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Valentina Furian, «Eclissi», 2024

Foto: Daniele Signaroldi. Cortesia della galleria UNA e dell’artista

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Valentina Furian, «Eclissi», 2024

Foto: Daniele Signaroldi. Cortesia della galleria UNA e dell’artista

UNA apre a Milano

La galleria piacentina si sdoppia e sceglie il capoluogo lombardo da sempre incubatore delle più attuali tendenze

UNA, galleria d’arte contemporanea che si dedica alla ricerca degli artisti emergenti, nata 7 anni fa a Piacenza su iniziativa di Marta Barbieri e Paola Bonino, apre il 4 marzo una nuova sede meneghina. A Piacenza rimarrà l’headquarter mentre lo spazio di via Lazzaro Palazzi 3 a Milano nascerà grazie alla partnership con la galleria Castiglioni che ha sede pure a San Paolo, in Brasile. Ad inaugurare la nuova realtà è l’artista veneziana Valentina Furian, di recente protagonista di una mostra personale presso XNL Arte a Piacenza, e di cui saranno visibili sino al 22 marzo il video «Eclissi» e una serie di disegni su gelatina trasparente. La sua pratica è radicata nelle immagini in movimento e nelle installazioni a tempo, esplorando il rapporto in evoluzione tra gli esseri umani e il mondo naturale. 

In «Eclissi», due occhi pietrificati fissano lo spettatore, immobili, senza battere ciglio. Proseguendo la sua ricerca sul rapporto tra notte e giorno, sulle dinamiche tra predatore e preda e sulla dicotomia tra buio e luce, l’artista ha filmato gli occhi della «Medusa» del Canova, conservata al Museo Gipsoteca di Possagno, attraverso un filtro ottico rosso. Questa tonalità, utilizzata in alcuni dispositivi di visione notturna, aiuta l’occhio umano ad adattarsi ai cambiamenti improvvisi di luminosità, passando dal buio profondo alla luce accecante e viceversa.

«La nostra sede è in un “cortile d’arte” dove si trova pure la galleria Clima e lo studio di Matilde Cassani. Inauguriamo lo spazio presentando il video e le gelatine di Valentina Furian mentre Castiglioni, la galleria con cui collaboriamo, Alessandro Carano con una serie di nuove opere pittoriche. L’idea è che le 2 gallerie si alternino con due programmazioni distinte ma nell’ottica della collaborazione e dello scambio. Aprire a Milano significa per noi intercettare le più attuali tendenze che una città così viva e improntata al contemporaneo porta con sè», dichiarano Marta e Paola, fondatrici di UNA.


 

Redazione, 03 marzo 2025 | © Riproduzione riservata

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UNA apre a Milano | Redazione

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