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Redazione GdA
Leggi i suoi articoliQuale linguaggio usare per raccontare un luogo? È da questa domanda che nasce il progetto che Claudia Losi espone alla Collezione Maramotti.
«How do I imagine to being there?» è il titolo della personale che prende le mosse dalla cronaca di un viaggio reale, che nel 2012 porta l’artista ad attraversare le isole dell’arcipelago Saint Kilda, per poi giungere alla composizione di un racconto mentale, mediato dal ricordo e dall’esperienza individuale. È la coscienza del paesaggio quella che resta nelle tracce a posteriori, che vanno a comporre una nuova visione, fatta di mappe e oggetti dove si sedimenta la memoria e si reinventano i luoghi.
Nella stessa sede e nelle stesse date (dal 7 maggio al 16 ottobre) è anche allestita la mostra «So near, so far», nella quale Paolo Simonazzi, reggiano d’origine, si concentra sul territorio emiliano mettendo a fuoco «il suo sguardo sulla nostra terra, intesa come crocevia di comunicazioni semantiche, culturali, linguistiche, visuali attraverso una scelta di scatti che coprono vent’anni del suo lavoro».
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