Milano, alcune sale per mostre temporanee e attività didattiche, uno spazio conferenze e i depositi per i beni archeologici di proprietà dello Stato, provenienti sia dagli scavi dell’area dell’Anfiteatro sia da altri contesti cittadini. In tal modo, spiega la soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Emanuela Carpani, si libereranno «gli attuali locali adibiti ad Antiquarium in via De Amicis, con una razionalizzazione di funzioni e una valorizzazione culturale dell’importante sito archeologico». Giungerà qui la collezione attualmente esposta all’Antiquarium «Alda Levi» di via De Amicis 17, arricchita di recente dai numerosi ritrovamenti frutto degli scavi archeologici condotti negli ultimi anni dalla Soprintendenza nell’area dell’Anfiteatro romano.
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