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Un particolare del Christus Triumphans (1100) rinvenuto all’interno del cimitero maggiore di Cividale del Friuli (Ud)

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Un particolare del Christus Triumphans (1100) rinvenuto all’interno del cimitero maggiore di Cividale del Friuli (Ud)

Quello scoperto a Cividale del Friuli potrebbe essere un Crocifisso del 1100

Ritrovato fortuitamente in una cappella del cimitero, forse è addirittura antecedente al prezioso Cristo del Duomo di Santa Maria Assunta: a breve i risultati delle indagini dignostiche in corso

Melania Lunazzi

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Si tratta di un rinvenimento di raro valore storico artistico quello avvenuto nel cimitero maggiore di Cividale del Friuli (Ud) all’interno di una cappella progettata dall’architetto Raimondo D’Aronco (1857-1932) alla fine dell’Ottocento. È qui che nel 2024, durante un sopralluogo preliminare alla ristrutturazione per conto del comune di tutta l’area del cimitero, era stato trovato un crocifisso monumentale inedito che, stando alle prime caute valutazioni compiute sul posto dagli storici dell’arte, pareva risalire al XII secolo. La notizia del ritrovamento ha avuto rilievo su alcuni giornali locali e nel saggio «Un importante crocifisso ligneo medievale “rinchiuso” e scoperto a Cividale del Friuli» pubblicato sul numero speciale del Bollettino dei Musei Civici di Arte Antica del 2024, edito in onore di Massimo Medica da Silvana Editoriale. Gli studiosi e gli operatori hanno voluto mantenere stretto riserbo nelle prime fasi di valutazione della scultura, relativamente alla quale non sono stati reperiti né documenti né fotografie antecedenti la scoperta.

Il Cristo, un Christus Triumphans, dal volto smunto e malinconico, alto due metri e venti e collocato su una croce di tre metri e venti, si trova ora ricoverato nel Laboratorio di restauro per opere mobili allestito negli spazi del monastero di Santa Maria in Valle e a inizio agosto è stato sottoposto a una serie di indagini diagnostiche sotto la guida del restauratore Stefano Tracanelli, incaricato dal Comune di Cividale, sotto la sorveglianza della Soprintendenza del Friuli Venezia Giulia. Nel contempo le valutazioni storico artistiche hanno la supervisione scientifica di Luca Mor, storico dell’arte medievale, e esperto di scultura lignea medievale, autore dell’articolo citato sopra, che mantiene estremo riserbo sulla questione, ma ci anticipa: «Informazioni più complete, in particolare sui risultati delle indagini tecniche in corso, saranno presentate al pubblico insieme al Crocifisso nella prossima primavera con un evento istituzionale di primo piano, organizzato e promosso dal Comune con la probabile partecipazione di diversi enti regionali e nazionali».

Sono passati undici anni dalla preziosa mostra dedicata alla scultura lignea medievale nel Nord Italia che si tenne a Cividale del Friuli a Palazzo De Nordis tra il luglio e l’ottobre 2014, curata dallo stesso Mor: «ll Crocifisso di Cividale e la scultura lignea nel Patriarcato di Aquileia al tempo di Pellegrino II (XII - XIII secolo)». In quel contesto il crocifisso ritrovato avrebbe certamente giocato un ruolo di rilievo nel confronto con le altre ventinove opere esposte, tra cui il Crocifisso monumentale del Duomo di Santa Maria Assunta di Cividale recentemente allestito nello stesso duomo cividalese finalmente assieme alle due sculture dei Dolenti ai suoi lati e provenienti, oltre che dal Friuli Venezia Giulia, da Croazia, Slovenia, Austria e Veneto.

L’opera in questione presenta molte ridipinture ed è stata oggetto di vari trattamenti.«Gli ultimi, precisa Tracanelli, databili all’Ottocento. Gli interventi sul Crocifisso non sono mai stati annotati in alcun registro di manutenzione». In questa prima fase diagnostica, dove verrà messo a fuoco lo stato di conservazione del manufatto, vengono eseguite analisi al carbonio 14, radiografia, Tac e stratigrafia della pellicola pittorica, i cui risultati si attendono per fine settembre. Seguirà un incarico di restauro i cui tempi di conclusione sono previsti per la primavera - estate del 2026, con presentazione dei risultati completi di studio e inquadramento dell’opera. Fino ad allora, il Comune e gli specialisti al lavoro sul Crocifisso, non si sbilanciano di più.

Il Christus Triumphans (1100) rinvenuto all’interno del cimitero maggiore di Cividale del Friuli (Ud)

Melania Lunazzi, 25 agosto 2025 | © Riproduzione riservata

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