Image

Il teatro romano di Torino. Credito: Daniele Bottallo per Musei Reali Torino

Image

Il teatro romano di Torino. Credito: Daniele Bottallo per Musei Reali Torino

Torino ritrova il suo teatro romano

Dotato di una nuova illuminazione, e grazie a un pavimento reversibile, potrà ospitare eventi e spettacoli

Laura Giuliani

Leggi i suoi articoli

Dopo due anni di restauri, il teatro romano dell’antica Augusta Taurinorum è tornato a essere fruibile da parte dei visitatori. Gli interventi hanno interessato i resti della cavea, del portico di retroscena e delle mura, liberati da vegetazione e strutture temporanee nonché puliti e consolidati laddove necessario.

Venuto alla luce nel 1899 nel corso dell’ampliamento della Manica Lunga di Palazzo Reale e risalente all’età augustea, l’edificio fu rimaneggiato più volte nel I secolo d.C. e demolito nel IV secolo per il riutilizzo del materiale. Dotato di una nuova illuminazione, anche serale, e grazie a un pavimento reversibile, potrà ospitare eventi e spettacoli.

La direzione dei lavori è dell’architetto Filippo Masino dei Musei Reali in collaborazione con la Soprintendenza e si inserisce nel progetto più ampio di sistemazione dei Giardini Reali e del restauro conservativo della cinta muraria che si sviluppa al suo interno.

Il teatro romano di Torino. Credito: Daniele Bottallo per Musei Reali Torino

Laura Giuliani, 22 settembre 2021 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Al via le celebrazioni del bicentenario dell’istituzione torinese, con la riapertura in piena luce della Galleria dei Re e del Tempio di Ellesiya, accessibile gratuitamente

Nel suo ultimo libro, l’archeologo romano riporta la memoria a quell’esperienza di vita e di lavoro insieme, di passione e scavi tra difficoltà, soddisfazioni e delusioni, coronata dall’eccezionale scoperta di Ebla, l’antica città del Bronzo

L’istituzione torinese mira a uscire dalla «dimensione» egizia per confermare la sua vocazione di museo archeologico inclusivo

In Italia sono circa 6mila gli archeologi in attività, anche se negli ultimi tempi sono sempre più richiesti grazie alla spinta del Pnrr, un vero e proprio exploit. Marcella Giorgio, alla guida dell’Ana (l’associazione di categoria), ci illustra i dati dell’ultimo censimento (mille risposte) che mette in luce che cosa vuol dire oggi esercitare questa professione

Torino ritrova il suo teatro romano | Laura Giuliani

Torino ritrova il suo teatro romano | Laura Giuliani