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Casa Scarpa a Trevignano di Tobia Scarpa e Afra Bianchin (1968-69)

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Casa Scarpa a Trevignano di Tobia Scarpa e Afra Bianchin (1968-69)

Ottant’anni di architetture italiane

Nel 2002 l’allora Direzione Generale per l’Arte e l’Architettura Contemporanee ne avviò il Censimento dal 1945 ad oggi. Ora completata, tale iniziativa ha selezionato e schedato più di 4mila opere e situazioni urbane divise per regioni

Giorgio Azzoni

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Già nel titolo, che evoca un ossimoro concettuale, il libro innesca una riflessione sulla relazione tra il nostro tempo e il suo passato più prossimo. Ereditare non è infatti solo ricevere un dono ma riconoscerlo e vivificarlo per trasformarlo in risorsa, come suggeriva Goethe nel Faust: «Ciò che hai ereditato dai padri, riconquistalo se vuoi possederlo davvero». Ereditare il patrimonio architettonico della recente modernità significa riattivarne l’uso insieme ai significati e al ruolo culturale, ambientale e urbano. Per questo è necessario conoscerlo e riconoscerne la qualità, in Italia spesso non ancora percepita. 

A tale scopo, nel 2002 l’allora Direzione Generale per l’Arte e l’Architettura Contemporanee avviò il Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi. Ora completata, tale iniziativa ha selezionato e schedato più di 4mila opere e situazioni urbane divise per regioni, pubblicate su piattaforma web. Il poderoso volume curato da Stefania De Notarpietro, Alessandra Ferrighi, Eliana Garofalo e Luciano A. Scuderi per la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e per la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, ne offre ora una sintesi significativa, integrata da riflessioni teoriche e indicazioni metodologiche dei responsabili scientifici del censimento. La pubblicazione è utile strumento da consultare per proprietari, enti di tutela e progettisti, ma anche per osservatori e fruitori. 

Oltre ad architetture iconiche, presenta opere poco note, esemplari per valore simbolico e, talora, per audacia estetica e costruttiva. Esse costituiscono un patrimonio di prossimità da tutelare, valorizzare e tramandare, perché continuino a essere vissute e a vivere con noi entrando, con restituita dignità, nel futuro. 

Ereditare il presente. Conoscenza, tutela e valorizzazione dell’architettura italiana dal 1945 ad oggi
a cura di Stefania De Notarpietro, Alessandra Ferrighi, Eliana Garofalo e Luciano A. Scuderi, 592 pp., ill., Magonza, Arezzo 2024, € 33

La copertina del volume

Giorgio Azzoni, 23 settembre 2024 | © Riproduzione riservata

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Ottant’anni di architetture italiane | Giorgio Azzoni

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