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Vittorio Bertello
Leggi i suoi articoliParigi. Il 14 dicembre, a un’asta di di arte dell’Estremo Oriente tenuta da Pierre Bergé & Associés, dopo una lunga serie di rilanci in sala e da clienti collegati al telefono, un collezionista cinese ha pagato oltre 21 milioni di euro per un sigillo imperiale cinese di epoca Qianlong (1736-95), in steatite beige e rossa, con le figure dei nove dragoni alla ricerca della perla sacra, simbolo del potere imperiale e dell’immortalità (nella foto). L’oggetto, che partiva da una stima di 800mila-1 milione di euro, era stato acquistato alla fine dell'Ottocento da un giovane medico francese arruolatosi come ufficiale in Marina. Da allora in poi il sigillo è sempre rimasto di proprietà della famiglia.

Il sigillo imperiale cinese di epoca Qianlong (1736-95) aggiudicato a 21 milioni di euro a un collezionista cinese
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